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Il caldo non fa per me

E  dopo la Turchia…. Chia.
Quel mega Resort in Sardegna di cui avevo sentito parlare solo nei racconti di Cappa e Spada.
Poichè il buon Attilio fa un lavoro vero, non ha potuto accompagnarmi essendo la presentazione di giovedì, così  ho invitato la mia inseparabile compagna di scorribande Kylee (che come me non ha un lavoro vero) e che ha accettato subito con grande entusiasmo anche perchè doveva andarci col fidanzato una settimana prima, ma aveva rinunciato per 2 motivi: 1 era tutto pieno, 2 costava un botto.
Le 2 cose sommate insieme mi hanno fatto capire che la storia della crisi è la più grande leggenda metropolitana mai inventata, perchè se paghi dai 400 ai 1000 euro per una stanza (al giorno), più pranzo e cena e ti ci porti pure tutta la famiglia, bè fatti due conti alla fine non puoi piangere miseria no??
Sennò li portavi al campeggio del Calambrone!!
E vi garantisco che era davvero strapieno.
Sono quasi sicura che tutti ci abbiano scambiate per una coppia di lesbiche attempate.
Il Resort è fornito di staff di animatori, cosa che mi ha fatto intensamente ripensare al mio passato di G.O al Club Med e al presente di Marika (che purtroppo non ho visto) e che si stava facendo un mazzo così in quel di non so quale altro mega villaggio in Sardegna.
Ho provato un moto di ammirazione per lei che travalica ogni confine perchè giuro, non c’è cifra al mondo che mi farebbe tornare (oggi) a fare un gioco piscina, un giro della spiaggia a reclutare gente sotto il solleone o anche solo dover dire a tutti buongiorno e buonasera.
Sono diventata così intollerante che sarei capace di mandare al culo chiunque mi dicesse : “Che bella vita fate voi….sempre in vacanza!..No..No ferma posi quella mazza, ma che ho detto di male?? AIUTOOO!!”
Questo caldo mi uccide.
Ma mi uccide davvero.
Non dormo più la notte, la casa è un forno, e ho la sensazione che la testa possa scoppiarmi come un’anguria piena di dinamite.
Il lenzuolo la mattina è la Sacra Sindone e ho le gambe della Sora Lella.
Domani riparto per Bologna per uno stage di yoga a cui so che non sopravviverò
E non è una battuta.
Non credo che farò ritorno a meno che Brahma,Shiva e Visnu si muovano a compassione e mi facciano la grazia così da e permettermi di raggiungere Pontremoli
(Eviterò il “calembour” fra  Barella e Bancarella…)
Vi aspetto perciò Domenica 18 Luglio (con gli striscioni) alle ore 21.00 in Piazza della Repubblica a Pontremoli per  la Cerimonia di proclamazione del 58° PREMIO BANCARELLA!
Mi hanno garantito che la sera c’è un bel freschetto, quindi portatevi un golfino.

Vi abbraccio anche se sono tutta sudata!

Vostra
Bosco

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Federica Blog

  1. Fefè
    11 luglio 2010 a 20:45 | #1

    Anch’io sono uno straccio con questo caldo, pressione bassa e gambe della Sora Lella…ma ce la faremo, anche perchè so già che rimpiangerò il calduccio quest’inverno!!
    Buonissimo stage e a prestissimo!!!!!!!!!!!!!!
    Un abbraccione

  2. Chicca
    11 luglio 2010 a 22:05 | #2

    Io in questo momento(e fino a domattina alle 7 :-( ) sono al lavoro e c’è l’aria condizionata accesa…non si sta male…quando sono a casa invece me ne vado al mare,mi faccio la doccia rinfrescante e come ieri sera me ne vado dopo le 20 a fare la spiaggiata e il bagno di mezzanotte…
    :-) non mi voglio assolutamente lamentare del caldo!!!AIUTO,Mi stanno chiedendo dei cambi turno,ma se qualcuno osa toccarmi domenica prossima sono disposta a diventare una belvaaa!!! ;-) Fedeeeeeee arrivoooooo(e sono fatti tuoi!!!)

  3. Smemo*
    12 luglio 2010 a 9:18 | #3

    Chicca……………ecco, hai capito!
    :D

    Io sono a casa, fa caldo pure nel mio giardino che c’è sempre un pò d’aria, voglio andare in piscina ma sto aspettando il ciclo, sempre se arriva, volevo andare venerdì ma ovviamente il mondo mi ha trovato altre mille cose da fare.
    Bene.
    Che palleeeeeeeeeee!!!!
    E non ho ancora pensato a cosa portare via…
    Ieri sera grazie a dio ha piovuto e si stava veramente bene!
    Io ho i polpacci, come direbbe Perez Hilton, ON FIYAH!
    Non riesco a camminare! Però adoro l’estate, e il pensiero dell’inverno mi fa venire la depressione!
    Perciò mi consolo con lo shopping!

    Mi dispiace un casino anzi di più non esserci a Pontremoli :(
    Comunque bombarderò di sms qualche malcapitato per avere notizie in tempo reale!

  4. Arianna
    12 luglio 2010 a 10:28 | #4

    A Bolzano raggiungiamo i 40° di giorno e i 25° di notte (per fortuna, almeno si dorme e non è umido!).
    Ma in tutto l’inverno non ho nemmeno starnutito una volta, mentre ora ho un raffreddore che mi fa consumare circa 2 fazzoletti ogni 3 minuti, e un mal di gola che sembra io abbia passato il weekend sul ghiacciaio dello Stelvio…tutta colpa dell’aria condizionata (dei negozi, supermercati, ecc, a casa e in ufficio non la uso!)? Mah…peró è uno strazio!
    Cara Fede, anche io comincio a non sopportare piú il caldo…
    Un abbraccio a te e a tutto il blog!

    Ari

  5. Miriam ( yimwingchun )
    12 luglio 2010 a 12:10 | #5

    Cara Fede, come ti capisco. Il caldo non fa neanche per me. Sto resistendo solo perchè tra poco più di un mese mi godrò il freschetto di Montrèal, e Dio solo sa quanto lo sto sognando.
    A differenza tua, io sono un pò più fortunata e in casa riesco a dormire grazie all’aria condizionata, ma quando esco per andare a lavorare, niente aria sulla metro B, niente aria in laboratorio, niente aria punto!
    E’ davvero sconfortante.
    Tieni duro amica! :(
    Siamo tutti con te :(
    Baciottini accaldati a tutta BoscoLandia!

  6. 13 luglio 2010 a 9:51 | #6

    Anche le mosche dell’ufficio mi odiano!
    Come io odio l’aria condizionata, del resto.
    L’accendo solo dieci minuti per togliere la cappa d’afa che mi soffoca e poi la spengo, e a quel punto, le maledette, giocano al tiro a segno con la mia faccia… forse per vendicarsi?
    Amo l’estate e amo il caldo,per me sono antidepressivi naturali, ma NONQUESTOTIPODICALDOAFOSOEAPPICCICOSO. Forse pretendo troppo.

  7. simo
    15 luglio 2010 a 15:36 | #7

    Ciao Federica.Questi giorni di caldo torrido sono tremendi, e lavorare e prendere mezzi pubblici diventa un’impresa!L’altro giorno ho aspettato per ben 2 ore il mio treno - in ritardissimo!!- alla stazione dove ho acquistato per la prima volta un tuo libro.E’ inutile dirti che la mia scelta è caduta sul libro che in un momento di crisi d’amore avrebbe dovuto tirarmi su il morale e darmi coraggio di andare avanti e sorridere un pò….anche se nn c’è molto da sorridere. Che dirti???Sei grandiosa…ho fatto una scelta azzeccatissima!!! Grazie mille.Baci

  8. Serena
    16 luglio 2010 a 16:35 | #8

    Fede anch’io sto morendo! apparte il caldo di per se che mi fa sudare in una maniera odiosa e odio tutti quelli che per genetica non sudano (tipo la mia amica cinese che NON SUDA MAI!), ma mi spossa proprio! ho gli occhi che mi bruciano, la voglia di accasciarmi ovunque c’è una sedia o uno strapuntino, per fortuna anche la fame un pò è passata, però da vera golosa non rinuncio a gelatini e coppe varie fuori pasto! e cosa ancora più odiosa le bibite gassate sono la mia droga!
    Un’altra cosa è che mi si incollano le braccia al piano dove ho il pc, perchè è un tavolo di vetro…e che schifo! se mi sono appena fatta la doccia e ho messo la crema SGUSCIO! bleah!

    cmq domani emigro in puglia, dove a dispetto della leggenda, dicono che si stia meglio, o che almeno non è così umido come a roma! yhe! speriamo!

    @ Arianna… beati voi…dormire senza sudare la notte è un miraggio!
    Fede sacra sindone rende l’idea perfettamente XD

    @smemo QUOTO IN PIENO TE CHE QUOTI DIO PEREZ : “Io ho i polpacci, come direbbe Perez Hilton, ON FIYAH!”

    Baci belle! E buona estate se non ci risentiamo qui! su Fb …sicuro! chi mi ci scolla?!!? XD
    s.

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