…In una casa in mezzo al verde, con un patio, e nessuno steccato intorno, niente recinzione. Vedo un prato curato e dei fiori. La casa è interamente in legno, su tre piani. Il primo piano ospita un salotto, un camino, una grande cucina, un bagno. Il piano inferiore ha una stanza per gli ospiti, un altro bagno e salottino. Al piano di sopra c’è la mia camera da letto, uno studio nel quale lavoro e intorno disegni e tele finite e da finire. La finestra del mio studio ha il telaio bianco con delle margherite decorate a mano (da me ovviamente)e se mi affaccio vedo il lago alla mia sinistra e uno splendido cane, anzi canA che si stiracchia in giardino.Un labrador, e Si chiamerà Edna.
Ma cosa più importante, vedo sventolare la bandiera con un fiordaliso nel centro. Segno che sono finalmente arrivata in Quèbec!
Io mi vedo…in Africa, nell’orfanotrofio (anche se a me piacerebbe chiamarlo in maniera diversa) per accogliere tanti i bambini…non lo so, ma me la immagino come una casa colorata, allegra e accogliente. Mi immagino mentre cucino per loro, e me li coccolo tutti. Già mi vedo vestita da africana, tutta felice per quello che sono riuscita a fare.
Mi vedo a Roma a studiare per diventare una giornalista. Al mio fianco una persona che mi ama e che mi possa aiutare nei momenti bui. Mi immagino in una casa da universitaria davanti al pc o a un foglio di carta dove posso annotare i miei pensieri, le mie gioie, le mie paure. Nel tempo libero vorrei, come già faccio, buttare giù qualche storia e magari poi, avendo un pò di fortuna, farla leggere a qualcuno che possa innamorarsi delle mie parole o che possa semplicemente criticarle.
Che bella domanda!!
Mi piacerebbe vivere lontano dalla lombardia, pozzo di inquinamento senza fine.
In una casetta ad un piano con un bel giardino, magari tra lago e montagna. Con figli cani e gatti e sempre il mio Gino.
Lui che fa l’operatore, io che ho un negozietto che va talmente bene da permettermi di andarci quando mi tira il culo.
Magari avere a fianco un mini appartamento, collegato con la mia casetta, dove posso ospitare tutti i miei amici e i miei famigliari.
Ok come dice Serena, per fortuna sognare è gratis!!!
Ho cambiato vita,ho mandato in culo tutti e vivo a Capo Verde e Boa vista,col Tato gestiamo un B&B sulla spiaggia dove incontriamo tante persone da tutte le parti del mondo,ovviamente parlo benissimo l’inglese abbiamo il nostro bambino e un bimbo e una bimba nerini che non hanno piu’ i genitori a lei faccio fare danza e insieme facciamo yoga al tramonto,un beagle di nome Gaia che scorrazza sulla spiaggia,tanti amici e i nostri vecchi amici vengono spesso quando possono.E anche i miei passano 6 mesi l’anno con noi!E in italia ci torniamo ogni tanto per le occasioni speciali!…ahhh bello,ne avevo proprio bisogno oggi che la settimana è cominciata un po’ così!
Fede… grazie per questa domanda!
A dire la verità però io non mi sono ritrovata a pensare al DOVE… per me sarà più importante il CON CHI.
Quindi mi va benissimo la soluzione di Ilaria (nella chocolaterie letteraria), ma a prescindere da questo spero che tra 5 anni LE SPLENDIDE PERSONE (nota bene, sono tutte donne!) che ho intorno adesso ci siano ancora perchè anche se sarò in un posto di merda a fare un lavoro di merda riusciranno a farmi sentire comunque bene.
Sogno di vivere con loro in una specie di “casa comune”, ognuna con il suo proprio locale e spazio privato ma con una parte condivisibile molto hippy e freestyle.
E tu Miss Bosco… dove ti vedi tra 5 anni?
Lo so, mi risponderai in privato, ma qualche idea potrei averla!
Io i miei sogni ce li ho, ma non si dicono, in queste situazioni sono più che realista, forse troppo.
Diciamo che mi vedo come la gattara dei Simpsons….
Beh… mi vedo sicuramente col mio dolce maritino in… AMERICA!!!!!!! Dobbiamo andarci quest’estate per 3 settimane … magari mi porto dietro un po’ di CV e chissà… la fortuna potrebbe assistermi!!!!
Concordo con Smemo, i sogni son desideri e se si dicono poi non si realizzano più e poi diciamolo i miei sogni sono così materiali e così “realizzabili” che potrebbero risultare anche un po’ noiosi ma d’altronde ognuno ha i suoi da custodire gelosamente e deve fare in modo che diventino realtà. Bidibodibibù.
Tra 5 anni non so, ma se domani riesco a laurearmi senza scappare, stile Julia Roberts ai matrimoni(ahimè non sono così gnocca) di sicuto domani a quest’ora non mi ricorderò più dove mi trovo!
i love bosco e il suo blog!
Mi vedo con il mio nuovo lavoro,che mi impegna e mi fara’ stare bene,abitero’ in una casetta piccola,dove accanto a me ci sara’ un ragazzo che amero’ e che mi amera’!con le mie due piccole canine! E finalmente imparero’ a cucinare!(vedendo che i miei non mi lasciano fare niente in casa! uffff!!!
fantasticO perchè l’80% non vorrebbe essere in Italia io per prima!!
E tutte con il cuore e gli occhi pieni di meraviglia e progetti sani!
Bravissime è così che si fa: si visualizza il proprio futuro e si va avanti determinate a non mollare la preda come un pitbull con la gamba del postino!
Vi adoro e mi piace troppo quest’energia creativa che avete!
Tra 5 anni mi vedo SSSSSSICURAMENTE mamma, mi vedo felice e soddisfatta dei grandi passi fatti.
E chissà che i miei sogni “artistici” (scrittura e fotografia) riescano a decollare.. mah… finger crosss!!!
Come mi vedo tra 5 anni? Beh spero di avere una vita normalissima, dividerla con la persona che amo, avere una casa tutta mia e un lavoro che mi appaghi qel minimo per farmi alzare la mattina ed andare a lavorare…non chiedo molto
Tra 5 anni???…. Qualche mese fa avrei risposto in una bella casa, con l’uomo della mia vita, un bimbo nel passeggino e la sorellina che sta per arrivare. Acqua passata!
Adesso ti do la vera risposta: mi vedo con un lavoro super impegnativo (e se non lo è ne faccio anche 2 tanto sono abituata), cellulare sempre pronto, tacco dieci, portatile da 9″ -così sta nella LV-, su una bella smart e un appartamentino, comodo e moderno. Possibilmente con un gatto.
Questo sarebbe un sogno,ma in realtà mi accontento di trovare un buon lavoro dopo la laurea e di andare a vivere da sola (ma il gatto lo voglio!). Posso tenermi la mia vecchia macchina(regalo di papà e compagna di viaggetti indimenticabili), il mio vecchio cellulare e il tacco da dieci può trasformarsi in una comoda ballerina, ma la mia indipendenza non si tocca.
Tra cinque anni sarò sicuramente qui, nella mia Italia! Io credo che non sia poi tanto corretto pensare ad un futuro migliore solo fuori dal nostro paese. Sarò patriottica ma penso che invece dovremmo pensare (tutti) di migliorarla e renderla più vivibile, cercando di essere coerenti con noi stessi e magari facendo si che questo attuale governo cambi radicalmente! (visto che in teoria dovremmo essere noi a scegliere chi ci rappresenta). A me la mia Italia piace, credo che sia uno dei posti più belli del mondo, ha solo bisogno di essere trattata e gestita meglio. Non sempre è necessario scappare…Io non la lascerei mai! Giro il mondo da capo a piedi ma tornare è sempre bellissimo. Scusami Bosco sa non sono d’accordo con te su questo punto.
A questa domanda in questo momento di profondo cambiamento non riesco a rispondere. La mia vita sta riniziando nuovamente dopo 7 anni trascorsi a Roma (che sto lasciando) e mi sto prendendo qualche mese di solo lavoro per capire cosa fare e dove stare.
Ci penso bene e ti rispondo..:)
Non saprei, ma quoto in pieno Catefiè: alla cioccolateria letteraria di Ila e Marika mi ci vedo proprio bene! (se ci metti che sto leggendo “il sexy club del cioccolato” di Carole Matthews, ci sta proprio “a fagiuolo”!!!) Baci, fanciulle!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! In piena ondata revival ho scoperto che il telefilm del 1990 “College” (che avrò visto un miliardo di volte e adesso capisco tanti dei miei problemi) aveva regia e sceneggiatura di… rullo di tamburi… FEDERICO MOCCIA! NUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! e mi piaceva?!?!?! vado a letto sconvolta dalla notizia!
mmhmmmhhh non saprei…
direi che mi vedo aggregata alla combriccola della cioccolateria a pappare le delizie del duo gnè/mà, leggendo un bel libro!!
oppure, dopo aver vinto all’euromillions, a capo di una squadra di hockey di bei fustacchioni!!
@fefè: pure io ho preso quel libro, proprio il giorno della presentazione di fede! ma devo ancora iniziarlo…
@
…io tra cinque anni vedo mia figlia convinta nello studio come lo è ora e che poi che riesca a realizzare il suo sogno di laurearsi Medicina o Astrofisica… e che siamo riusciti a risolvere certi problemi del piccolo, così per lui il momento dello studio non sarà più e faticoso … e soprattutto mi vedo FINALMENTE LIBERA DA TUTTI I MIEI MALI!!!!!!!!!!!
In italiano sarebbe: dove vi vedreste tra cinque anni.
Ho letto, solo in parte perché la nausea l’ha avuta vinta, un’introduzione da te scritta per Romeo e Giulietta. E mi è sorta una domanda, perché sprecare banalità e qualunquismo su Shakespeare e le fiction attuali, su come il linguaggio sia caduto in basso - enorme cazzata questa - e non usare del tempo per spiegarci come mai invece l’editoria sia così poca cosa ai giorni nostri tanto da definire scrittrice una come te?
Per altro, sarebbe davvero il caso imparassi la coniugazione dei verbi e la punteggiatura invece di fare la shampista snob sui nuovi mezzi di comunicazione.
Se vogliamo essere puntigliosi TRA si usa per indicare uno spazio
FRA per indicare il tempo…
E lo so perchè la mia cuginetta sta facendo analisi grammaticale e fa i compiti in ufficio qui con me… i casi della vita
Che noia questi aspiranti scrittori amareggiati dal fatto che non riescono ad essere pubblicati…
l’invidia è davvero una brutta bestia…
se la smetteste di criticare gli altri forse qualcuno vi prenderebbe in considerazione…
@Luter: so che sono volgare ma stasera sono proprio di pessimo umore e ho mandato praticamente a quel paese il mondo PERO’ ti risponderò nel modo tipico del mio giro di amici universitari: LO SAI COME E’ FATTA L’INDIA?
@Luter… mi è sufficiente leggere che usi la parola “shampista” come termine dispregiativo (e non vedo come un mestiere onesto e quindi nobile, come tutti gli altri onesti, debba essere considerato tale) per capire che gran razza di intellettuale tu sia o peggio, tu creda di essere! Buona vita!
guarda….ti dirò….ho sempre cercato di “vedermi” dopo un tot di tempo…è un gioco che faccio ancora ogni tanto, ma da quando ho iniziato (circa dall’età del paleolitico) niente è andato come “previsto” così ti rispondo che tra 5 anni te lo dico.
Lontano dal mio paesino insignificante. Starò studiando nella mia casa di Milano, dove avrò appena iniziato l’università e passerò i miei weekend a fare shopping in via Montenapoleone, con il mio migliore amico. Dimenticando per sempre di essere stata una provinciale di campagna. Fra dieci anni mi vedrai a dirigere un giornale importante e a fare l’opinionista! Augurami buona fortuna!
io spero solo di nn essere + sola…di incontare la persona giusta e di sposarmi..nn chiedo molto, nn pretendo un lavoro da manager, ma qualcosa di dignitoso, anche nn inerente ai miei studi..ma l’importante è incontrare finalmente l’ Amore, quello vero, quello che nn t fa piangere, quello che t fa sentire una principessa in tutti i sensi..anche se nn ci credo+
Fra 5 anni avrò 17 anni D: e mi vedo proprio così….Io,mio fratello e i miei avremmo traslocato fuori torino e frequentro’ il Passoni di Torino.Una giornata tipo:mi sveglio all’alba per arrivare “puntuale” a scuola e mentre faccio per abbracciare il mio motorino mi accorgo ke piove..cosi con la pioggia e DISCO*RADIO sparato a tutto volume arrivo finalmente davanti a scuola.Parkeggio,prendo tutte le mie carte,cartine e cartoni in mano e guardo velocemente il cellulare.Cazzo sono in ritardo.Faccio 15 rampe di scale xk so benissimo ke la mia classe sara’ all ultimo piano come la Sfiga vuole…e prima di entrare in classe incontro un figone da cui tutti si aspetterebbero un “cadono i libri,lui li raccoglie e lei si ritrova con 5 figli”.Faccio cadere i libri non perke’ alludessi a qualcosa,ma perkè ho la grazia di un elefante,cosi’ lui mi guarda e dice:<>e la giornata si conclude con una nota e incazzatura di mia mamma (fuori continua a diluviare OVVIO!!)…e il giorno dopo incontro l’uomo della mia vita!!
Ovunque. L’importante è che io sia felice. Non mi importa dove quando come con chi perchè se sarò felice vorrà dire che parecchi pezzi del puzzle della vita si saranno incastrati! Federica sei un raggio di sole nei momenti bui e i tipetti tipo @Luter possono andare a sbananare altrove no? se non ti apprezza che ci fa nel tuo blog? non ha nient’altro di interessante da fare? anyway… ho apprezzato la tua eleganza nella risposta… a strapazzarlo ci abbiamo pensato noi! eccheccazzo!
Fra 5 anni spero di riuscire a crearmi un futuro con il mio ragazzo e spero di aver trovato un lavoro decente dono non ti considerano solo un numero!Però sono ottimista.Federica oggi ho appena finito di leggere il tuo libro Innamorata di un Angelo è semplicemente stupendo e mi sentivo dentro al romanzo, grazie per quello che scrivi.
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…In una casa in mezzo al verde, con un patio, e nessuno steccato intorno, niente recinzione. Vedo un prato curato e dei fiori. La casa è interamente in legno, su tre piani. Il primo piano ospita un salotto, un camino, una grande cucina, un bagno. Il piano inferiore ha una stanza per gli ospiti, un altro bagno e salottino. Al piano di sopra c’è la mia camera da letto, uno studio nel quale lavoro e intorno disegni e tele finite e da finire. La finestra del mio studio ha il telaio bianco con delle margherite decorate a mano (da me ovviamente)e se mi affaccio vedo il lago alla mia sinistra e uno splendido cane, anzi canA che si stiracchia in giardino.Un labrador, e Si chiamerà Edna.
Ma cosa più importante, vedo sventolare la bandiera con un fiordaliso nel centro. Segno che sono finalmente arrivata in Quèbec!
nella chocolaterie letteraria aperta con La Mà!
A Los Angeles a fare il lavoro perfetto, con una casa sulla spiaggia a Malibu e il ragazzo surfista ♥
Per fortuna sognare è gratis!
Io mi vedo…in Africa, nell’orfanotrofio (anche se a me piacerebbe chiamarlo in maniera diversa) per accogliere tanti i bambini…non lo so, ma me la immagino come una casa colorata, allegra e accogliente. Mi immagino mentre cucino per loro, e me li coccolo tutti. Già mi vedo vestita da africana, tutta felice per quello che sono riuscita a fare.
Mi vedo a Roma a studiare per diventare una giornalista. Al mio fianco una persona che mi ama e che mi possa aiutare nei momenti bui. Mi immagino in una casa da universitaria davanti al pc o a un foglio di carta dove posso annotare i miei pensieri, le mie gioie, le mie paure. Nel tempo libero vorrei, come già faccio, buttare giù qualche storia e magari poi, avendo un pò di fortuna, farla leggere a qualcuno che possa innamorarsi delle mie parole o che possa semplicemente criticarle.
@Serena: notte degli Oscar insieme?
Che bella domanda!!
Mi piacerebbe vivere lontano dalla lombardia, pozzo di inquinamento senza fine.
In una casetta ad un piano con un bel giardino, magari tra lago e montagna. Con figli cani e gatti e sempre il mio Gino.
Lui che fa l’operatore, io che ho un negozietto che va talmente bene da permettermi di andarci quando mi tira il culo.
Magari avere a fianco un mini appartamento, collegato con la mia casetta, dove posso ospitare tutti i miei amici e i miei famigliari.
Ok come dice Serena, per fortuna sognare è gratis!!!
Ho cambiato vita,ho mandato in culo tutti e vivo a Capo Verde e Boa vista,col Tato gestiamo un B&B sulla spiaggia dove incontriamo tante persone da tutte le parti del mondo,ovviamente parlo benissimo l’inglese abbiamo il nostro bambino e un bimbo e una bimba nerini che non hanno piu’ i genitori a lei faccio fare danza e insieme facciamo yoga al tramonto,un beagle di nome Gaia che scorrazza sulla spiaggia,tanti amici e i nostri vecchi amici vengono spesso quando possono.E anche i miei passano 6 mesi l’anno con noi!E in italia ci torniamo ogni tanto per le occasioni speciali!…ahhh bello,ne avevo proprio bisogno oggi che la settimana è cominciata un po’ così!
Fede… grazie per questa domanda!
A dire la verità però io non mi sono ritrovata a pensare al DOVE… per me sarà più importante il CON CHI.
Quindi mi va benissimo la soluzione di Ilaria (nella chocolaterie letteraria), ma a prescindere da questo spero che tra 5 anni LE SPLENDIDE PERSONE (nota bene, sono tutte donne!) che ho intorno adesso ci siano ancora perchè anche se sarò in un posto di merda a fare un lavoro di merda riusciranno a farmi sentire comunque bene.
Sogno di vivere con loro in una specie di “casa comune”, ognuna con il suo proprio locale e spazio privato ma con una parte condivisibile molto hippy e freestyle.
E tu Miss Bosco… dove ti vedi tra 5 anni?
Lo so, mi risponderai in privato, ma qualche idea potrei averla!
BUONA SETTIMANA A TUTTI!!!
Oddio… no no! Non mi ci far pensare!
Non son proprio portata per queste cose da Madame Ouida! Mi viene l’ansia solo a pensarci. No no…
Io i miei sogni ce li ho, ma non si dicono, in queste situazioni sono più che realista, forse troppo.
Diciamo che mi vedo come la gattara dei Simpsons….
Beh… mi vedo sicuramente col mio dolce maritino in… AMERICA!!!!!!! Dobbiamo andarci quest’estate per 3 settimane … magari mi porto dietro un po’ di CV e chissà… la fortuna potrebbe assistermi!!!!
Concordo con Smemo, i sogni son desideri e se si dicono poi non si realizzano più e poi diciamolo i miei sogni sono così materiali e così “realizzabili” che potrebbero risultare anche un po’ noiosi ma d’altronde ognuno ha i suoi da custodire gelosamente e deve fare in modo che diventino realtà. Bidibodibibù.
@ilaria
ovvio! cmq adoro l’idea della chocolaterie letteraria !!!
..Tra 5 anni? Laureata,con un lavoro,il mio fidanzato e una bella casa da arredare
Morente per coma diabetico alla cioccolateria letteraria di Ilaria e Mà, dove sennò?
Tra 5 anni non so, ma se domani riesco a laurearmi senza scappare, stile Julia Roberts ai matrimoni(ahimè non sono così gnocca) di sicuto domani a quest’ora non mi ricorderò più dove mi trovo!
i love bosco e il suo blog!
IN BOCCA AL LUPO Frà!
Daje tuttaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa…
Mi vedo con il mio nuovo lavoro,che mi impegna e mi fara’ stare bene,abitero’ in una casetta piccola,dove accanto a me ci sara’ un ragazzo che amero’ e che mi amera’!con le mie due piccole canine! E finalmente imparero’ a cucinare!(vedendo che i miei non mi lasciano fare niente in casa! uffff!!!
fantasticO perchè l’80% non vorrebbe essere in Italia io per prima!!
E tutte con il cuore e gli occhi pieni di meraviglia e progetti sani!
Bravissime è così che si fa: si visualizza il proprio futuro e si va avanti determinate a non mollare la preda come un pitbull con la gamba del postino!
Vi adoro e mi piace troppo quest’energia creativa che avete!
Tra 5 anni mi vedo SSSSSSICURAMENTE mamma, mi vedo felice e soddisfatta dei grandi passi fatti.
E chissà che i miei sogni “artistici” (scrittura e fotografia) riescano a decollare.. mah… finger crosss!!!
Come mi vedo tra 5 anni? Beh spero di avere una vita normalissima, dividerla con la persona che amo, avere una casa tutta mia e un lavoro che mi appaghi qel minimo per farmi alzare la mattina ed andare a lavorare…non chiedo molto
Tra 5 anni???…. Qualche mese fa avrei risposto in una bella casa, con l’uomo della mia vita, un bimbo nel passeggino e la sorellina che sta per arrivare. Acqua passata!
Adesso ti do la vera risposta: mi vedo con un lavoro super impegnativo (e se non lo è ne faccio anche 2 tanto sono abituata), cellulare sempre pronto, tacco dieci, portatile da 9″ -così sta nella LV-, su una bella smart e un appartamentino, comodo e moderno. Possibilmente con un gatto.
Questo sarebbe un sogno,ma in realtà mi accontento di trovare un buon lavoro dopo la laurea e di andare a vivere da sola (ma il gatto lo voglio!). Posso tenermi la mia vecchia macchina(regalo di papà e compagna di viaggetti indimenticabili), il mio vecchio cellulare e il tacco da dieci può trasformarsi in una comoda ballerina, ma la mia indipendenza non si tocca.
Tra cinque anni sarò sicuramente qui, nella mia Italia! Io credo che non sia poi tanto corretto pensare ad un futuro migliore solo fuori dal nostro paese. Sarò patriottica ma penso che invece dovremmo pensare (tutti) di migliorarla e renderla più vivibile, cercando di essere coerenti con noi stessi e magari facendo si che questo attuale governo cambi radicalmente! (visto che in teoria dovremmo essere noi a scegliere chi ci rappresenta). A me la mia Italia piace, credo che sia uno dei posti più belli del mondo, ha solo bisogno di essere trattata e gestita meglio. Non sempre è necessario scappare…Io non la lascerei mai! Giro il mondo da capo a piedi ma tornare è sempre bellissimo. Scusami Bosco sa non sono d’accordo con te su questo punto.
A questa domanda in questo momento di profondo cambiamento non riesco a rispondere. La mia vita sta riniziando nuovamente dopo 7 anni trascorsi a Roma (che sto lasciando) e mi sto prendendo qualche mese di solo lavoro per capire cosa fare e dove stare.
Ci penso bene e ti rispondo..:)
Non saprei, ma quoto in pieno Catefiè: alla cioccolateria letteraria di Ila e Marika mi ci vedo proprio bene! (se ci metti che sto leggendo “il sexy club del cioccolato” di Carole Matthews, ci sta proprio “a fagiuolo”!!!) Baci, fanciulle!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! In piena ondata revival ho scoperto che il telefilm del 1990 “College” (che avrò visto un miliardo di volte e adesso capisco tanti dei miei problemi) aveva regia e sceneggiatura di… rullo di tamburi… FEDERICO MOCCIA! NUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! e mi piaceva?!?!?! vado a letto sconvolta dalla notizia!
mmhmmmhhh non saprei…
direi che mi vedo aggregata alla combriccola della cioccolateria a pappare le delizie del duo gnè/mà, leggendo un bel libro!!
oppure, dopo aver vinto all’euromillions, a capo di una squadra di hockey di bei fustacchioni!!
@fefè: pure io ho preso quel libro, proprio il giorno della presentazione di fede! ma devo ancora iniziarlo…
@
…io tra cinque anni vedo mia figlia convinta nello studio come lo è ora e che poi che riesca a realizzare il suo sogno di laurearsi Medicina o Astrofisica… e che siamo riusciti a risolvere certi problemi del piccolo, così per lui il momento dello studio non sarà più e faticoso … e soprattutto mi vedo FINALMENTE LIBERA DA TUTTI I MIEI MALI!!!!!!!!!!!
In italiano sarebbe: dove vi vedreste tra cinque anni.
Ho letto, solo in parte perché la nausea l’ha avuta vinta, un’introduzione da te scritta per Romeo e Giulietta. E mi è sorta una domanda, perché sprecare banalità e qualunquismo su Shakespeare e le fiction attuali, su come il linguaggio sia caduto in basso - enorme cazzata questa - e non usare del tempo per spiegarci come mai invece l’editoria sia così poca cosa ai giorni nostri tanto da definire scrittrice una come te?
Per altro, sarebbe davvero il caso imparassi la coniugazione dei verbi e la punteggiatura invece di fare la shampista snob sui nuovi mezzi di comunicazione.
Oh Lu…
Se vogliamo essere puntigliosi TRA si usa per indicare uno spazio
FRA per indicare il tempo…
E lo so perchè la mia cuginetta sta facendo analisi grammaticale e fa i compiti in ufficio qui con me… i casi della vita
eh eh.. essere saccenti non paga mai
BUONA VITA
Che noia questi aspiranti scrittori amareggiati dal fatto che non riescono ad essere pubblicati…
l’invidia è davvero una brutta bestia…
se la smetteste di criticare gli altri forse qualcuno vi prenderebbe in considerazione…
@Luter: so che sono volgare ma stasera sono proprio di pessimo umore e ho mandato praticamente a quel paese il mondo PERO’ ti risponderò nel modo tipico del mio giro di amici universitari: LO SAI COME E’ FATTA L’INDIA?
Pensaci.
Do svidaniya.
@Luter… mi è sufficiente leggere che usi la parola “shampista” come termine dispregiativo (e non vedo come un mestiere onesto e quindi nobile, come tutti gli altri onesti, debba essere considerato tale) per capire che gran razza di intellettuale tu sia o peggio, tu creda di essere! Buona vita!
guarda….ti dirò….ho sempre cercato di “vedermi” dopo un tot di tempo…è un gioco che faccio ancora ogni tanto, ma da quando ho iniziato (circa dall’età del paleolitico) niente è andato come “previsto” così ti rispondo che tra 5 anni te lo dico.
@Luter
ommamma!ma sta scopetta…quando ce la togliamo? non fa male?
@Luter: I love sciampista!!
Lontano dal mio paesino insignificante. Starò studiando nella mia casa di Milano, dove avrò appena iniziato l’università e passerò i miei weekend a fare shopping in via Montenapoleone, con il mio migliore amico. Dimenticando per sempre di essere stata una provinciale di campagna. Fra dieci anni mi vedrai a dirigere un giornale importante e a fare l’opinionista! Augurami buona fortuna!
Mi vedo presa con la difficile eta’ adolescenziale di mia figlia e a sognare i bei tempi di 5 anni prima…:))
io spero solo di nn essere + sola…di incontare la persona giusta e di sposarmi..nn chiedo molto, nn pretendo un lavoro da manager, ma qualcosa di dignitoso, anche nn inerente ai miei studi..ma l’importante è incontrare finalmente l’ Amore, quello vero, quello che nn t fa piangere, quello che t fa sentire una principessa in tutti i sensi..anche se nn ci credo+
Io me ne andrei……..
Fra 5 anni avrò 17 anni D: e mi vedo proprio così….Io,mio fratello e i miei avremmo traslocato fuori torino e frequentro’ il Passoni di Torino.Una giornata tipo:mi sveglio all’alba per arrivare “puntuale” a scuola e mentre faccio per abbracciare il mio motorino mi accorgo ke piove..cosi con la pioggia e DISCO*RADIO sparato a tutto volume arrivo finalmente davanti a scuola.Parkeggio,prendo tutte le mie carte,cartine e cartoni in mano e guardo velocemente il cellulare.Cazzo sono in ritardo.Faccio 15 rampe di scale xk so benissimo ke la mia classe sara’ all ultimo piano come la Sfiga vuole…e prima di entrare in classe incontro un figone da cui tutti si aspetterebbero un “cadono i libri,lui li raccoglie e lei si ritrova con 5 figli”.Faccio cadere i libri non perke’ alludessi a qualcosa,ma perkè ho la grazia di un elefante,cosi’ lui mi guarda e dice:<>e la giornata si conclude con una nota e incazzatura di mia mamma (fuori continua a diluviare OVVIO!!)…e il giorno dopo incontro l’uomo della mia vita!!
scusate ho avuto un errore a scrivere…Lui mi guarda e dice :<>
ce la posso fare cazzo lui mi guarda e dice:ahahah ke rincoglionita…
@Smemo*
ciao smemo!posso avere la tua mail?ti dovrei chiedere alcune cose.Baci Selly
Ovunque. L’importante è che io sia felice. Non mi importa dove quando come con chi perchè se sarò felice vorrà dire che parecchi pezzi del puzzle della vita si saranno incastrati! Federica sei un raggio di sole nei momenti bui e i tipetti tipo @Luter possono andare a sbananare altrove no? se non ti apprezza che ci fa nel tuo blog? non ha nient’altro di interessante da fare? anyway… ho apprezzato la tua eleganza nella risposta… a strapazzarlo ci abbiamo pensato noi! eccheccazzo!
Fra 5 anni spero di riuscire a crearmi un futuro con il mio ragazzo e spero di aver trovato un lavoro decente dono non ti considerano solo un numero!Però sono ottimista.Federica oggi ho appena finito di leggere il tuo libro Innamorata di un Angelo è semplicemente stupendo e mi sentivo dentro al romanzo, grazie per quello che scrivi.