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Sharon e David

13 dicembre 2009

Jiva Forever

13 dicembre 2009

Venerdì e sabato ho partecipato al workshop di Jivamukti Yoga con Sharon Gannon e David Life i due guru fondatori di questo metodo ispirato all’Ashtanga Yoga  di cui ebbi illuminazione in quel di New York 5 anni or sono quando,per puro caso (ma non è mai un caso), andai a fare lezione nel loro Centro vicino a Union Square e decisi che quello era il mio yoga.
Non li avevo mai incontrati, anche se avevo letto molto su di loro dato che il loro metodo è seguito da molte star, cosa che ovviamente  non mi era sfuggita!
Sharon ballerina, musicista, cantante,scrittrice, David artista e performer politicamente attivo nella New York degli anni 80 sono stati entrambi devoti seguaci dei più grandi maestri di yoga del mondo (Saraswati,Patthabi Jois)  hanno studiato lo yoga a fondo e hanno fuso gli insegnamenti appresi in anni di viaggi in India, insieme all’arte e all’espressione personale. Due personaggi carismatici e magnetici che insomma sono nati nel posto giusto al momento giusto e che insieme hanno poi fondato questo “franchising dello spirito” che ha scuole ormai in tutto il mondo.
Inutile dire che se passate da New York dovreste veramente fare una lezione lì o almeno un giro nel centro che merita davvero una sosta.
Dire che sia stato illuminante è  poco, è una fortuna poter incontrare persone così spiritualmente ed emotivamente elevate e ricche.
Il loro stile è tosto, si lavora sodo con un sottofondo di musica ( un paio di volte per sciogliere l’ambiente hanno sparato un pezzo hip hop e io con la mia anima nera ho potuto felicemente dimenare il mio sedere!)  si medita, si cantano alcuni mantra,si studiano i chakra e le varie posizioni, si cerca di coltivare la compassione verso gli altri, soprattutto verso coloro con cui abbiamo attriti, si cerca di vivere lo yoga come una vera unione fra corpo e spirito rispettando innanzitutto sè stessi e il proprio corpo e di conseguenza il prossimo, l’ambiente e la natura.
Sono stata felicissima di apprendere che sono vegani sfegatati e attivisti della Peta e quando vi dirò quanti anni hanno  spero che questo vi faccia riflettere sulla frase “siamo quello che mangiamo”.
Il workshop è durato 3 ore venerdì e 6 ore sabato e credo di aver ovulato per la stanchezza (per dirne una, ti fanno stare in candela per 75 respiri..dei loro!) e vi giuro che non è stata una passeggiata, ma ne è veramente valsa la pena.
Quello che ammiro in modo particolare in chi riesce a fare una vita così fuori dagli schemi è la coerenza, il riuscire a trovare  strade che ti portino al successo e al benessere in maniera armoniosa e naturale, rimanendo fedeli a se stessi e alle proprie convinzioni, scendendo al minor numero di compremessi possibile.
E se coltivi il più a lungo possibile il benessere tuo e di chi ti sta intorno, se vivi yoga insomma, non potrai che vivere in salute, a lungo e in pace.
Quando hanno chiesto a Sharon qualche consiglio pratico, lei con la sua voce melodiosa ha risposto: “fai yoga, tieni la tua casa pulita, il tuo “tempio” immacolato, impara a cucinare sano e naturale (vegan!!) e prenditi cura di qualcuno che da solo non possa farlo (un animale o una pianta) e crescilo con amore e devozione, vedrai che la tua vita fiorirà rigogliosa”
Abbiamo quel grande dono che è la consapevolezza e che ci permette di fare scelte giuste e  salutari per noi stessi e per l’ambiente che abbiamo il dovere  di proteggere, per cui, è fondamentale vivere il più possibile a contatto con la nostra vera natura, conoscere profondamente noi stessi, amarci,amare gli altri, amare la terra che ci ospita senza massacrarla e senza massacrare gli animali.
Uccidere un animale e cibarsene non è  una cosa giusta, etica o sana.
Uccidereste con le vostre mani un maiale? Un agnello? Un coniglio?
Il dolore di un gatto equivale a quello di un agnello o un maiale: soffrono,urlano, piangono, sono terrorizzati, muoiono con  dolori atroci e non si può far finta di niente  o credere che muoiano di vecchiaia: non mangereste il vostro cane dopo averlo torturato e far fare a qualcun altro il lavoro sporco non è meglio.
Provate almeno a pensarci, almeno a Natale, pensate alla vostra salute, agli altri e all’ambiente, è un grande regalo che farete a voi stessi e al mondo.

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David Life,io e Sharon Gannon

P.s

Hanno quasi 60 anni!
P.p.s.s
Sulla mia maglietta c’è Michael Jackson!

Blog, Yoga

My Wishlist

11 dicembre 2009

Ho bisogno di consigli per i regali di Natale perchè tanto alla fine uno si fa prendere dai sensi di colpa e spende un botto di soldi in cagate e allora  anzichè il 24 pomeriggio vorrei provare, per una volta, a fare regali minimamente intelligenti per tempo.
I miei desideri invece sono tutti altrettanto  irrealizzabili tipo alzarmi la mattina e affacciarmi alla finestra e vedere gente civile che al rosso si ferma, nessuno che sputa in terra o si manda affanculo, verde ovunque, biciclette, parchi… vabbè diciamo la Svezia ma con 25 gradi!
Poi vorrei che improvvisamente la gente smettesse di essere politicamente corretta e dicesse quello che pensa senza dover mimare le virgolette con le dita.
Poi vorrei che partecipare al GF diventasse un reato: se ti piace tanto stare chiuso allora ti arresto per 5 mesi e quando esci nessuno ti paga per fare le serate.
Poi vorrei che questo paese diventasse civile e non la barzelletta di qualunque quotidiano  ( e qui non c’è destra o sinistra che tenga, siamo da sempre la barzelletta di qualunque quotidiano!)
Poi vorrei che gli affitti (come in paesi civili tipo la  Germania o l’ Inghilterra)  non fossero più alti del tuo stipendio in modo che così non ti puoi permettere nemmeno la pizza! Ma bloccherei i 60 mq a 500 euro in modo che con il resto dello stipendio anzichè strozzarti di rate per comprarti un televisore perchè tanto non puoi uscire ti godi la vita.
Poi vorrei che con la metà dello stipendio dei calciatori italiani sanassero l’economia dell’Africa.
Poi vorrei che tutto il mondo diventasse vegano.

Poi vorrei….
…continuate voi!

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Ve la ricordate?

9 dicembre 2009
E’ Alyson Moyet cantava con gli Yazoo negli anni 80!
Alison Moyet

A Luglio dell’anno scorso era così:

Alison Moyet

gossip

Graaaazie Romaaaa

9 dicembre 2009

….Presentazione fantastica quella di ieri alla Fiera del libro!
Un sacco di amiche e amici vecchi e nuovi e, come si dice in questi casi, un pubblico stupendo!!
Andrea Lucatello di Radio Capital ,anche quest anno, ha gentilissimamente accettato di presentare un libro con la copertina rosa confetto!
Ho dovuto promettere per l’anno prossimo protagonista maschile e copertina blu!
C’erano Miriam e Martina con tutta la famiglia, Serena (senza il Dottor Bollore ahimè!!) , amici che mi hanno scritto in questi anni come Antonio, un sacco di nuove amiche di nome Monica, Chiara e Federica, e poi Roberta con tutti e 7 i libri, Lucia, la mamma di Giulia e un sacco di altre ragazze che prego mi perdonino se non ricordo il loro nome, ma sapete com’è…l’età!
La sala ,per chi non la conosce, è la tipica sala da congressi (forse perchè è un Palazzo dei congressi!) e non è proprio la situazione più intima che si possa desiderare per parlare di libri: con il tavolone con i microfoni a giraffa, le luci al neon,4 metri fra noi e la prima fila e 82 metri fra noi e l’ultima, è perfetta per presentare il grafico in power point del bilancio di un azienda, per presentare un farmaco anti calvizie o vedere una proiezione della corazzata Potemkin in ginocchio sui ceci.
Ma ieri, siamo riusciti comunque  a creare una bell’atmosfera calda, amichevole e divertente e sicuramente i 40 gradi della sala hanno aiutato non poco!
Grazie di cuore a tutti i presenti, soprattutto al signore che ha proposto un titolo di sicuro successo al botteghino: Santo Graal alle Bahamas!
Ho fatto l’albero di Natale vegano appendendo delle mele finte  ai rami al posto delle salsicce di renna come insisteva Attilio….
Se  lo uccido anche quest anno riceverò senz’altro la scomunica dal supremo ordine della Carboneria Vegana, per cui farò di tutto per ricreare in salotto il suo habitat naturale cospargendo il pavimento di neve fresca.
Dopodichè metto a loop il cd con le nenie natalizie da Mariah Carey a Bing Crosby fino al 6 Gennaio!

Vostra It’s Christmas time Bosco

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Amo questa donna!

8 dicembre 2009

Dice il saggio…

7 dicembre 2009

Domani 8 Dicembre sarò alle 17.00 alla Fiera “Più libri più liberi” al Palazzo dei Congressi di  Roma  a presentare S.O.S Amore con Andrea Lucatello di Radio Capital.
Per cui dato che non lavorate venitemi a trovare!
Ieri sera eravamo al nostro ristorante cinese di fiducia (9 portate + 2 Moretti da 66cl VENTICINQUE EURO!!) e al momento di aprire i biscotti della fortuna (che è la vera ragione per cui insisto ad andarci) ,al solito, mi sono indispettita per la penosa traduzione italiana dei bigliettini che, in inglese, suonano così poetici e carichi di aspettativa come: “You are going to travel overseas” o “whatever vocation you follow it will be a success”,e  che in italiano vengono tradotti casualmente in:”Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei” e “Lei raccoglierà frutti se ascolterà la voce dell’interno!”.
Alchè il buon Attilio mi ha detto: “Scusa, ma se Moccia scrive i biglietti dei Baci Perugina, senti se tu puoi scriverli per i biscotti della fortuna…”
Il mio biscotto diceva: ” Wedding soon, big home , fortune” tradotto in “meglio soli che male accompagnati”….

A tutti i cinesi all’ascolto…

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Sara

6 dicembre 2009
Mi accingo a scrivere questa email con lo spirito che deve avere chi partecipa per la prima volta a una riunione di Alcolisti Anonimi “ciao sono Sara e anche io sono una cretina”.
Ho 41 anni, sono divorziata con una figlia undicenne e vivo in un piccolo centro in Sicilia.
Ho conosciuto lui 6 anni fa, milanese con origini sicule, 10 anni meno di me, tramite un forum di una passione comune.
Lo scoprirsi è stato lento e meraviglioso, ci siamo incontrati ed è scoccata la scintilla.
Lui ha mollato tutto e si è trasferito da me. Era l’uomo che aspettavo da sempre e io ero la donna della sua vita.
Abbiamo avuto le difficoltà che ogni coppia ha nella vita in comune, la figlia non sua, che inizialmente l’ha adorato e che poi l’ha messo in difficoltà, il mio ex marito che si è sempre intromesso, la difficoltà per lui di trovare lavoro nella nostra realtà.
Tutte cose che abbiamo superato insieme.
Per 5 anni abbiamo vissuto insieme poi un mese fa, dopo 3 giorni seguenti una breve discussione (sull educazione della bambina) in cui era diventato il fantasma di se stesso, mi dice che non è felice e se ne va via.
Mi è crollato il mondo addosso.
Pensavo avremmo discusso, pensavo avremmo magari litigato, non mi aspettavo che mi avrebbe lasciato e sarebbe andato via.
Ha mollato di nuovo tutto ed è tornato nella sua città. A scanso di equivoci: non c’è un altra, non ci sarebbe nemmeno potuta essere visto che ogni momento libero lo passavamo insieme.
Io pensavo che queste cose capitassero agli altri, o meglio che capitassero solo nei film, invece no…io non mi sono resa conto del suo malessere, ha saputo fingere fino all’ultimo momento.
E’ andato via dicendo che mi amava ma che l’amore non basta.
L’ho rivisto ed è stato devastante rendersi conto che ancora da parte sua c’è il sentimento.
Intanto lui non c’è più, mi sono rimaste dentro mille cose non dette, mille cose non fatte, raccolgo i cocci sperando segretamente che torni, ho rimesso in discussione tutto, tutta me stessa ma purtroppo anche i suoi reali sentimenti.
Sono stata bravissima per tutto questo mese non l’ho cercato in nessun modo, ma ora mi sento svuotata di ogni energia e mi pare che anzichè andare avanti sto peggio di un mese fa.
Grazie e scusa la lungaggine

L.O.V.E.

Il vizietto…

6 dicembre 2009

George Michael on drug-taking  and cruising for sex with strangers on Hampstead Heath: ‘It’s just who I am’

By Daily Mail Reporter
Last updated at 4:20 PM on 05th December 2009

Enlarge george

George Michael and his boyfriend Kenny Goss: The couple have an open sexual relationship

George Michael today spoke candidly of his drug use and cruising for sex with strangers, saying ‘it’s just who I am’.

The former Wham! star confirmed he was caught in possession of crack cocaine when arrested last year in public toilets on Hampstead Heath, a gay cruising area close to his home in north London.

But asked when he had last smoked the class A drug, the singer declined to answer.

He told The Guardian newspaper he had cut back on cannabis and now smokes only ’seven or eight’ spliffs per day instead of the 25 he used to smoke.

The 46-year-old defended ‘cottaging’ on the Heath, saying it was ‘nicer’ than picking up men in bars.

‘The handful of times a year it’s bloody warm enough, I’ll do it. I’ll do it on a nice summer evening. Quite often there are campfires up there,’ he said.

‘It’s a much nicer place to get some quick and honest sex than standing in a bar, E’d off your tits (high on ecstasy) shouting at somebody and hoping they want the same thing as you do in bed.’

Asked why he cruises for sex when he could get any gay man he wanted, George replied: ‘I do get anyone I want. But I like a bit of everything. I have friends up there, I have a laugh.’

Over the last decade Michael has had a number of run-ins with the law.

In 1998, he was arrested in public toilets in Los Angeles for ‘engaging in a lewd act’ and was cautioned for possessing cannabis after being found asleep at the wheel of his car on two separate occasions in 2006.

He said: ‘I had a problem with sleeping pills for about a year and a half, and I f***** up really badly.

‘I got in the car twice when I’d forgotten I’d already downed something to try to get me to sleep. It doesn’t matter that it wasn’t deliberate – ultimately, I did it a second time, and I could have killed somebody.

‘But the fact remains I was never accused of driving under the influence. I got done for exhaustion and sleeping pills.’

gossip

Bambini grulli chi li fa se li trastulli

5 dicembre 2009

Ieri sera, come mezza Italia, abbiamo aspettato e commentato la sentenza del processo contro Amanda e Sollecito.
La prima cosa che ho pensato è stata : uno fa un figlio, lo cresce come meglio può,  lo manda a fare una vacanza studio per imparare  una lingua che gli serva per trovare un lavoro decente e siccome si preoccupa e sa che in giro c’è un sacco di gentaglia,  lo spedisce in un posto dove non succede mai un cazzo ,tipo Perugia, dove il massimo dello sballo è un pomeriggio alla “Città della domenica” e non ti torna più a casa perchè te l’hanno ammazzato o perchè è un assassino e quindi ti tocca anche ipotecarti la casa e venderti un rene per pagargli l’avvocato…..
Oppure dici,sai cosa? Lo mando all’asilo in un posto tranquillo tipo a Pistoia dove il massimo dello sballo è un pomeriggio allo Zoo e ti torna terrorizzato, pieno di lividi e con una spalla lussata!
Oppure va tutto bene fino alla maggiore età, pensi che il peggio sia passato e poi te lo vedi al Grande Fratello che si accoppia con tutto quello che si muove  o dice di essere gay o perchè  non hai saputo capirlo cambia sesso per farti dispetto….
Nella sua grande saggezza popolare mia nonna ripeteva …Bambini grulli chi li fa se li trastulli
Venderò gli ultimi ovuli su ebay!

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