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Archivio per la categoria ‘L.O.V.E.’

Vale

20 aprile 2011

Ciao Federica,
sono in piena fase “apnea”, quella per cui ti svegli al mattino e l’ansia, il dolore e l’incredulità sono così forti da non permetterti di respirare. Peraltro quando tu e forse qualcun altro leggerete questo racconto, le cose saranno notevolmente peggiorate perché proprio oggi pomeriggio lo vedrò per “parlare” e sicuramente farà merenda col mio cuore!
Prima di lui tante storie, ma davvero tante, forse troppe: alcune solo di sesso (almeno per loro) come con l’animatore, l’istruttore di palestra, l’ingegnere straricco e altre categorie a rischio; altre più importanti, ma alla fine deludenti. A un certo punto mi sono fermata e ho provato a seguire quel consiglio che ti arriva da ogni parte: “Pensa a te stessa!”. L’ho fatto e ha funzionato, tanto che facevo progetti e stavo organizzando per trasferirmi da un mio cugino oltreoceano, sogno che ho da quando avevo 18 anni (ah, ora ne ho 35!).
E in questa fase di pace con me stessa incontro lui, che nel giro di pochi giorni si rivela LUI, quello giusto, quello che non ha paura di mostrare i propri sentimenti e con cui non c’è bisogno di usare tattiche e strategie.
Si butta di testa e, man mano che ci conosciamo ci rendiamo conto che, pur essendo diversi culturalmente e nello stile di vita, ci adoriamo e insieme tutto è perfetto. A parte una piccola scossa di assestamento, un suo momento di paura, tutto procede e ci innamoriamo; mai una lite, nè uno screzio. E le cose corrono: mi dice “ti amo”, facciamo l’amore (quello da film, quello che alla fine ti guardi e piangi!!!), mi fa conoscere i suoi, conosce i miei, ma soprattutto mi chiede di andare a vivere con lui e comincia a ristrutturare una casa di famiglia, lavorando in ogni momento libero e spesso dopo 8 ore di fabbrica!
Vorrei precisare che lui ha la mia età e che tutto questo è successo nell’arco di………4 mesi!!!
E vorrei anche precisare che io, viste le esperienze precedenti, non gli ho mai chiesto né imposto niente, ma ovviamente mi sono fatta trascinare da questo suo entusiasmo. Dopo anni di uomini che spariscono di fronte al progetto di un week-end insieme, non mi sembrava vero!
Ed ecco che a metà gennaio comincio a vedere le nuvolette all’orizzonte…mi sembrava strano!
Niente più messaggi ogni mezz’ora solo per raccontarsi cosa stavamo facendo, poche telefonate, meno uscite; ma quando ci vedevamo continuava a essere dolce, a dirmi che mi amava e a parlare di quale divano avremmo messo in salotto.
Abbiamo affrontato questa crisi e lui ha detto che si rendeva conto sempre di più delle nostre diversità e che temeva che, a lungo andare, queste ci avrebbero separato. Non faccio commenti, ma voglio solo elencare le terrificanti diversità che avrebbero fatto naufragare un nostro possibile matrimonio: lui ama i film d’azione/thriller, io quelli romantici/comici; lui ama sciare, io non sono capace; lui adora moto e macchine, io…boh…indifferente; io amo visitare musei, lui…boh…indifferente.
Mi fermo qui, penso possa bastare!
Finché, dopo un week-end senza vedersi perché non stava bene, ha smesso di rispondere ed è sparito!
Non che io l’abbia tempestato: mi sono bastati un sms e una telefonata senza risposta per capire!
Gli ho lasciato tempo e spazio.
Fortunatamente sono diventata amica di una coppia di suoi amici, che, facendo finta di non sapere niente (mi aiutano perché dicono che sono la donna giusta per lui…mah…), hanno un po’ indagato e lui ha ritirato fuori la storia delle diversità e il fatto che da quando sta con me la sua vita è troppo impegnata e organizzata mentre prima, finito il lavoro, cazzeggiava! Ripeto che io non gli ho mai chiesto niente, gli impegni se li è presi lui perché lo voleva (casa & co).
Dopo 2 settimane di silenzio il minimo che mi aspetto è che lui abbia le palle di dirmi in faccia che non mi ama più (se mai mi ha amata!) e che rinuncia a me pur di tornare a passare le domeniche coricato a letto a guardare la tv!
Così gli ho scritto io dicendo che voglio parlargli e lui mi ha risposto con un glaciale “Come vuoi.”.
Oggi è il gran giorno e sebbene sia arrabbiata e delusa, la mia mente contorta ancora ci spera… E ancora una volta temo che oggi, alla fine, sarò io a uscirne distrutta!

Vale

L.O.V.E.

Raffaella

22 marzo 2011

carissima Fede….sono una ragazza di 28 anni che nn ha mai avuto una storia lunga e mi sto rendendo conto che forse il problema sono io…
Appena incontro un ragazzo che mi piace, mi metto sulla difensiva e lo tratto malissimo, fino a quando lui esasperato, mi manda a quel paese (per nn scrivere altro) ed io resto con un pugno di mosche.
Questa è la mia ultima disavventura: vado a dicembre alla festa organizzata dall’azienda x cui lavoro, ballo, nn dò confidenza a nessuno, lui mi nota, ma nn si avvicina.
Mi trova su facebook, e mi contatta richiedendomi l’amicizia…lo vedo…carino (moooooooolto!!!!!), ,lo conosco di vista, (abita dietro casa)iniziamo a messaggiarci…
susseguono degli inviti a prenderci un caffè fuori dall’azienda, a cui dico sì, per il sabato pomeriggio…nn lo so perchè ma il mio sesto senso me lo diceva…mi farà un bidone…PAM ragazze, detto fatto…a lui subentra un funerale ALL’IMPROVVISO..certamente ci crederò..ma faccio finta di assecondarlo per vedere fin dove arriva
continuamo a sentirci fino a quando lui dal caffè mi propone direttamente la cena  a casa sua……..ma siamo scemi???????????Ovviamente dico di no…lui mi scrive che sono in gamba e che apprezza qst cosa…
Continua a messaggiarmi, dice di avermi visto in azienda (siamo 300) e che sono + bella di quanto ricordasse, prendiamo appuntamento per venerdi ma puntualmente mi è arrivato il secondo bidone con un’altra scusa del cavolo..
NN ci ho visto +…gli ho scritto (e qui mi mangio le mani…dovevo stare FERMA!!!!) semplicemente che lo immaginavo e che era meglio lasciar perdere tutto…lui mi scrive che sono piena di pregiudizi nei suoi confronti..inizia una lite furibonda con i suoi insulti: venale, cinica, presuntuosa e ridicola…AMEN…ora sto di cavolo, nn per lui, nn lo conosco nemmeno…ma perchè i maschi nn riescono a discutere mantenendo un tono civile?sono stanca di essere insultata da queste cacche umane, ed ora dico basta!ma mi sento tanto sola…bacioni a tutte e grazie

L.O.V.E.

Franci

23 dicembre 2010

Cara Federica,
Sono Franci e ho 26 anni. Ecco la mia storia
Stavo con il mio L.O.V.E da 10 anni. Era il mio migliore amico, avevo iniziato a pressarlo perchè ero cotta del suo amico e l’ho spinto sull’orlo della pazzia per le mie paranoie da adolescente innamorata. Finchè un bel giorno la solita uscita al parco si è coclusa con le sue labbra sulle mie!Volevo morire…la cosa più disgustosa della mia vita!!Nonostante questo, poche settimane dopo abbiamo deciso (al telefono) che eravamo fidanzati! Ovviamente di baci ce ne sn stati molti altri ed erano sempre meglio, finchè ho dovuto ammettere a me stessa e a lui che ero innamorata!Stavolta sul serio….. tra alti e bassi i mesi vanno avanti e diventano anni… Liti, tradimenti, urla… Ma alla fine tornava sempre e io facevo lo stesso! Io da zerbino inizio ad acquisire un bel caratterino e imparo a farmi rispettare di più e lui è contento del mio cambiamento. Siamo cresciuti assieme, esatte metà della mela! Stessi amici, stessi interessi e interessi nuovi scoperti insieme, le vacanze, i viaggi, le uscite… sempre tutto in un perfetto equilibrio tra autonomia e vita di coppia! Ci sosteniamo a vicenda, è la persona più importante della mia vita, l’unico che mi fa battere il cuore. Passiamo molti momenti difficili ma siamo sempre più forti assieme!

La rovina

inizia un anno fa: lui si laurea e dopo pochi mesi anche io, le nostre vite iniziano a cambiare, vediamo cos’è la vita vera con responsabilità vere e problemi veri. Siamo sempre nervosi, il lavoro che non si trova, l’incertezza sul futuro… Iniziamo un periodo di non sopportazione reciproca. Ci vediamo poco, ci sentiamo poco, facciamo poco l’amore, litighiamo sempre, io mi guardo intorno alla ricerca dell’attenzione che lui non mi da più e in questo modo ne do ancora di meno a lui. Non ci sopportiamo piu! Io penso che è un periodo così, che passerà…

Finchè lui mi lascia! Dice che è meglio per entrambi…ma cosa ne sa di cosa è meglio per me?? Ora sono tre mesi che non stiamo assieme e mi manca come l’aria! Cerco di evitarlo, di non sentirlo, di non vederlo (saresti orgogliosa di me!!) ma dopo un mese è lui che inizia a mandarmi sms, dice che gli manco da morire! Ma non sa cosa vuole! Dice che ha perso la persona più importante della sua vita e che questo sarà il Natale piu brutto che abbia mai passato!! Sostiene che ha bisogno di vedermi e quando finisco in ospedale arriva ogni giorno con continue coccole e attenzioni nonostante gli chieda di non farlo!Gli dico che per lui sono morta, ma alla fine i suoi sms sdolcinati arrivano sempre!

E ricasco nel baratro da cui ho cercato di uscire per mesi….

Voglio un altro, per dimenticarlo… Non so stare sola e soprattutto non mi piace! Ma soprattutto rivoglio lui… la mia metà della mela!!

Un

caldo abbraccio!!!!

Franci

L.O.V.E.

Lalla

22 ottobre 2010
Ciao Federica,
La mia storia d’amore sembrava una vera e propria favola,da film,da scriverci un libro….lui con 10 anni più di me diverse storie alle spalle ed una fama,che lo precedeva,di ruba cuori e ovviamente bello come il sole,ma poteva mai e poi mai un ragazzo così interessarsi ad una ragazzina diciassettenne timida e introversa come me???lui che poteva avere tutte le più belle e affascinanti donne???la risposta è si!!….lui con me è sempre stato speciale mi riempiva di attenzione di parole affettuose ed io che ero già follemente innamorata non riuscivo a capire più niente….nelle mia mente solo il suo pensiero e nel mio cuore la voglia di rivedere il suo sguardo!impazzivo per lui,la sua voce i suoi capelli il suo modo di camminare il suo sorriso le sue mani il suo modo di pensare i racconti della sua vita..insomma ero completamente folle folle per lui!!!ci siamo frequentati per un periodo e poi il primo bacio un bacio innocente uno sfiorarsi di labbra…il sapore delle sue labbra…una sensazione indescrivibile assolutamente divina.Il mio sogno si stava realizzando avevo incontrato l’uomo della mia vita…era lui ne ero certa!!Il nostro amore cresceva giorno dopo giorno e sempre di più,mi rendevo conto che anche lui stava davvero provando un sentimento autentico e profondo,mi diceva cose bellissime era un romantico anche lui e mi faceva sentire davvero importante,mi diceva che non aveva mai provato queste sensazioni che non aveva mai conosciuto il vero amore prima di incontrare me,ma non erano solo parole lo sentivo…dai suoi baci dai suoi abbracci dal modo in cui mi guarda e mi teneva la mano e sussurrando mi diceva “sei l’amore della mia vita ti amo”….che dire stavo sognando ad occhi aperti…la mia vita era così incredibilmente bella!!!sono passati o meglio volati i mesi gli anni, tutto andava benissimo eravamo sempre più complici sempre più innamorati e legati,abbiamo fatto tante cose insieme abbiamo vissuto tanti cambiamenti e tutto ciò non faceva altro che rafforzare il nostro amore incredibilmente..eravamo davvero due anime gemelle,ci piaceva fare le stesse cose,la pensavamo alla stessa maniera praticamente su tutto ero una cosa troppo speciale e tutti notavano questa nostra affinità,molte persone invidiavano il nostro amore e non lo nascondevano più di tanto…eravamo complici in tutto e anche l’intimità,fare l’amore era un qualcosa di straordinario,c’era davvero passione sentimento che si fondeva reciprocamente nei nostri corpi… noi non potevamo crederci…era tutto un sogno!!!
Avremmo dovuto festeggiare 4 anni insieme a novembre e invece……più di un mese fa ci vediamo…lui era particolarmente stanco e strano i quei giorni(aveva avuto delle problematiche al lavoro ed era molto preoccupato, teso e nervoso)mi dice, di punto in bianco, che ha bisogno di spazio di tempo solo per se stesso deve essere egoista!!(premetto..noi ci vedevamo quasi tutti i giorni abbiamo fatto le vacanze insieme e spesso nel week end restavo a dormire a casa sua,ma sempre e solo se andava bene anche a lui,anzi lui mi dice sempre di restare, che la cosa più bella era addormentarsi e svegliarsi con me al suo fianco,a volte sentiva talmente tanto la mia mancanza che prendeva il mio pigiama per sentire il mio odore il mio sapore e avermi più vicina,io caratterialmente non mi impongo mai sugli altri ne se si tratta dei miei amici ne dei i miei parenti ne tanto meno con lui, tutto ciò che facevamo era perché era lui il primo a volerlo fare,e se voleva stare per conto suo non gli ho mai impedito di farlo,entrambi eravamo liberi di fare quello che volevamo sempre con rispetto reciproco ovviamente, entrambi ci fidavamo ciecamente l’uno dell’altra ed era una cosa bellissima!!!)che cosa voleva da me adesso????da quel momento tutto è cambiato niente è stato più come prima!!!la mia disperazione e il mio dolore aveva raggiunto livelli indescrivibili,non riuscivo a mangiare ad uscire non riuscivo a far niente tranne che piangere piangere e piangere…lui non mi voleva vedere e parlare non lo riconoscevo più!!!!!era diventato un vigliacco egoista terribilmente immaturo e puerile stava giocando con i miei sentimenti…se lo chiamavo mi rispondeva seccato distaccato e la telefonata non durava più di mezzo minuto, ai messaggi mi rispondeva solo…”stai tranquilla ho bisogno di tempo stai calma”calma tranquilla ,ma per chi mi hai preso!!!!????un robot che comanda i suoi sentimenti??? una fredda come te che da un giorno all’altro decide di chiudere tutto(altra piccola parentesi….lui aveva palesato più e più volte a me,a mia e a sua madre la volontà di volermi sposare!!!avevamo già deciso che appena avrebbe acquistato una casa più grande saremmo andati a vivere insieme..avevamo progettato già tutto e tutto ciò partiva sempre sempre da lui, con mio immenso piacere ovviamente perché era quello che desideravo da morire anche io ).Il tempo passava lui sempre più freddo io sempre più angosciata e con il cuore ormai in frantumi, ormai avevo deciso di lasciargli questo benedetto tempo di cui aveva bisogno,ma lui continuava a nascondersi dietro il problema del lavoro quando sapeva perfettamente che il problema era diventato il nostro rapporto!!!lui stava mettendo in discussione tutto,ma perche???che cosa era potuto capitargli di così sconvolgente da annullare tutto quello che di cosi speciale c’era tra di noi????un altra donna forse!!?????a queste domande lui non  mi ha ancora dato delle risposte!!un giorno lo chiamo chiedo di incontrarci perché devo parlagli urgentemente…grazie a non so quale Santo accetta….mi dice che non sa se mi vuole solo un gran bene o se mi ama!!!!mi dice che lui in questi giorni sta bene non sente la mia mancanza,ma riconosce il fatto che potrebbe essere solo uno star bene passeggero,che probabilmente sta commettendo un grande errore perche io potrei essere la donna della sua vita e mi sta lasciando,dice di aver bisogno di conferme deve vedere se e quanto gli manco(ma che cavolo dici idiota!!!!a me manchi così tanto che a volte mi sembra di soffocare e di non riuscire a sopravvivere un secondo di più senza di te mentre lui deve valutare…ha bisogno di conferme, ma sei fuori completamente!!!!!!!!!!!) e poi dulcis in funduo mi dice….”devo vedere se sono attratto da un’altra donna”!!!!!!!!!!!!allora…. io avrei dovuto in quel momento prenderlo a calci nel sedere sputargli in un occhio,prenderlo a pugni e riempirlo di male parole,ma come una cretina non sono riuscita a fare niente di tutto ciò,mi mancava il respiro avevo lo stomaco che si rivoltava….non riuscì a dir niente ero paralizzata dal dolore….poi mi dice con le lacrime agli occhi “se ti ho fatto male credimi non avrei mai voluto” e mi ha abbracciato forte…in quel momento non capivo più niente!!!dimenticavo…mi ha anche detto che aveva diverse tipe che gli andavano dietro,ma che a lui non interessavano…..grazie amore sei davvero gentile grazie!!!!credimi non era più lui, un tempo non mi avrebbe mia tratta così….un tempo era così premuroso così attento così protettivo e dolce nei miei riguardi,mi coccolava e proteggeva sempre era così bello…..com’è possibile che tutto possa cambiare così drasticamente e così repentinamente????non riesco a darmi pace!!!!
Dopo qualche giorno provo a chiamarlo come un’idiota,stessa storia freddo distaccato e chiaramente infastidito!!!decido di non farmi sentire più….dopo qualche giorno mi chiama…dice che aveva voglia di sentirmi,parliamo un po’ di quello che stiamo facendo e lui mi sembra abbastanza sereno mi dice che probabilmente il giorno seguente sarebbe venuto a trovarmi e che voleva salutarmi prima di partire(aveva vinto un viaggio nel sud dell’Asia….per 15 giorni….io ne ero già a conoscenza da prima che succedesse tutto ciò)il giorno seguente non si fa ne vedere ne sentire…..Il giorno prima della sua partenza lo chiamo ancora io,stavo troppo male al pensiero che la persona che ho amato e che ai me amavo ancora sarebbe partita senza nemmeno salutarmi,mi dice che mi avrebbe chiamato lui più tardi per chiedermi se potevamo incontrarci il giorno seguente prima che andasse in aeroporto.Il giorno dopo ci vediamo forse siamo stati insieme 2o3 minuti, a voler esagerare ,dice che era in forte ritardo perché aveva avuto dei contrattempi all’ultimo minuto…..devo credergli???boooooo…..in questo brevissimo incontro lui era più bello del solito mi sembra sereno ed entusiasta di partire mi strige forte fortissimo e poi via………..a me è sembrato tanto un Addio!!!!!!!!!sono stata malissimo perche nel momento in cui l’ho visto ho capito quanto forte ancora battesse il mio cuore per lui…..io l’amo ancora tanto tantissimo da morire purtroppo!!!!lui non è ancora tornato,ha detto che sarebbe venuto a salutarmi una volta rientrato…mi farà troppo male vederlo, ma io voglio e devo rincontrarlo devo capire che cosa è successo tra di noi visto che lui delle vere e proprie spiegazione non è riuscito ancora a darmele.Forse se davvero mi ha amata tornerà da me,se era vero amore lui non può non riconoscerlo…o forse no…forse in questi giorni ha capito di non amarmi più e sarà finita per sempre.
Alcune mattine mi sveglio e sorrido….perché non mi sembra ancora vero che sia potuto succedere tutto ciò…poi mi rendo conto che invece è successo e allora corro in bagno e piango e non riesco più a smetterla,a volte lo sogno.. sogno di fare l’amore con lui sogno che mi chiama amore….sto malissimo e l’angoscia ormai mi assale di continuo….
A me manca qualsiasi cosa di lui….tutto tutto non c’è niente che non mi faccia pensare al vuoto incolmabile che ha lasciato nella mia vita… nel mio cuore,com’è possibile che invece a lui io non manchi affatto,non gli manca niente di me!!!??? come può continuare a fare le stesse cose che facevamo insieme senza  un briciolo di tristezza e malinconia,a me sembrava gli piacesse così tanto stare con me eravamo così felici e innamorati…!!!!io non riesco più nemmeno a fare la spesa perché mi ricordo di tutte le volte che andavamo insieme a farla e sto troppo male…. Possibile che tutto l’amore che ci siamo dati ora non serva a nulla????il mio amore per lui è immenso smisurato esclusivo,ma non serve a niente solo a farmi stare malissimo!!!!!!A me il sol pensiero di poter sfiorare un uomo che non sia lui mi fa venire dei brividi di schifo totale,mentre lui probabilmente avrà già un’altra affianco a se,ci farà l’amore, la bacerà che schifo non ci posso pensare!!!!figuriamoci tra il mare il sole i locali….lasciamo stare!!!tutto ciò mi fa diventare pazza e mi tormente,mi chiedo come sia possibile che l’uomo con cui avrei voluto trascorrere il resto dei miei giorni,con cui avrei voluto avere dei figli ora chissà con chi è….Quasi dimenticavo 15-20 giorni prima che succedesse il tutto eravamo in vacanza e mi disse”Lalla….come fai ad essere così bella?… sei la cosa più importante e bella della mia vita…se tu non ci fossi non saprei come vivere….sto parlando sul serio!”.
Forse ho scritto troppo,ma avrei voluto scrivere anche di più…Accetterei volentieri un tuo consiglio un parere su questa storia che probabilmente sarà uguale a tante altre,mi farebbe piacere che la pubblicassi.
Inoltre volevo dirti Federica che leggere il tuo libro è una delle pochissime cose che in questo momento faccio volentieri e che mi aiuta davvero a non pensare a lui e a tutto ciò che è stato,grazie di cuore!!!!

L.O.V.E.

Evaluna

6 ottobre 2010
Carissima Federica,
invece che raccontarti una storia vecchia vorrei che mi aiutassi, insieme alle fedelissime del tuo sito, a “scrivere” l’inizio di una nuova.
Questo l’antefatto.
Un mese fa , dopo un anno e mezzo di lenta ed apparentemente inesorabile agonia, finalmente giungo al giusto punto di maturazione e recido ogni contatto con l’uomo che mi ha spezzato il cuore.
Non importa cosa sia successo, quali sbagli io abbia commesso, quanto mi sia messa in ridicolo o quanto a lungo abbia nutrito le speranze che un giorno le cose sarebbero cambiate. Non importa che tutte le mie dimostrazioni di affetto non abbiano avuto alcun esito, se non quello di ridurre a brandelli la mia autostima. Non importa che lui, nel frattempo, mi abbia rivelato tutta la sua incostanza, la sua insensibilità, il suo egoismo. Sarebbe servito se ne avessi fatto uso a tempo debito. Allo stato attuale quello che importa è che ho deciso di sparire dalla sua vita e di evitare qualunque canale di contatto: niente facebook, niente msn, niente sms o telefonate. Ho cominciato ad immaginare che la mia e la sua vita fossero due rette parallele destinate a non incontrarsi mai e questo è stato un pensiero che mi ha rasserenata.
Certo non posso nasconderti che il pensiero di lui mi è restato addosso, attaccato come una cozza, ma ho cominciato a conviverci ignorandone la presenza, nella convinzione che prima o poi avrei preso un coltello, e come si fa con il famigerato mitile attaccato sugli scogli, l’avrei fatto saltare via, per fare posto ad altro.
Perciò mi aggiravo bel bella per le strade della mia “nuova” vita quando, trascorse circa due settimane di questo stato di grazia, mi arriva un e-mail.
Controllo il mittente. Facebook. Controllo il contenuto e scopro che il famigerato mi ha taggato in una foto. Una mia foto. Cioè ha taggato me in una foto che io avevo pubblicato tempo addietro, che non lo ritrae, ma che rappresenta solo la mia espressione sorridente. Nessun commento, nessuna frase di circostanza. Dopo due settimane di totale silenzio, le prime dopo molti mesi, semplicemente questo gesto, malsano, di attenzione da parte sua. Per tutta risposta, io non rispondo e ignoro.
Il giorno dopo, mentre mi aggiro per casa con l’ipod nelle orecchie sbircio il display del telefono e trovo una chiamata senza risposta. Di nuovo lui. Nuovamente, per tutta risposta, ignoro la chiamata riproponendomi di ricontattarlo eventualmente in serata in maniera tale da fugare eventuali possibilità di incontro. Non risiede nella mia città e ci viene talvolta per affari personali. Nonostante le cose fra noi siano finite da molto tempo (fra noi non dentro di me) abbiamo continuato a vederci simulando una amicizia per me intollerabile, per lui quanto meno difficile da gestire. Giunta la sera, semplicemente non ho voglia di richiamarlo e non lo faccio, andando a letto molto orgogliosa di me stessa per essere riuscita a controllarmi e per aver assecondato, per la prima volta, un bisogno diverso. Il bisogno della sua assenza.
Il giorno dopo, apro facebook. Sulla mia bacheca non compaiono notizie sul suo conto perchè l’ho nascosto. Pubblico un link di una canzone sul profilo di una mia amica e chiudo. Dopo un paio di ore il display del mio cellulare segnala l’arrivo di una e-mail. Di nuovo facebook e di nuovo lui che, commentando il mio link scrive:
“Non si risponde alle mie chiamate ed ai miei sms?”
Primo pensiero: chiamate ed sms? Io ho ricevuto una sola telefonata. Evidentemente il famigerato non ha preso bene la cosa al punto che l’unica chiamata che mi ha fatto sono diventate molte, e addirittura corredate da sms.
Secondo pensiero: beccata. Adesso mi tocca dare una giustificazione, spiegare perchè non ho voluto rispondere. Allora, su consiglio di una fidata amica, gli mando un sms spiritoso, blaterando qualcosa a proposito del fatto che la mia segretaria (io non ho una segretaria) fosse in pausa pranzo e che gli sms, che non avevo ricevuto, evidentemente si erano persi per strada.
Faccenda chiusa, mi dico.
Il mattino dopo accendo il cellulare e ricevo un sms. Di nuovo lui.
“Non potervi richiamarmi?”
A quel punto sbuffo (si fa per dire). A parte il fatto che è capitato molte volte che lui mi abbia risposto al cellulare liquidandomi con un “ti chiamo fra cinque minuti” e poi non si sia fatto sentire e che quindi, come dire adesso cosa pretendi (???) mi convinco sempre di più che il famigerato sia solo infastidito dal fatto che io l’abbia ignorato. Come mi sono permessa?
Gli rispondo nuovamente con un sms spiritoso, balbettando qualcosa a proposito del fatto che sui libri non c’è scritto cosa fare in questi casi e che pertanto, non sapendo cosa fare, non avevo fatto nulla. Aggiungo che adesso, però, avrei preso un appunto così sarei stata preparata per una eventualità simile in futuro.
Questa volta non risponde, ma oramai il danno è fatto. Il pensiero di lui mi è entrato dentro e, invetabilmente, finisco per richiamarlo.
Mi risponde “ciao” e “dobbiamo sentirci in un altro momento”.
Da allora, non si è più fatto sentire.
Ed io? Mi sono arrabbiata e lo sono tutt’ora. Incavolata come una biscia. Non posso fare a meno di pensare che, ancora una volta, abbia dovuto assecondare il bisogno di tenermi lì, a portata di mano, e di ribadire che è lui che decide tempi e modalità del nostro rapporto. Sono trascorsi dieci giorni da allora. Naturalmente non l’ho cercato e non l’ho contattato. E naturalmente vorrei che non lo facesse più nemmeno lui. Ma so che non sarà così. So che quando sarà di nuovo nei paraggi si farà sentire. Ed io? Che faccio?
Non ho voglia che mi chiami e non ho voglia di fingere di non esserci rimasta male. Non voglio, come al solito, ignorare i miei sentimenti, le mie emozioni, e fargliela passare liscia simulando una tranquillità che non mi appartiene per poi stare da cani quando ci salutiamo. Avevo pensato di:
1) Rispondere alla sua (eventuale) telefonata esattamente con le sue stesse parole;
2) Rispondere alla sua (eventuale) telefonata sincerandomi che non sia successo niente di grave e poi liquidarlo con qualcosa del tipo “adesso sono io che non ho tempo;
3) Rispondere alla sua telefonata e raccontargli questa vicenda come se fosse successa fra me e qualcun’altro e poi chiedere lui al mio posto cosa farebbe? Approfittare dell’occasione per esprimergli il mio fastidio e chiarire che adesso io non ho proprio voglia di avere a che fare con qualcuno che si comporta in maniera così indelicata e maleducata…bada bene che lui è convinto di non essere MAI maleducato e di sapere sempre come comportarsi in tutte le situazioni;
4) NON RISPONDERE.
Non so come potrebbe comportarsi. Potrebbe semplicemente smettere di cercarmi. Potrebbe accusarmi di infantilismo o gongolarsi della mia ripicca che, diciamolo pure, dimostra chiaramente che è ancora nei miei pensieri. Io, però, so che non ho voglia di fingere e di ignorare. Non ho voglia di starmene buona in attesa e magari accettare uno “Scusa sono stato incasinatissimo” come giustificazione. Non voglio dare a me stessa l’immagine di quella che “va bene, non ti preoccupare, passami pure sopra e se non sei certo di avermi stesa del tutto, ingrana la retromarcia e stritolami ancora una volta”.
Perciò: COSA FACCIO?????
HELP!!!!
Evaluna

L.O.V.E.

Alex

21 settembre 2010

Ciao Federica,
mi chiamo Alex ho 42 anni e da 1 mese e mezzo sono tornata single.
Alle spalle ho una lunga relazione durata dai 24 anni ai 36, con tanto di convivenza, finita perchè un giorno lui mi ha detto “sai, non ti amo più da 1 anno”….
Ma non è questa la storia per cui scrivo, scrivo perchè 3 anni fa ho conociuto il classico “uomo-pacco”, quello che sembra davvero il principe azzurro e poi si rivela peggio di un orco.
L’ho conosciuto durante un viaggio di lavoro e fin da subito lui mi ha corteggiata “come mai una bella ragazza come te è sola? come mai nessun cavaliere quando sembri una persona così dolce”….e cavolate del genere.
E’ iniziata così una storia a distanza perchè abitiamo a 200 km di distanza, ma lavorando entrambi come commerciali, avevamo il vanataggio di poterci vedere non solo nei weekend, ma anche durante la settimana in giro qua e là.
Ma dopo alcuni mesi l’idillio si è spezzato e sono venute fuori tutte le problematiche del mondo!
Intanto lui ha avuto una convivenza di 4 anni, finita 5 anni fa perchè la sua ex lo ha buttato fuori di casa, in quanto, a detta di lui, lei si era resa conto di non esserne più inamorata. Ma poi, una volta, era venuta fuori la verità vera: lei si era trovata un altro, per di più più giovane di svariati anni (lei ne ha 43 e il mio/nostro ex ne ha 42 come me, mentre il giovane fidanzato sembra ne abbia 10 di meno….).
E questo fatto ha reso il mio ex una persona arrabbiatissima con il mondo e chiaramente con la sua ex, di cui ha sempre detto peste e corna. Ad aggravare la situazione, il fatto che insieme hanno fatto un (povero) figlio, che chiaramente sta con la madre, la quale però lo lascia praticamente tutto il giorno con i suoi genitori (lei vive sullo stesso pianerottolo dei suoi) mentre lei fa la ragazzina in giro con il suo giovane fidanzato.
La ex poi usa il figlio come arma di ricatto, ma soprattutto se ne approfitta perchè il mio ex non ha le palle! perchè con me era capace di urlare e di mandarmi a quel paese, mentre con lei scattava sull’attenti (ho purtroppo assistito ad alcune telefonate, dove lui sembrava davvero un cerebroleso…).
Inoltre, giusto per avere una storia complicata, lui dalla separazione in poi è tornato a vivere con la madre, con cui ha un pessimo rapporto, un pò perchè la madre è proprio la classica donna fredda e distante (l’ho conosciuta e faceva fatica a ricordarsi il mio nome, calcolando che mi chiamo come suo nipote…), un pò perchè, ho scoperto a mie grosse spese, il mio ex ha un carattere da vero str…o!
Io invece vivo da sola, da quando è finita la storia con il mio fidanzato di tanti anni, quindi da 6 anni. Così era normale che lui venisse spesso da me, anche perchè a parte dover pagare il pedaggio dell’autostrada qui poi mangiava gratis, visto che la spesa la facevo io e non gli ho mai chiesto nulla.
Certo, se uscivamo a fare un giro e ci fermavamo a prendere un caffè o qualcosa, pagava lui, ma poi sono venute fuori le vere magagne.
Si è infatti dimostrato di una tirchieria spaventosa! aveva sempre la scusa che non aveva soldi, che doveva pagare per mantenere il figlio (paga 400 euro al mese), che si voleva comprare delle macchine fotografiche ma non poteva, ecc….e chiaramente, la scema sottoscritta si è privata dei soldi per sè e ha comprato le macchine fotografiche a lui!
Poi, quando lo andavo a trovare nella sua città prendevamo una camera in albergo e finiva che quasi sempre pagavo io, perchè lui mi offriva la cena, ma di pagare a metà la camera non se ne parlava, mi raccontava sempre delle scuse tristissime (”non mi hanno pagato lo stipendio, non posso fare bancomati”..).
Inoltre riceveva sempre delle telefonate misteriose, a cui, se c’ero io, rispondeva “adesso non posso, chiamami dopo”. Quando chiedevo “chi era?” lui aveva sempre la scusa pronta “un cliente”. Poi, siccome lavoriamo entrambi in un settore dove i clienti sono praticamente quasi tutte donne…ho scoperto che lui faceva il “piacione” con molte di loro e poi me lo veniva a raccontare per farmi ingelosire. Io avevo imparato a non dargli ascolto e a cambiare discorso, ma trovavo comunque molto triste che mi dovesse telefonare per cose così stupide.
Tuttora mi chiedo: perchè sono stata con un tale imbecille? perchè gli ho permesso di farmi tanto male?
perchè di cattiverie ne ha combinate tante, talmente tante che sono troppo lughe per essere scritte tutte qui.
In più, da una serie di mesi mi aveva lasciata ufficialmente, ma per una questione di lavoro in comune continuavamo a sentirci e questo ha portato al fatto che mi sono fatta prendere in giro ancora di piùù, perchè era arrivato al punto che mi telefonava di sabato sera, dopo che aveva riaccompaganto il figlio a casa dalla ex, e poi, mentre una volta mi telefonava perchè poi partiva per venire da me, ora mi chiamava e sentivo che era in macchina e mi raccontava balle su balle su dove stesse andando (purtroppo l’ho beccato in più di una occasione…) così ora io sono qua a farmi le seghe mentali “aveva un’altra, magari ce l’aveva già quando stava con me, magari è più bella di me, chissà se con lei è tirchio come lo era con me, ecc….”
Da ultimo mi ha anche insultata più di una volta e così ho capito che avevo toccato davvero il fondo e che la cosa doveva davvero finire.
Così sabato 26 giugno, quando lui mi ha telefonato come solito mentre stava andando chissà dove, io non gli ho risposto e lui ha provato una seconda volta, ma io non ho risposto ancora. Poi nei giorni seguenti non mi sono più fatta sentire nè lui ha più provato a cercarmi.
E ora mi sento sicuramente sollevata, perchè era diventato tutto un vero, continuo tormento, ma purtroppo mi faccio un sacco di seghe mentali perchè, in fondo, non riesco a perdonare me stessa di essere stata così fessa, così pirla e così stupida da aver dato tanto ad una persona che invece meritava un calcio nel sedere tanto tempo fa!
Grazie Federica per lo sfogo, ho letto tutti i tuoi libri e mi sono piaciuti davvero tanto. Ho sempre con me “101 modi per riconoscere il tuo principe azzurro”: ogni tanto ne leggo aclune voci perchè ci ritrovo davvero la mia ultima storia e soprattutto lo faccio per ricordare a me stessa che razza di str…o era lui e il fatto che non merita alcun pensiero e soprattutto alcun rimpianto!!!!

ciao

Alex

L.O.V.E.

Mary

1 settembre 2010

Potrei raccontarti 800 mila storie che mi riguardano (non certo perché io sia una strafiga ed abbia avuto tutti questi spasimanti, ma semplicemente per il fatto che capitano tutte a me!!!), ma ho scelto l’ultima, la più fresca in assoluto!
Conosco J da 7 anni. Ne avevo 18 allora e un mio amico me lo presentò cercando di aiutarmi a combinare qualche cosa, era più un gioco che altro. Assolutamente carino, nulla da dire, ma ci esco qualche sera e mi accorgo subito che per quanto non mi dispiaccia, la scintilla non è scattata. Lui sembrerebbe molto più preso, mi cerca sempre, vuole uscire e mi chiede anche di essere la sua fidanzata, (da sottolineare il fatto che tra noi scappa qualche bacio, niente di più) ma io da sempre spaventata dal mondo maschile (fiducia in me zero, fiducia negli uomini anche meno. Sono una di quelle sempre convinta che se un tizio mi guarda è perché o è strabico o ha sbagliato persona), prendo tempo e dico che ci devo pensare. Complice l’estate, le vacanze, qualche cottarella estiva, io e J da settembre non ci vediamo più. Rimaniamo in contatto per un anno o forse più ma si tratta sempre di chiacchierate sporadiche, tranquille ed amichevoli. Fino a quando ci perdiamo di vista completamente. Lui si fidanza, io pure e viviamo le nostre storie senza più vederci né sentirci. Passano gli anni, sei circa, e nel marzo 2010 mi arriva una richiesta d’amicizia su Facebook. D’impatto guardo la foto e dico “non lo conosco”, ma poi guardo meglio e mi accorgo che si tratta di J. Stupore totaleeeeeeeeeeee!!! E’ cresciuto, un po’ cambiato, più uomo (a posteriori credo che non potevo avere pensiero più sbagliato) iniziamo a parlare, a risentirci, mi lascia il suo numero, non so se chiamarlo o meno (sottolineo che siamo entrambe single). Lo lascio sulle spine qualche giorno, ma poi mi decido e gli mando un sms. Segue la prima uscita e mi sembra di provare le stesse sensazioni provate anni prima, lo stesso senso di serenità ma nessuna palpitazione al cuore. L’idea è sempre quella del “è carino ma…”. Ma poi usciamo ancora e ancora. Mi riempie di attenzioni, di sms dolcissimi. Non passa giorno in cui io non abbia il suo buongiorno e la sua buonanotte. Facciamo l’amore in un modo incredibile e penso “ora sparisce”, ma lui non sparisce, mi cerca sempre ed è sempre presente. Metto le cose in chiaro: “Io non voglio soffrire. Perciò anche se non siamo insieme e se abbiamo deciso di frequentarci per un po’ ti chiedo solo ed esclusivamente una cosa, cioè di non prendermi in giro. Tutto qui. Voglio solo un po’ di rispetto e se per caso decidessi di non voler vedermi più per un motivo qualsiasi vorrei che me lo dicessi”. J accoglie alla grande questa cosa (e chi non coglierebbe la palla al balzo in una situazione del genere?) ed è sempre più carino. Mi fa tante domande, vuole scoprirmi ed aprirsi pian piano. E lo fa come meglio non potrebbe. Ora mi piace sul serio, tanto da aprire gli occhi al mattino ed avere come primo pensiero lui e il suo “Buongiorno gioia”. Lo tengo lontano dai miei amici perché ho paura di accelerare i tempi e solo dopo circa un mese e mezzo gli permetto d’affacciarsi nella mia quotidianità, sempre con cautela. Si interessa a me, alla mia vita, alle mie partite, al mio lavoro. Mi accompagna addirittura alla festa della scuola dei figli della mia collega…cazzo che dolce…e dove lo trovo un altro così???? Lui ha sempre le parole giuste al momento giusto, non è uno di quelli che si sbilancia al volo e ti riempie di complimentoni, ma è perfetto così perché le belle parole svaniscono, contano molto di più i suoi gesti, i suoi sguardi, i suoi baci. Ed ecco che arriva il “però”, chissà perché nelle mie vicende non manca mai. Un weekend succede che non mi cerca (stranissimo) lo stesso weekend in cui io compro 2 biglietti per il concerto di Ligabue. Lo adora, e quando li ho visti non ho resistito alla tentazione. Il lunedì si fa sentire e gli faccio notare di essere incazzata. Gli dico che avrebbe semplicemente potuto dirmi che aveva voglia di stare con i suoi amici. Si giustifica, mi chiede scusa, dice che non succederà mai più. Gli credo, alla fine non ha ammazzato nessuno. Dopo qualche giorno gli dico che ho un regalo per lui che anche se non se lo merita ormai l’ho comprato. Non sta nella pelle. Glielo dò in busta chiusa e gli dico “aprilo a casa”. Dopo un po’ mi arriva un sms: “Resterà per sempre uno dei regali più belli che io abbia mai ricevuto. Sei troppo carina Mary, sono senza parole!”. La mia risposta: “Non gioire troppo, ne ho preso uno anche per me. Sarai costretto a venirci con la sottoscritta ;-)”. Lui. “E con chi dovrei andarci se non con te?! Piuttosto lo incorniciavo!”. Ora ditemi voi: ma cosa potreste pensare di una persona del genere? Che quanto meno un pochino, giusto un pochino, gli interesso…giusto? E invece nooooooo!!! J si raffredda, è sempre presente ma in modo diverso. Lo sento lontano, distaccato, capisco che c’è qualche cosa che non va. Glielo domando ma lui risponde sempre che non è vero. Un giorno inizio a dirgli che è un po’ stronzetto e mi chiede cosa fa per essere classificato così. Gli faccio un piccolo elenco. Ed ecco che esce la verità: “Io sto benissimo con te, sei una persona fantastica, (ma dai?????mai sentite queste frasi…ma vaff…), ma per me sei solo un’amica”, Mi si gela il cuore, ma mi rendo conto che se una persona prova queste cose può farci poco o nulla. Peccato però che il bello debba ancora arrivare e alla domanda “Perché sei uscito con me allora per tutto questo tempo, perché mi hai cercata e soprattutto perché sei venuto a letto con me per tre mesi?”…non potevo ricevere risposta più squallida: “Per eccitazione! Ho sbagliato lo so, non succederà più”. Mi è partito un embolo. Gliene ho dette così tante che giuro l’ho fatto piangere. Mi ha chiesto scusa, mi ha chiesto di perdonarlo…gli ho detto che non lo farò. Ora non so nemmeno io cos’abbia dentro. Lo disprezzo, mi fa schifo, ho rabbia e delusione e tanti perché che non troveranno risposta. Ma ovviamente non è finita qui perché c’era ancora in ballo un concerto di Ligabue. Non so perché ma decido che voglio andarci con lo stronzo (che ovviamente mi ha chiesto di rimanere amici) non perché io voglia farmi del male da sola, ma semplicemente perché era una cosa che avevo progettato così ed andar là per pensare a lui non aveva senso…ho voluto affrontarla in questo modo lo stesso, e poi ero a San Siro potevo sempre buttarlo giù dal terzo anello se mi avesse fatto incazzare. (Ah dimenticavo: notare che gli ho chiesto duemila volte se aveva piacere di andarci con me e la sua risposta è stata sempre si anche se ovviamente come “amici”!). Comunque andiamo a sto benedetto concerto, e il signorino sembra abbastanza tranquillo e normale, io anche ma non mi risparmio mai delle frecciatine. Poi ci fermiamo a una bancarella e compro una sciarpetta come ricordo, lui ne compra due (di cui una è rosa, non so se mi spiego…giuro che non è gay!!!). Pensa che io sia totalmente deficiente ma non ha proprio capito un cazzo dalla vita. Entrati nello stadio parliamo del più e del meno in attesa del Liga. Mi sforzo in tutti i modi di vedere un J diverso perché quello che avevo conosciuto fino ad allora era solo un pezzo di m…con cui non volevo più avere niente a che fare. Lo vedo che manda dei messaggini ma voglio continuare a far finta di niente. Spettacolo da urlo, meno male che c’era il Liga davvero in quella mia serata!!! Al ritorno rimaniamo bloccati nel parcheggio per un’ora e lo scemo passa tutto il tempo a scrivere con il suo cellulare quasi senza degnarmi di una parola. In strada esplodo e gli dico: “E’ la stessa a cui devi regalare la sciarpa??”. Panico. Non sa che dire. “Ma vedi tu che film ti fai…ma cosa vai a pensare…”. Lo interrompo bruscamente “SI o NO?”….”Si”. Mi crolla addosso tutto. Mi ha raccontato frottole persino quando mi chiedeva scusa , quando mi piangeva davanti. Che uomo senza palle, c’era di mezzo un’altra e non ha avuto nemmeno il coraggio di dirmelo. Deve averla conosciuta in quel cavolo di weekend ne sono sicura. Un attore, davanti a me il futuro premio Oscar e non mi sono resa conto di nulla. E posso assicurare che non sono affatto la ragazza ingenua con le fette di salame sugli occhi. Il punto è che innanzitutto non mi capacito di tutto ciò e poi il fatto che io non voglia cancellarlo dalla mia vita. Ho paura di perdere qualcosa nel senso che il fatto di esserci ritrovati dopo sette anni mi spinge quasi a chiedermi perché sia ricomparso. Non lo so…sono così confusa, non ci capisco più niente nemmeno io. Che tristezza però L

Il discorso è anche più ampio. Ora non posso raccontarvi del mio passato ma dopo tutto ciò che mi è successo, come posso ancora avere fiducia nel sesso maschile. Io che ho sempre sognato sposarmi ed avere una famiglia, mi ritrovo a 25 anni (per l’amor di Dio non sono vecchia decrepita lo so) con questo sogno infranto senza speranza di poterlo recuperare.

Grazie a tutte quelle che leggeranno la mia storia e ancor di più a chi vorrà lasciare anche uno straccio di commento ;-)

Con affettissimo!!!!!!

Mary

Ps. Scusate per il poema, quando parto non mi fermo più!!! ;-)

L.O.V.E.

Giulia

3 agosto 2010

Ciao Federica anch’io ho voglia di raccontarti la mia storia e condividerla con tutte le persone del tuo blog.
Ho 20 anni e soffro per un uomo che è più grande di me di 11 anni.
Ci siamo conosciuti quando io ne avevo 18, ci siamo piaciuti e subito ci siamo incontrati. All’inizio l’età mi spaventava, mi faceva un pò di paura ora invece non è più una preoccupazione.
Tra me e lui c’è sempre stato un tira e molla…ci prendevamo e ci lasciavamo, poi lui ritornava e ricominciavamo tutto da capo.
Un anno e mezzo fa ho scoperto che aveva conosciuto un’altra persona e non ci siamo nè visti e nè sentiti per 8 mesi…. Una sera d’estate i nostri sguardi si sono incrociati e abbiamo ripreso i rapporti
All’inizio ero fredda e distaccata…poi non sono più riuscita a trattenermi e ogni giorno gli facevo capire quanto ero interessata a lui. Sono andata contro tutti i miei principi, non avrei mai immaginato che un giorno sarei diventata l’amante di qualcuno.
Ora dopo due anni…e un periodo bruttissimo, mi chiedo come faccio ad essere innamorata di un uomo che non mi desidera, che non mi vuole, che mi cerca solo perchè io sono brava a colmare gli spazi vuoti, che si entusiasma quando io gli dico che lo amo e il giorno dopo non mi cerca, che ha sempre messo una serie di scuse davanti pur di non vivermi. Razionalmente ho capito tutto questo..ma basta un suo sms e ho la capacità di dimenticarmi tutto questo e ricominciare a dimostrargli tutto il mio amore.
Ora ho paura di tutto….non riesco a distaccarmi da lui perchè so che soffrirò ulteriormente e perchè il giorno dopo lo contatterei di nuovo…ho paura..ho paura dell’amore…ho paura perchè non ho più fiducia in me stessa, perchè quando riesco a trovare un minimo di stabilità torna lui e distrugge tutto…ho paura di ricominciare e di incontrare uomini come lui.
La mattina quando mi sveglio spero sempre di risvegliarmi da un brutto sogno perchè credimi…sono stanca. Non ho più la forza di affrontare tutto questo.
Spero di non averti annoiata troppo e spero di non sentirmi dire che questa è solo una cotta….purtroppo non lo è.
Un abbraccio
Giulia

L.O.V.E.

Friole

25 luglio 2010

Ciao Federica nell’ultimo capitolo di “S.O.S.AMORE” ho pianto, mi sono commossa tanto e sono stata contenta anche per Chiara e Riccardo
Mi chiamo Chiara anch’io ho 31 anni in questo libro mi sono riconosciuta un pò.
Sono della provincia di Agrigento, Sciacca e ho avuto 2 storie purtroppo nate entrambe in chat, il primo era di Capri, all’inizio era dolce affettuoso ma poi col passare tel tempo era divendato aggressivo.
Poi da quando si è trasfeirto  (all’epoca c’era ancora l’obbiettore di coscienza)  nel 2003, lui mi picchiava per strada, quando eravamo soli, poi finalmente ho aperto gli occhi e l’ho lasciato dopo che lui ha alzato le mani verso mio fratello di 10 anni, eravamo al mare non è stata una bella scena per i presenti perchè mi ha spinto per terra, mi ha detto brutte parole, e da quel giorno non l’ho più rivisto fortunatamente.
Invece la seconda storia lui è di Siracusa (me li trovo sempre lontani!).
Lui era un bravo ragazzo, è durata 2 anni, l’anno scorso siamo andati in vacanza è stata una bella storia . L’unico difetto che ha questa storia e che ci vediamo poco o niente ogni 4 mesi o 6 mesi mi sono stancata perchè lui ogni tanto mi diceva se io incontro una ragazza ti lascio.
Poi non aveva intensione di sposarsi anzi non ha .
Non aveva più senso sentirci tutti i santi giorni per telefono, io piano piano ho iniziato a essere fredda nei suoi confronti.
Siccome nel 2009 ho provato a lasciarlo ma non ci sono riuscita perchè lui diceva che senso ha lasciarci senza un motivo? Io ogni tanto per finta gli dicevo che c’è un ragazzo che mi viene dietro, e ogni domenica mattina gli raccontavo questa storia (Bugia), su questo ipotetico ragazzo che il sabato sera vedevo al pub.
Quindi dovevo farla finita perchè lui mi faceva domande, una domenica di fine gennaio di quest’anno il 31 , l’ho fatta finita sono andata avanti con questa bugia dicendo che ho parlato con questo ragazzo, ci siamo scambiati i numeri di cellulare, perchè lui voleva frequentarmi.
Quindi lui a malincuore l’ha capito e mi ha detto basta è finita ti auguro tutto il bene, sii felice.
Io ho fatto questa scelta perchè mi sono stancata di passare un altro anno così, di vederci raramente in 2 anni ci siamo visti si e no contando i giorni 1 mese, non si può andare avanti così, siamo rimasti amici perchè lui ha voluto così, poi voleva ritornare con me ogni tanto mi dice che vuole rivedermi ma non voglio lui tutt’oggi sa che sto con un ragazzo ma non è vero niente, per il compleanno mi ha telefonato nella voce era emozionato.
Questa è la mia storia ne avrei un’altra da raccontare ma non mi voglio allungare altrimenti se è lunga vi annoierete!
Devo dire questo libro mi è piaicuto molto l’ho visto per caso su un inserto della rivista “Donna moderna” loro ogni mese consigliano dei libri questo mi ha colpito parecchio subito sono corsa in libberia per acquistarlo e ho in mente di acquistare altri libri di te Federica
Sono una ragazza diversamente abile,la Chiara di S.O.S. AMORE è complessata per il seno grosso, io invece per come cammino e penso che non mi innamoro veramene e farmi una famiglia, con una peresi spastica non è facile essere uguali come le altre ragazze i ragazzi della mia città che mi ignorano e sono invisibile per loro, si girano per vedemi camminare male come se fossi un’ aliena.
Anni fa mi sono scritta anche in un’agenzia matrimoniale ma poi ci ho rinunciato. Spero di trovare un ragazzo che mi accetta per quella che sono ciao a tutti voi e a te Federica
Alla fine mi sono prolungata!
Anzi mi sono sfogata!
ciao

L.O.V.E.

Ko

9 giugno 2010

ciao Federica,
la mia storia è finita da più di un anno, sono stata malissimo,ma ora quel dolore è superato, è acqua passata; sono stata brava, dopo che lui m’ha lasciata non l’ho più cercato, e per fortuna ho avuto il supporto delle persone che mi vogliono bene, così piano piano ho ricominciato a stare bene… o quasi.
Il problema dunque non è più la fine della mia storia… è che vorrei  innamorarmi di nuovo ma oltre al fatto che proprio non riesco a incontrare nessuno (ovviamente se anche incontro qualcuno di interessante è già fidanzato), oramai ho comunque perso le speranze e la fiducia negli uomini, senza contare che ho già 34 anni e che tutti intorno a me non fanno altro che chiedermi se “finalmente” mi sono fidanzata… aumentando le mie ansie!
forse davvero dovrei pensare a realizzarmi e ad essere felice comunque, ma spesso è difficile!
sono pienamente convinta che una donna non debba dipendere da un uomo per essere felice, e infatti io non sono disposta ad “accasarmi” col primo che passa giusto per avere accanto qualcuno! però avrei voglia di trovare un vero amore! ma come si fa??? certe volte penso sia impossibile!

L.O.V.E.