Welcome to the jungle
Ieri stavo aspettando un mio amico in Via Gioberti a Roma.
Me ne stavo lì tranquilla sul marciapiede più o meno davanti a una gioielleria (che chiamarla gioielleria son parole grosse dato che vendeva i soliti braccialetti di ferro e qualche orologio) quando a un certo punto il proprietario, una specie di Frankestein Junior nella stazza e l’intelletto, esce e mi urla di andare via perchè gli copro la vetrina!
Sì, avete letto bene, questo cerebroleso comincia ad insultarmi in tutti i modi cacciandomi dal marciapiede!
Lì per lì non capisco, magari è uno scherzo, lo guardo interrogativa e un pò confusa chiedendogli appunto se stia scherzando, che sono sul suolo pubblico e non sto coprendo proprio niente (trattavasi di un tabernacolo a un metro dalle mie spalle, e comunque non stavo leccando il vetro con la lingua!).
Apriti cielo, mi viene a un centimetro dal naso e mi urla che me ne devo andare via di lì, che lui ha ragione e mi minaccia velatamente con frasi tipo “vogliamo vedere?”.
Ora, a parte il fatto che mi è venuta una tremarella che la metà bastava, e non essendo una che si mette a urlare in mezzo alla strada e Dio sa se vorrei esserlo, ho provato a disinnescare la sua rabbia come indicato in tutti i manuali di Pnl, aspettandomi di prendermi una pizza in faccia.
“Ma perchè lei è così aggressivo? Che le ho fatto sto aspettando una persona , non do noia a nessuno!”
“Io non sono aggressivo, io dico le cose giuste, via di qui subito!” mi urla.
Le mie ultime parole sono state “Sì però lei non sta bene, si faccia curare!”
Sono rimasta malissimo, mi sono sentita offesa, sola e trattata come un ladro.
A 10 metri da lì un ubriaco stava tranquillamente sdraiato davanti a un portone con la testa nel piscio e un pò più in là due tassisti stavano urlandosi qualunque cosa davanti alla povera turista frastornata perchè tutti e due rivendicavano la precedenza nella fila.
Venerdì sera in centro passeggiavamo in una strada già stretta di suo, ma resa ancora più impraticabile dal parcheggio selvaggio,
passa un taxi a 80 all’ora e la mia amica si schiaccia contro una macchina parcheggiata.
Il suo commento “Mortacci!” è stato sentito dal pilota di Formula uno che ha fermato il taxi ed è sceso e l’ha insultata in tutti i modi venendo sotto al naso del suo ragazzo che aveva preso le sue difese.
Uno dei passeggeri è sceso dicendo che non voleva pagare per stare fermo, e stava per gettarsi nella rissa, la moglie ha afferrato il tassista per il braccio e ha ordinato al marito di entrare in macchina e alla fine abbiamo scoperto che al tassista era morto qualcuno il giorno stesso e si era stranito a sentir dire “Mortacci!”.
Ogni giorno è una lotta assurda e impari, devi sempre stare sul chi va là perchè l’offesa e la fregatura sono sempre, sempre, dietro l’angolo.
Non so dire se Roma non faccia per me, ma di certo io non faccio per Roma, troppa aggressività e menefreghismo per i miei gusti.
Io sono arrivata al limite, 2 anni mi sembrano 15 e il fatto che sia un posto dal clima gradevole è diventato l’unico motivo per cui veramente resisto qui.
Qualcuno di voi sa qualcosa di Berlino?
Blog, Federica, L.O.V.E., Link, Rassegna stampa, Ricette, Video, Yoga, foto, gossip, oggetti smarriti, viaggi
…il caldo comincia a dar noia…e siamo solo all’inizio…nessuna notizia da Berlino…ma credo siano un po’ piu’calmi…non credo che ci voglia molto…
Sono cresciuta a Roma, ma da due anni a questa parte mi sono trasferita (per motivi “matrimoniali”) a 40 km fuori dalla capitale dove sto benissimo! L’unico problema è che continuo a lavorare a Roma, quindi ho iniziato a fare la pendolare, e non è per niente bello!! I mezzi non ti dico cosa sono e questa città è diventata invivibile purtroppo!!! Sto disperatamente cercando lavoro dove vivo ora, ma è impossibile!! Ps: Berlino è una città meravigliosa, il clima non eguaglia quello romano ma sono decisamente più educati e civili!
Fede, Bellinzona ti aspetta a braccia aperte!!
Ciao!
Sono stata a Berlino per la prima volta l’estate scorsa ed è una città che mi è rimasta nel cuore.
L’atmosfera piena di arte, storia, ma anche modernità ed eclettismo mi ha conquistata da subito.
Ho fantasticato su un appartamento a Prenzlauerberg dove scrivere e cucinare per tutta la vita!
I mezzi pubblici funzionano perfettamente, c’è un senso di rispetto delle regole molto marcato.
Ci tornerei anche domani e pensavo che solo NY potesse farmi un tale effetto.
Ti prego, vai, vedi e mi dirai.
Bacioni
Sara
Ormai aggressività, paura, maleducazione e rinco….mento sono nell’aria ovunque. Bisognerebbe cambiare il modo di ragionare. l’impresa è troppo complicata e ci si arrende in fretta.
“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” Ghandi; nel mio piccolo ci provo tutti i giorni.
Berlino: non pervenuta…
Berlino è meravigliosa…dopo esserci stata due volte lo scorso anno,mi ci trasferirei immediatamente…anche se fa un pò freddino
Oramai credo si sia arrivati a un punto tale che…non ci si stupisce piu di tanto.Tra qualke tempo sara’ la norma vedere gente che urla che insulta che picchia e ki piu ne ha piu ne metta…Non ho notizie su berlino ma…Torino sarebbe felice di Accoglierti!!!:D
Mi dispiace tanto Fede! Roma è davvero come la descrivi tu. Nè una parola di più nè una di meno. Ogni mattina, quando vado al lavoro, c’è qualcuno che litiga in metro perchè il tizio accanto a lui siede con le gambe toppo larghe, o perchè ogni giorno, immancabilmente qualcuno si sveglia con la voglia di litigare e questa cosa è davvero opprimente. Ogni anno, quando vado a Montrèal respiro aria di civiltà e correttezza e ogni anno quando torno (purtroppo ritorno) assisto di nuovo ad inciviltà e scorrettezza. Non so niente di Berlino ahimè, anche se sono in moltissimi a parlarne bene. Io continuo a consigliarti una capatina in Québec comunque. Così, tanto per riprendersi da questa città rabbiosa e maleducata.
Baciottini.
Hai tutta la mia comprensione.
Fosse per me sarei già in Provenza insieme ai fenicotteri rosa..
(o a Bellinzona che mi è piaciuta un sacco)
Comunque citando una mia (c’è una specie di lista) anima gemella, Manuel Agnelli, LA GENTE STA MALE.
Un saluto a tutte\i
Purtroppo l’episodio descritto da Fede e’ entrato a far parte delle cattive abitudini di Roma.
Lo noto anch’io tutti i giorni, l’intolleranza e’ diventato il pane quotidiano di questa citta’a cui si devono aggiungere le mille difficolta’ che la rendono simile ad un paese emergente …traffico, parcheggi impuniti, trasporti pubblici con passaggi e fermate a sorpresa.
Mi dispiace doverlo dire ma , facendo il confronto con le altre capitali europee Roma e’ arretrata di molto, nonostante le promesse e le garanzie di sicurezza strombazzate ai quattro venti, dal giovanotto che siede attualmente in Campidoglio.
Ad ogni modo per fortuna, anche se le difficolta’ ci sono tutte anche a Roma si trovano e si incontrano magnifiche persone, ed e’ anche il caso di specificare che tale zona rientra nel comprensorio della Stazione Termini. L’incivilta’ non e’ assolutamente giustificabile sia chiaro pero’ e’ pur vero che anche nelle altre grandi citta’ italiane le zone intorno alla stazione sono quelle meno raccomandabili.
Un Saluto a tutti e nonostante tutto ROMA vi aspetta.
Hai tutta la mia comprensione! Vivo a Roma da 5 anni (sono di Torino), per andare e tornare dal lavoro nell’ora di metro e autobus che prendo in condizioni veramente estreme tipo autobus con le porte ricurve per la troppa gente al suo interno e tutta la gente schiacciata…gente che litiga e maleducazione dilagante e per non parlare se c’è un guasto alla metro: navetta sostitutiva alle 18.30 Barberini / San Giovanni 3 ore!! Ne vogliamo parlare? E le code chilometriche sul Gra? O impiegarci il doppio del tempo per fare qualsiasi cosa?
Però non si può dire che Roma non sia stupenda, ogni mattina passo davanti al Vittoriano e rimango incantata, la sua bellezza a volte mi ripaga per tutti il resto, e poi si, il clima è sicuramente una delle cose migliori… Ma, aimè, è pur sempre una città “faticosa”
Mi viene in mente una canzone di Bruce Springsteen “Born to Run”: “Baby this town rips the bones from your back”…”Piccola questa città ti strappa le ossa dalla schiena”…direi che rende l’idea!
Berlino? Mai stata..però..”fateme sapè”
Vieni a Venezia……..io a Roma ci vengo spesso per lavoro, ma sinceramente non ci vivrei, la vedo poi molto peggiorata da quando c’è la destra a governarla
Io andrei a vivere a Forlì!
@Bosco
…così poi andresti sempre al Ban Sabaii!!! Scherzi a parte, è allucinante come reagisca la gente: tutti sulla difensiva, sempre, con delle reazioni di una violenza inaudita, anche verso le donne…
E’ vero, Rashid, Venezia è ancora un’isola (e nel vero senso della parola) abbastanza felice, ma anche qui ci sono episodi folli: quindici giorni fa una ragazza è stata aggredita da due donne perchè era troppo bella! (vai a capire poi cosa ci sta dietro, ma è allucinante!).
Penso che in tutte le città ci siano i folli, in quelle più grandi ce ne saranno di più, in proporzione…
Io Berlino da turista l’adoro, ma ho un amico che ci si è trasferito per lavoro e per amore che dice che tutto sommato sì, si sta bene, clima e lingua a parte…però dice anche che per il tedesco sei sempre un immigrato (e fa l’architetto!). Boh… Io andrei a Londra
Ehhhh Fede, la gente è fuori di testa!
tu dici di Roma, ma se abitassi a Milano allora?
io ci sto da 23 anni e non mi sorprendo più di nulla ormai…ne dei barboni, ne dei tassari nervosetti ne delle zoccole sotto casa!
è difficile vivere in una grande metropoli e non sentire il peso della diversità di persone che la abita…che sia Roma o che sia Berlino purtroppo la solfa non penso cambi granchè.
perchè non te ne vai in un bel paesino tranquillo fuori città?
ok che la gente sclerotica esiste ovuqnue ma la tranquillità che ti da una casetta in campagnia o un appartamento in un paese in mezzo ai boschi te la sogni in qualsiasi città!
fidati.
bacione Serenella
Fede concordo con tutto quello che dici.
Io amo Roma , ci sono nata e cresciuta, e penso che sia la città più bella del mondo, fai una passeggiata in centro e devi per forza sorridere per quanto è bella.
Ma come tu ben sai io ho tanta voglia di partire, di andarmene, e lasciare roma a questo punto non mi preoccupa…anzi! Ormai è diventata invivibile… molti romani ormai ci si sono abitutati, ma questo probabilmente perchè non sono mai usciti fuori, non hanno visto che un altro modo di vivere è possibile.
Poi il nervosismo, l’ignoranza, l’incazzatura sono diventate contagiose, e anch’io devo ammettere che in macchina o in motorino sclero un giorno si e l’altro pure.
Immagino poi per chi ci si traferisce sia il caos più totale…e mi dispiace che la mia città abbia questa brutta fama, ma come detto, anch’io contribuisco ad accrescerla e sono la prima a volerne scappare. Iposcrisia portami via…
Sei mai stata a Palermo Fede? … se ci fai un giro vedrai che dopo Roma ti sembrerà un paradiso. Lo dico con rammarico perché nonostante la mia città sia davvero impossibile e trascurata, nonostante il fatto che ci sono più extracomunitari che palermitani purosangue (niente contro di loro ma credimi adesso sono davvero un numero improponibile…la scorsa settimana a un incrocio in viale della regione ho contato 28 lavavetri tunisini…), nonostante l’esagerato “folclore” nel linguaggio e nel modo di porsi al prossimo di moltissimi miei concittadini…io questa città la adoro. Masochista? …forse un pochino… ;D Baci a tutti!!
Ciao Federica,
sono una tua affezionata lettrice… Mi piace il tuo modo di scrivere..tra l’altro, condivido anche i tuoi pensieri.. Grazie per farmi sentire compresa e meno sola. Da oggi in poi, seguirò pure il tuo blog..al momento ho letto solo il tuo suddetto post: purtroppo l’aggressività dilaga..perché la frustrazione ormai é troppo repressa. E, di conseguenza, sono le persone educate come noi che pagano lo scotto. Mai sia reagissero con chi é aggressivo come loro..potrebbero ammazzarsi..ma sul serio! Non per niente i telegiornali ormai parlano spesso di morti causate da stupide discussioni. Chissà dove andremo a finire di questo passo..non oso neanche immaginarlo..meglio non pensarci! Che Dio ci aiuti…
ciao fedeeee!!!
ciao a tutto il blog!!! come state cari? ciao marika, ciao simo, ciao nino, ciao fabberix, ciao annalisa, ciao ilaria, ciao ilaria**, ciao a tutti vecchi e nuovi, sono tornata alla base e siete tutti piu’ belli che mai!
a presto,
barbara da firenze
E dire che per me era e resterà il sogno interrotto dal brusco risveglio…
Ho vissuto a Roma per poco (troppo poco), sono tornata a Torino, ci torno di tanto in tanto (mai abbastanza)e ogni volta so per certo che li sono a casa, non mi importa del traffico ne della gente ignorante che crede che essere aggressivi sia la soluzione definitiva, Roma è la mia dimensione, ha un odore,un’aria che altrove non si può respirare ( e non per l’inquinamento!!!)
Fede torna a Firenzeeee ^_^ che qui si stà beene
..Ah Fede,ora che mi sovviene,a che punto sei con il nuovo,anzi con la parte “mancante” del romanzo? che io son qui che aspetto,guarda sbrigati che sennò compro Moccia!! XD ahahahahha
Roma ormai è invivibile. Sono pronta anch’io a scappare. Sono appena tornata dall’estero e ogni volta che rivedo la mia città, anche dopo pochi giorni, mi rendo conto che l’ultima città del mondo è più pulita e meglio organizzata di Roma e me ne vergogno perchè per me non c’è posto più bello al mondo.