Fabiana
Ciao mi chiamo fabiana e ho 29 anni….naturalmente sono stata lasciata e sono distrutta….
La mia storia è questa:
sono stata fidanzata con un ragazzo per 3 anni e mezzo che mi ha lasciata 3 anni fa…vabbè ma non è lui il soggetto…mentre stavo con quel ragazzo nella comitiva c’era Andrea..siamo diventati amici…poi il ragazzo di allora mi aveva lasciata e io ho chiuso i ponti con tutti…fino a che nove mesi dopo cioè marzo 2008 questo Andrea mi manda un sms..e da lì abbiamo cominciato a vederci fino a che è scoppiato l’amore…un pò ci piacevamo anche quando eravamo amici…ma forse non lo sapevamo…cmq inziamo questa bella storia…lui è stato 10 anni con una ragazza che lo ha lasciato e fatto soffrire e da lì non si è più innamorato fino a me…mi ha detto che dopo la ex nessuna gli ha più fatto provare amore fino a me..ora io ci ero riuscita a farlo innamorare…vabbè i primi mesi stupendi…da marzo a novembre 2008…di ritorno da un viaggio a venezia una sera litighiamo e lui sparisce per una settimana finchè io non vado da lui a chiarire…mi dice che siamo diversi troppo…in effetti era vero avevamo modi di pensare e vedere la vita differentemente…ma quando ci vediamo gli parlo e lo convinco che cmq stiamo bene insieme…..si convince e ritorniamo ad amarci…a dicembre 2008 mi trovo in difficoltà personali e comincio a lamentarmi con lui del fatto che non è presente ecc…lui va nel pallone e mi dice una sera che forse non mi ama abbastanza che non mi merita…io disperata gli dico di pensarci e sparisco per qualche giorno finchè sbrocco e gli dico che mi vado a prendere le mie cose…vado da lui e parliamo…lui ha paura che un giorno io mi possa stufare e mandarlo a quel paese perchè non è capace di darmi quello che voglio…io di nuovo gli spiego che non può decidere per me…ritorniamo insieme ancora meglio di prima…lui strainnamorato…i mesi successivi stupendi a parte qualche problema suo di lavoro..(lui quando ha un problema soprattutto di lavoro va in paranoia e cambia totalmente ma io lo so che poi gli passa e faccio finta di niente)…finche non decidiamo anzi lui mi chiede di vivere insieme a maggio 2009…dapprima a casa sua..poi a luglio decidiamo di trovarci un altra casa…nel frattempo abbiamo aperto io e lui insieme alla sorella un negozio…un estate bellissima occupati con questo negozio…la convivenza bellissima a parte qualche discussione normale…ma nel contesto bella…ad ottobre 2009 siamo andati a cercare una casa da comprare….un bel periodo….io felicissima…e da quello che vedevo anche lui…a novembre scopre che guardo il suo telefonino e scoppia una lite….gli da fastidio la presa in giro mia che credevo non se ne accorgesse….mi tiene il muso per qualche giorno perchè sta pensando se la storia può andare avanti…gli passa…ricominciamo bene..natale..capodanno…bellissimi…(nel frattempo cominciano però problemi con il negozio)….dopo capodanno una sera abbiamo una litigata furiosa per il negozio per i debiti…lui sbotta…mi tiene il muso per 2 giorni finchè una sera torna e parliamo..l’8 gennaio 2010…gli si rompe la macchina di lavoro…torna a casa nero..si lamenta che la macchina è rotta non c’è lavoro il negozio va male..non ce la fa a pagare l’affitto..mi dice che è meglio tornare ognuno dalle proprie famiglie…poi dopo un pò mi dice addirittura forse è meglio lasciarci…non sa se mi ama…cos’ non si va avanti..è il caso di starcene tranquilli per un pò…io disperata prendo alcune cose e vado dai miei e lui esce con gli amici…il giorno dopo ritorno a prendere il resto delle cose…lui non fa altro che piangere ma non sa che dirmi oltre a “mi dispiace”…io cerco di fargli capire che è un errore ma niente…nei giorni seguenti lo cerco gli mando sms..e lui niente vuole stare da solo…ha il bisogno di stare da solo e vuole capire il perchè…io mi presento da lui un giorno si e uno no…lui sempre freddo distaccato…cominciamo a fare l’amore ogni volta che ci vediamo…lui mi confessa di amarmi ancora…ma ora la situazione è questa e non cambia idea…continuiamo così per un mese da amanti…io comincio ad uscire e lui vede le foto con i miei amici su facebook e comincia a rifarsi sotto…nel frattempo ha ricominciato a lavorare e si è trovato una casa…è più tranquillo…il giorno del trasloco stiamo insieme e mi fa dormire in questa nuova casa…rivedo i genitori..sistemiamo tutti insieme questa casa…sto da lui per 5 giorni..lui amorevole…dolce..un giorno mi abbraccia e mi dice Ti amo..me lo ripete 3 volte guardandomi negli occhi…io mi sento al settimo cielo…all’improvviso dopo una settimana gli arriva la notizia che sta per perdere il lavoro….e cambia di nuovo..mi dice che non ha mai cambiato idea che vuole sempre stare da solo….io mi incazzo litighiamo e vado via…non lo chiamo per una settimana…finchè gli dico di vederci una sera a cena..lui viene ma è incazzato nero per la storia del lavoro..non mi calcola per niente…andiamo da lui e cominciamo a parlare di noi..mi dice che a volte gli manco e a volte no…mi stufo a stare a casa sua e lui mi dice se vuoi rimanere resta sennò vai a me non cambia nulla…..mi si gela il sangue….mi dice che a lui fa piacere vedermi stare con in mia compagnia ma lui non mi chiedera mai di rimanere mai di andare a letto insieme…se glielo chiedero io lui non mi dirà di no perchè sono io…gli chiedo se mi ama..lui non risponde..poi mi dice non lo so..e alla fine mi dice di no!!!!!!io distrutta cerco di capire se mi diceva la verità e ci faccio l’amore…bello come sempre….i giorni seguenti cerco di fare l’amica…gli mando email e messaggi carini al quale non risponde mai neanche grazie…lo tratto im modo tranquillo…poi ci rivediamo a casa sua una settimana dopo…tranquilli mangiamo la pizza chiacchieriamo…stavolta è lui che prende l’iniziativa e rifacciamo l’amore…dopo 3 giorni vedo su facebook delle sue foto orribili che si è fatto con una sua amica in discoteca…tutti appiccicati…lui con una faccia allupata..gliene dico di tutti i colori perchè l’idea che lui vada a letto con me e con lei mi fa schifo…lui mi fa mille telefonate…si giustifica in tutti modi..mi giura che erano solo foto e niente più…poi sabato si presenta al negozio incazzato perchè ha saputo che io venerdi non ero venuta al negozio che stavo male e la sera sono uscita..poi mi dice che del negozio me ne frego..mi attacca…mi aggredisce…e se ne va…io sto malissimo….allora ieri lo cerco…ci vediamo e gli sputo in faccia tutta la mia rabbia…su come mi ha trattata…che non può dirmi che una storia è finita come finiscono altre mille storie e punto…è ritornato ad essere quello che era i primi giorni che mi aveva lasciata…freddo scostante cattivo..io lo mando a fanculo gli recrimino che solo con le sue amichette sta bene..vabbè una scena pietosa…e lui mi grida basta co ste cazzate prende e se ne va…gli dico di sparire dalla mia vita che mi vergogno di essere inamorata di lui..insomma tutte cose brutte che dice una persona dilaniata nell’anima..nel pomeriggio mi calmo…gli mando un ultimo sms chiedendogli scusa per le parol e per i toni…poi basta..due giorni dopo mi manda un sms così per dirmi una cosa e io non rispondo…il giorno dopo passa al negozio e io faccio la tranquilla anzi gli chiedo scusa delle parole e dei toni…lui mi dice che vuole rimanere amico…io lì scapoccio di nuovo e gli dico addio….io all’amicizia non ci credo….gli dico che non lo cercherò e pure lui non deve cercarmi….ne abbiamo tanti di amici….da ieri ho deciso di sparire perchè è giusto per me e per lui…ho passato gli ultimi due mesi d’inferno…lui è concentrato sul lavoro che sta per perdere…sugli amici…e basta…..tanto stiamo vendendo il negozio perciò dopo non avremo più niente in comune…sto malissimo….mi manca…lo amo…ma non posso più fare nulla….di sicuro nel cercarlo ho fatto solo in modo che mi odiasse e dopo ieri gli ho dato solo la conferma di aver fatto bene…..l’ho cancellato da facebook…non ho più nessun modo di sapere che fa…devo solo prepararmi ad affrontare i prossimi mesi….ho sbagliato a non lasciarlo solo due mesi fa quando me lo aveva chiesto…se sparivo forse avrebbe ragionato meglio e magari si sarebbe aggiustato…invece per due mesi sono sempre stata li a fargli vedere come ero innamorata…a stargli sempre attorno..e ho sbagliato….io prego solo di riuscire a superare questi mesi che verranno….devo solo pensare che lui non mi ama più..che non mi vuole accanto se non solo com amica…è dura….sto male….piango….ma non ho alternativa….Scusate per questo racconto lungo
Ciao Fabiana.
Ho letto la tua storia. Abbiamo quasi la stessa età (io 28) e una storia simile alle spalle. Questo è il tuo spazio e per tanto non ruberò righe raccontandoti le mie vicende. MI ha molto colpito il finale. Il tuo continuo addossarti colpe e responsabilità. L’ho fatto per mesi anche io e più lo facevo, più o cercavo sperando in una reazione e a parte qualche momento di passione finiva tutto in lì in quella camera da letto. E così durò per due anni.
Mi sentivo inadeguata. Che non ero stata in grado di capirlo, di stargli vicino come aveva bisogno e blablabla. Lui con me è stato sempre bravissimo facendo leva sui sensi di colpa ed io ogni volta ero lì…a riprenderlo.
Col tempo ma soprattutto con persone care vicine e con la voglia di non cadere ulteriormente nel baratro ho trovato la forza di LAVORARE SU ME STESSA. Avevo perso stima e dignità e quella non te la ridà nessuno se non te stessa e la tua voglia di riaprirti al mondo.
Non è stato smeplice. Tutt’altro. Quando pensavo di stare bene lui ritornava dopo mesi di silenzi e dopo essersi divertito con le altre. Ed io ricadevo di nuovo nel circo vizioso. Il sesso è fondamentale e pure se passionale, bellissimo e dolce non può sopperire alle altre mancanze. Io con lui anche dopo mesi riuscivo a farci l’amore e credevo ai suoi ti amo sussurrati in quei momenti..ma dopo usciti da quella stanza tutto tornava come prima.
Lavorare su me stessa ha significato aprire il proprio cuore e invece di autodistruggersi prendendosi tutte le colpe capire quali sono stati i reali sbagli. Aver ostinatamente creduto in una persona che più volte ci ha messo meno di 5 minuti a dire “non è il caso di continuare”, che il rispetto non è solo a parole ma soprattutto con i fatti…
Sai ancora oggi sto lavorando su me stessa e non sai quante volte voglia chiamarlo e sputargli in faccia la rabbia, la sua incoerenza e tutto il resto ma ho imparato ad aspettare che il momento di massiam rabbia passasse e ogni volta ricomincio a pensare solo a me e alle persone che realmente mi sono state vicine sempre.
E’ un lavoro lungo, difficile e pieno zeppo di ostacoli che ti possono far cadere ma non è quello il vero pericolo…il guaio vero è non tentare di provarci.
Io, personalmente, ci ho messo mesi e un enorme voglia di risalire da quel baratro. Oggi più che sentirmi forte sono fiera del lavoro che ho fatto.
Io non ho facebook perchè non lo amo come strumento. So quanto sia devastante in certi casi quindi hai fatto bene ad eliminarlo.
Non sto qui a dirti esci, conosci altra gente, chiodo schiaccia chiodo e via dicendo. Queste cose te le devi sentire tu…solo tu.
Stamattina ho letto una frase “quando un libro finisce non ti resta che chiuderlo”…in bocca al lupo.
Ciao Fabiana,
io mi chiamo Luca ho 27anni ed ho letto con grande interesse il tuo racconto che, a quanto pare non ha avuto un lieto fine. Ho deciso di risponderti perché, incredibilmente, molti passaggi del tuo pezzo sono paralleli alla storia che sto vivendo io attualmente con il mio ragazzo (si, non spaventarti ma sto dall’altra… sponda!). Le arrabbiature quando lavora (si incazza per le cose piu assurde!!), le sue indecisioni, le sue paure per il futuro… dubbi, perplessità ed in cuor mio una sola certezza che mi spinge a continuare: io lo amo. Ed il discorso finisce, per me finisce li. Ma vediamo di andare con ordine.
Conosco questo ragazzo circa otto mesi fa, le cose sono andate bene sin dal primo giorno tra noi stiamo bene insieme: si inizia quasi per scherzo e, col passare del tempo la cosa si fa sempre più seria ma, come è logico che sia, iniziano ad affiorare problemi dovuti ad una grande incognita di cui ero conscio fin dall’inizio: lui, un anno piu grande di me, non ha mai avuto una storia seria con qualcuno (il mio passato invece è ricco di storie ed anche tante delusioni!), fatica a riconoscere il fatto di essere gay con se stesso e, di conseguenza, in lui spesso si generano dubbi e nubi sul nostro futuro: non sa se mi ama oppure no, ha paura di non ricambiare abbastanza il mio affetto, non si sente all’altezza di me… insomma molti delle cose che tu stessa hai scritto io le ho provate su di me in prima persona! Posso capirti, a volte hai la sensazione e la voglia di dire “Ma chi me lo fa fare, un bel calcio nel sedere e si ricomincia da capo…” ma poi, ragionandoci sopra, un po’ con il cuore ed un po’ con la testa capisci che non è questo ciò che vuoi davvero!
Pensa persino che io mi son trovato nella situazione di dover decidere io per entrambi: mi son trovato qualche settimana fa nella situazione in cui il mio ragazzo mi ha detto “non so più che fare, Luca decidi tu se proseguire o meno”… ti puoi immaginare… nn ci ho dormito sopra 3 notti, ero propenso sin dall’inizio a mollare xchè ormai i suoi dubbi erano talmente tali che rischiavo quasi di ammalarmi per tutto ciò xchè sia il mio fisico che la mia mente ne risentivano (stavo male, ero dimagrito parecchio x via di tutte queste tensioni che sono quasi peggio dei litigi di coppia!!).
La notte in cui ho preso la mia decisione ho trovato il bandolo della matassa da un ragionamento che, per assurdo che possa sembrare, mi ha aperto davvero gli occhi. Ho passato anni ed anni a cercare qualcuno che mi amasse davvero, andavo alla ricerca sfrenata di quella frase, di quelle due parole che ti aprono il mondo davanti a te; il sentirsi dire “Ti amo” era quasi una condizione essenziale di vita per me nelle mie storie precedenti… già… ma vuoi sapere come sono finite le storie con chi mi diceva quelle due parole sin dal mattino quando mi svegliavo??? Una, di due anni, lui mi ha tradito con un ragazzino, un’altra di quattro mesi lui mi ha fatto scappare dalla disperazione, l’ultima, ancora di altri due anni, lui era geloso all’inverosimile ed ho finito per lasciarlo e scoprire che… era lui che mi fregava con un altro mentre faceva il geloso. Questi sono i casi più eclatanti, nn ti vado a raccontare le storielle minori (di qualche mese) in cui c’erano personaggi che si lanciavano in mitici “ti amo da morire” dopo qualche settimana e poi il finale era sempre quello!!!
Capisci Fabiana? A furia di vivere con l’ossessione di sentirmi dire quelle due parole… mi facevo fregare come un pollo!!! Non è importante quel che una persona ti dice ma quanto uno ti dimostra DAVVERO! Ed io ti assicuro che il mio ragazzo in questo senso è unico, inarrivabile, indescrivibile: mi segue, mi sta vicino, mi aiuta… ovviamente anche io spero di fare altrettanto per lui ed ogni tanto ammetto che questo suo non innamorarsi mi fa fare qualche “sega mentale” del tipo: “oddio ma sarò io a nn farlo innamorare o solo i suoi dubbi… avrò sbagliato qualcosa… sono io la causa??” ma la ritengo semplicemente una cosa normale quando vuoi davvero bene a qualcuno!
Il mio boy non ha certamente un carattere facile… anche lui spesso è lunatico e bisogna anche esser bravi nel saperlo gestire o finisce che si chiude a riccio dentro se stesso e tanti saluti a tutti… ma spesso io riesco a far uscire da lui qualcosa… le sue paure… le sue tristezze per una vita che magari non è come vorrebbe… e quando mi si avvicina e mi abbraccia forte dicendomi semplicemente “Grazie Luca”… io credo che questo abbia più valore di qualsiasi altra dichiarazione. Lui sa che io non ammetto le vie di mezzo e, quindi, se lo lascio sparirei per sempre anche io ma per ora quest’ipotesi non la prendo in considerazione e, secondo me, forse tu hai sbagliato a cedere proprio adesso. Cosa ottenete senza vedervi e sentirvi più?? Che sicuramente state male entrambi e non è questo (a quanto ho capito) quel che vuole né lui e nemmeno te. Non sono una persona che arriva a consolare e usa frasi di rito del tipo “hai fatto benissimo, la penso come te… cercati un altro che sarà migliore”. NO e poi NO! Io in una situazione simile alla tua ci sto attualmente dentro e, finchè ne avrò la forza lotterò per dimostrare al mio ragazzo che possiamo star bene insieme!
L’altra sera tornando a casa ho sentito alla radio una canzone “Fight for this love”… COMBATTI PER QUESTO AMORE! Ecco, secondo me dovresti fare anche tu questa cosa… Combattere con te stessa ed insieme a lui… xchè essere fatti l’uno per l’altro non vuol dire stare sempre insieme nel prato a guardare le margheritine e dirsi “Ti amo”… ma vuol dir anche esser predisposti ad affrontare con chi ti sta vicino i problemi che la vita ci propone ed anche saperli curare insieme.
Io continuo a non arrendermi perché, usando la testa e non solo il cuore, capisco che lui è la persona che volevo… che non dice frasi scontate di continuo come un robot… ma solo quando se le sente di dire… ed un suo “Ti voglio bene Luca” “Grazie di tutto Luca” se ci pensi bene, vale molto di più di quelle due parole dette così… perché so per certo che viene dal suo cuore e che in quel momento lui mi vuol dire “Luca, io sono con te, voglio stare con te”.
Riflettici su bene Fabiana… attenta alle frette affrettate, è pur vero che voi siete stati insieme più tempo, ma non farti prendere dallo sconforto e COMBATTI se è davvero lui che vuoi… combatti per quel ragazzo che è in difficoltà ed ora ha bisogno di te, solamente di te e vedrai che, magari, quelle due parole che tu attendi con tanta forza ed ansia un bel giorno rispunteranno come d’incanto.
Spero di esserti stato d’aiuto, fammi sapere come si evolve la cosa.
Ti sono vicino “virtualmente”
Un abbraccio
Luca
Cara Fabiana, io la penso in modo opposto; quando si perdono uomini (o donne) così, magari non lo sappiamo ma è la più grande fortuna che possa capitare. Ora sei solo tu e la tua vita, ed è il momento di bastare a te stessa e di far vedere a te stessa (e basta!) cosa sai fare.
Scusa se telo dico, ma questa storia non è per nulla bella, mi sembra una di quelle cose in cui uno dei due (lui in questo caso) è capace di dire e fare belle cose solo quando sta bene e per cose che non dipendono da te; quando invece le cose sempre sue private vanno storte tu sei il suo scarico.
Una vera fortuna che tu l’abbia perso, se sei pronta ad attraversare il deserto che ti aspetta ne uscirai forte e nessuno ti tratterà più così. Nessuno può sapere quanto durerà la traversata ed è per questo che devi partire subito con una nuova vita tutta tua.
Se invece hai paura, magari te lo riprendi ma la tua vita sarà quella che hai descritto e dovrai accontentarti delle briciole che avrà la compiacenza di far cadere ogni tanto dalla sua tavola che non sarà mai la vostra.
Non lo fare. Sei giovane e bella come il sole.
Il dolore passerà….
…e’ il concetto di “stare male per amore” che e’ sbagliato. Il concetto di dover “combattere” per un amore che non va. Detto da una che ha combattuto per l’Amore della sua vita per 3 anni e mezzo…e alla fine ha capito che bisogna combattere solo ed unicamente per amore di se stessi. A M O R E P E R S E S T E S S I! mi stavo logorando a furia di combattere, mi stavo ammalando! e solo quando ho capito che per il nostro BENE dobbiamo stare lontani da situazioni dolorose e complicate che non si sbrogliano ho cominciato a stare bene. Lui e’ e rimane l’amore della mia vita, ma non sono io che devo convincerlo, e’ un percorso che ognuno deve fare per se’. Non si puo’ lottare per qualcun altro, si puo’ lottare solo per se stessi. L’Amore, tra l’altro, non dovrebbe causare dolore, ma solo gioia. Bisogna capire e rispettare il percorso di ogni persona, bisogna avere la forza ed il coraggio di allontanarsi, sia per noi, seppur nel dolore, che per chi amiamo, dando loro la possibilita’ di crescere, di fare il loro percorso individuale e di capire. saranno loro a tornare se capiranno di amare veramente…e noi saremo persone decisamente piu’ forti..Se e’ lui che vuoi lascialo libero di decidere, di capire, di trovare la sua strada..lui sa bene chi sei, non credo tu abbia bisogno di dimostrarglielo oltre e se continuassi in questa situazione ti assicuro, ti assicuro, che prima o poi torneresti a stare male. Purtroppo a volte bisogna avere il coraggio di lasciare andare chi si ama…se l’amore per questa persona ci causa solo sofferenza. Chi ci ama…torna..e solo nella lontananza e nella mancanza si capisce realmente il valore delle cose.
Prologo: Anche io la penso esattamente all’opposto di Luca..ma leggere le sue parole mi ha messo gioia..probabilmente perchè ogni storia è diversa e la tua non è ridotta agli sgoccioli come quella che mi è sembrato di capire di Fabiana.
@Fabiana: Volevo rispondere subito alla tua “lettera” ma poi ci ho riflettuto un po’..Credo che la risposta sia proprio nelle tue parole. Quando scrivi tu dici continuamente stavamo bene,benissimo a parte..poi siamo tornati insieme..tutto idilliaco a parte..Anche io penso che l’ammmore non sia solo stare sdraiati in spiaggia a contemplare le stelle ma non credo neanche che sia un compromesso continuo, un va benissimo ma. L’amore deve essere un va benissimo.Stop. Perchè quei tuoi ma,,quei tuoi però mi hanno fatto pensare che i tuoi andava tutto benissimo siano solo autoconvincimenti. E’ passato ancora poco tempo ma sono sicura che tra qualche tempo avrai la mente abbastanza lucida per capire che le cose non erano poi così perfette come volevi vedere.
Ti sono vicina e passerà..
Un abbraccio
be, a parte tutta la situazione particolarmente intricata, a me sembra che dal tuo racconto emerge un fatto incontrovertibile: ogni volta che quel poveraccio si riavvicina a te in un modo o in un altro, qualche sfiga inaspettata gli capita … e una volta il lavoro…. e l’altra la macchina, …e poi il negozio che non va… boh, mi sembra proprio che sei tu che hai un carma negativo, lascialo stare povero cristo che si arrabatta per sopravvivere, non lo tormentare più: stop, fine basta… lascialo in pace con sè stesso e con il mondo… altro, onestamente, il tuo post confuso non mi ispira.
Quoto Dafne.
Io per quattro anni, e nonostante ci siamo lasciati da due settimane so che per quanto lo amo, per quanto mi manca, era la cosa giusta da fare. Per me, prima che per lui.
Sai Fabiana, a volte penso che nonostante sia chiaro che le cose non stiano andando come dovrebbero, ci vogliamo attaccare a qualcosa per giustificare a noi stessi che non abbiamo preso una cantonata micidiale e che, anche se è orribile dirselo, l’amore è finito.
E sono certa che,quando ci lasciano,non sia mai un fulmine a ciel sereno,ma qualcosa che era già nell’aria da tempo, mesi, a volte anni,e quel dolore sordo, profondo, dilaniante che senti adesso, è in larga percentuale rabbia, frustrazione, senso di abbandono,orgoglio ferito che non hanno niente a che vedere con l’amore, ma questo lo capirai solo fra qualche mese, perchè ahimè adesso l’unica cosa che vorresti sarebbe riaverlo con te pur sapendo perfettamente che è la scelta sbagliata per la tua vita.
Hai fatto bene a toglierlo da FB sarebbe una tentazione irresistibile da vera masochista (io non farei altro che guardare le sue foto e rosicare!) ma credi che il peggio sta passando giorno per giorno.
Quando una cosa è rotta non si aggiusta più e il far finta che le cose vadano bene per non pensare al peggio non risolve i problemi che ci sono alla base che spesso sono causati da una semplice incompatibilità di carattere, o anche soltanto da uno sviluppo personale diverso.
Tieni duro e pensa che l’estate ti aiuterà a sentirti meglio (quando queste cose succedono a Novembre, credi, è peggio) fatti un bel viaggio da sola e pensa solo a te e a conoscere gente nuova, in men che non si dica il dolore comincerà a diminuire fino a sparire del tutto.
Lo so perchè è sempre così anche quando sembra di morire.
Un abbraccio
Fede
Fede…ti assumo come life coach!
“Come i treni a vapore, come i treni a vapore,
di stazione in stazione e di pioggia e in pioggia
e di porta in porta e di dolore in dolore,
il dolore passerà….”
(Ivano Fossati)
Mah… probabilmente allora avrò inteso male io oppure ho fatto un parallelo sbagliato con la mia di storia dove, effettivamente, il mio ragazzo quando ha le sue difficoltà non mi aggredisce e tantomeno si porta a letto qualcun altro anzi, ribadisce sempre che io sono l’unica persona che vuole e non vuol separarsi da me però… vabbè posso dire di essere un tantinello deluso da tutte queste risposte ma in particolar modo anche quella di Fede, che ho avuto l’occasione ci conoscere anche personalmente in occasione della presentazione del suo ultimo libro a Milano (pensa ai braccialetti smarties e capirai chi sono….). Mai avrei pensato che anche tu ti saresti iscritta al club del “meglio scappare di fronte ai problemi” che ormai vanta sempre più iscritti… sarò magari io che sono fatto a modo mio e quindi avrò sicuramente torto ma proprio quella risposta non me l’aspettavo da te.
E’ comunque vero che ogni storia fa testo a se e che il tipo di Fabiana non è certamente un modello da imitare… magari sono semplicemente io che vivo nell’illusione e crede in un mondo dove tutti si vogliano bene e l’amore possa sempre vincerla su tutto. A volte penso davvero di essere un povero illuso… ma rimango comunque felice di esserlo… questo grazie anche ad un ragazzo unico come il mio che, nonostante le difficoltà, mi fa sentire importante come mai prima d’ora mi sono sentito. E non finirò mai di dirgli grazie!
@luca: non mi riferisco direttamente alla tua storia,perche’ non la conosco, ma per me scappare di fronte ai problemi significa proprio perseverare nel dolore, perche’ si e’ incapaci ad affrontare la realta’, una realta’ dolorosa di un Amore che non e’ piu’ tale perche’ provoca sofferenza. Spesso ci tappiamo gli occhi perche’, io per prima, non abbiamo il coraggio di affrontare quel dolore, perche’ preferiamo rimanere in stallo in una situazione “amorosa”, piuttosto che affrontare noi stessi…piuttosto che affrontare una vita senza quell’Amore…ci sembra di non avere piu’ aria da respirare, che il mondo abbia perso i suoi colori e il suo significato, perche’ infondo…e’ difficile stare da soli.Ti assicuro che e’ molto piu’ facile perseverare in un Amore che non va, facendo finta che comunque i momenti belli che ancora ci sono possano bastarci, piuttosto che lasciare tutto, affrontare i nostri dolori, lasciare chi si ama al proprio di dolore e alla propria crescita (e ripeto…noi non possiamo crescere per gli altri…)per poi magari tornare entrambi piu’ forti di prima. Anche io credo fermamente che l’Amore sia piu’ forte di ogni cosa! ma credo anche fermamente che non bisogna incapponirsi per forza in una storia che ci fa soffrire e che a momenti ci fa star bene! Noi e le persone che amiamo meritiamo il meglio dalla vita! e il meglio dall’Amore..il meglio! E ripeto..lasciare libere le persone che amiamo di fare il loro percorso di crescita…questo e’ giusto. L’Amore vince sempre no? se era vero Amore torna…torna di sicuro e piu’ forte di prima. Questo e’ Amore.
Luca innanzitutto ciao. Sinceramente non ho letto in nessun commento “scappa e non affrontare”.
Almeno nel mio ho cercato, tramite la mia esperienza, di far capire quale è stata la via d’uscita. Non si tratta di scappare ma di rendersi conto quanto ne valga la pena. E se “scappare” vuol dire proteggersi da persone che ti mancano di rispetto e che appena possono ti voltano le spalle allora bene venga la fuga. E te lo dice una che lo ha capito sempre troppo tardi quando era l’ora di andar via…magari all’epoca avessi fatto mio il concetto della fuga. Non capisco il perchè non dover fuggire a gambe levate da persone che ci distruggono…io al masochismo come fonte di crescita non ci credo.
Io come te sono del parere che l’amore vinca su tutto e amo questa mia parte innamorata dell’amore ma a volte non è stato così e l’unica cosa possibile è stato acquisire la consapevolezza che alcune persone sono negative e deleterie se stanno insieme. L’amore vince su tutto se accompagnato da entrambe le persone che lottano per l’amore stesso. A senso unico non si va da nessuna parte soprattutto se dall’altra parte mancano elementi fondamentali come il rispetto e la voglia di affrontare i problemi insieme.
@Luca non è “scappare” davanti ai problemi, ma salvarsi la pelle!
Abbiamo una vita sola Luca e non va sprecata dietro a chi non ci ama.
Non trovo parallelismi fra la tua storia e quella di Fabiana, nemmeno uno.
E ti garantisco che se ti infili una scarpa di forza prima o poi impazzirai dal dolore.
Il mondo è bello perchè è vario, ma vedere come praticamente tutti non sostengano la tesi di Luca fa davvero riflettere: oggi per essere “vero amore” tutto deve andare bene per sempre, altrimenti è sempre troppo scomodo affrontare i problemi insieme. Con la mia ragazza, con cui sto da 9 anni e mezzo, momenti di difficoltà ne abbiamo avuti non pochi. E’ stata la nostra forza, il nostro volerci provare e crederci insieme per quello che stavamo facendo e quello che volevamo costruire in futuro(tra 4 mesi verrà pronta la nostra casa in cui andremo a vivere) a tenerci uniti. Credo che ci saremmo detti “ti amo” pochissime volte in tutti questi anni. Come dice Luca è quello che lei mi dimostra ogni giorno che mi fa capire quanto io sia importante davvero per lei… non è una questione di forma… è la sostanza che conta; Luca è uno dei pochi ragazzi (io ho passato i 35anni ormai…) che crede nell’amore quello vero e non quella copertura che i giovani (e non solo) di oggi cammuffano con lo stare insieme a qualcuno. Luca meriti stima, rispetto e tanta ammirazione: nei panni del tuo ragazzo sarei davvero orgoglioso di averti vicino xchè ti prendi cura di lui non solo quando tutto va bene, ma soprattutto quando le cose non vanno. E’ li che esce quanto davvero crediamo in quel che facciamo per la persona a cui teniamo… il resto è solo finzione.
Credici Fabiana, se davvero credi in lui per quello che comunque ti ha dato fin poco tempo fa, non tutto è perduto se lo vorrai, per te e per lui.
Caro Gabriele, ti cito letteralmente: “è stato il nostro volerci provare e crederci insieme per quello che stavamo facendo e quello che volevamo costruire in futuro”
Se ti sembra il caso di Fabiana…
Io non credo che l’amore vero sia quello senza problemi perchè nessuno vive nelle favole. Penso invece che l’amore vero sia quello dove i problemi si affrontano insieme e le cose si portano avanti in due e non uno che fa il lavoro anche per l’altro. Certo, un periodo di stanca si uno ci può essere e allora l’altro deve farsi forte per due, ma non può essere nè una cosa sistematica nè soprattutto continua. Io sono stata insieme 6 anni con un ragazzo e fidati che di problemi ne abbiamo affrontati tanti e grossi assieme eppure dopo aver passato tutti questi ostacoli l’amore è scemato senza che facessimo niente per riavvicinarci. Eì lì che si è sciupato qualcosa ed entrambi non abbiamo fatto niente per impedirlo. E io da sola non potevo fare nulla. In amore si è sempre in due, così lo siete tu e la tua ragazza e così è per Luca con il suo ragazzo. Ma da ciò che dice Fabiana era lei a portare avanti la “baracca” e per me quello non è amore nè per l’altro nè per se stessi.
Ognuno ha le sue opinioni e amo sempre sentire quelle contrarie alle mie
Cara Fabiana, purtroppo storie così possono capitare… E sarebbe facile (come - sono sincera - verrebbe spontaneo anche a me leggendo quello che hai scritto, dirti “Cazzo, ma mandalo a quel paese prima di subito!”, se non mi fosse capitata una situzazione analoga, anzi, se vogliamo (con tutto il rispetto per te, non fraintendermi!), ancora più allucinante!
Non ho ancora capito (a 35 anni) se siamo noi donne o se è semplicemente questione di carattere, a prescindere dal sesso, ma a volte non ci si riesce a staccare da situazioni assolutamente ed evidentemenmte negative…
Chiunque potrebbe dirti lascia perdere, ma so che non è facile, che purtroppo può restare sempre, al di là ed oltre ogni evidenza, un briciolo di speranza, che magari sappiamo benissimo essre molto mal riposta!
Dirti di volerti bene, e di rispettare di pià te stessa, è da manuale, e non te lo dico per il semplice fatto che non rieso a farlo neppure io, che ho avuto una storia (da cui, come avrai capito, non riesco ad affrancarmi) sin dall’inizio evidentemente disperata, una guerra persa, ma ancora ci penso…
TUTTI I GIORNI, E TUTTE LE NOTTI.
Se tu ce la fai (sei anche più giovane, ti prego, VAI AVANTI!
Un bacio
A.
Ciao Fabiana, dirti che mi spiace è scontato…leggendo la tua storia viene da piangere automaticamente, credo che chi per uno o chi per l’altro, tutti ci ritroviamo leggendo i passaggi del tuo vivere. Vorrei scriverti la soluzione di questa storia, il lieto fine, ma mi servirebbe una palla di cristallo e non so nemmeno se funzionerebbe. con la s… che io ho mi cade prima di appoggiarla sul tavolo. vorrei anche dirti che Luca ha ragione dicendoti di lottare…ma io ho lottato talmente tanto con il risultato che sto ancora soffrendo e non so dove sbattere la testa e penso tutto il giorno a come fare passare le ore senza impazzire. Non ho più la forza di lottare. a volte sono talmente stanca di pensare e piangere che mi metto a letto e dormo, beh tento almeno di farlo, con il risultato che continuo a svegliarmi di colpo come se avessi gli incubi. Luca ha ragione, bisogna lottare, ma dove la trovi la forza quando arrivi sul fondo..e hai già scavato e sei andata ancora più giù? Io non ce l’ho la soluzione a questo. Ti posso dire solo di andare avanti, di uscire e di pensare che ogni volta che esci ti dai una possibilità in più di riprendere in mano le cose belle e di ricominciare a vivere. Se lui vuole vederti sa dove trovarti e sa benissimo che tu sei li a dargli una mano.Non serve a niente dirti che non lo devi più calcolare, tanto non lo faresti mai.Se lui tornerà tu sarai li per lui, ma nel frattempo non perderti. io ho una bimba, e ogni ora che penso a lui e a quello che succede, mi dico che è un’ora che tolgo a lei. e vado avanti. con le lacrime agli occhi ma vado avanti. sentendomi completamente sbagliata, inferiore, non degna nemmeno di stargli vicino e che ha avuto ragione a trattarmi così. ma vado avanti. a volte le cose cambiano e magari cambieranno prima di quanto pensiamo. Lo so che è dura passare le ore. ma non cedere…e soprattutto non cedere su facebook, è veramente frustrante guardare la vita di altri attraverso le foto e i commenti, meglio parlarsi a quattrocchi…. Ti ripeto…lui sa dove trovarti…. prima forse deve ritrovare se stesso e superare qualche momento. non tutti siamo uguali e c’è chi ci mette tanto a capire come è fatto dentro e a realizzare quello che prova veramente. ti abbraccio…..Silvia
anche io non vedo il parallelismo tra la storia di luca e quella di fabiana, mi sembrano due cose totalmente diverse.
inoltre sono convinta che se uno chiede spazio, e l’altra si fa sotto con ancora piu’ foga, non puo’ che creare una reazione opposta a quella desiderata. sarà brutto ma è cosi’ che funziona secondo me.
la persona che vuole spazio non penserà di certo “oh come lotta questa persona per me”, ma penserà “non sto avendo quello che voglio”.
tra l’altro nella maggior parte dei casi, quando c’é un allontamento c’é anche piu’ possibilità che la persona che vuole stare da sola faccia una certa chiarezza di sentimenti, se in bene potrebbe sentirne la mancanza, rivedere tutto con occhi diversi e apprezzare di piu’ la persona allontanata e se tornassero insieme qualcosa sarebbe cambiato veramente e la storia funzionerebbe meglio di prima; se nel periodo di allontamento lui capisce che non sente la mancanza e che veramente non é piu’ innamorato, sarà brutale e cinico, ma non andrebbero avanti a perdere tempo in due e alla fine sarebbe meglio cosi’.
sarebbero liberi entrambi di trovare l’amore della vita.
ma tutto questo credo sia possibile solo mettendo lo spazio e con l’allontanamento, che sembrano due cose da tenere alla lontana il piu’ possibile, sembrano la peste nera, invece secondo me sono fondamentali e spesso molto utili.
il che é ben diverso dal non lottare di fronte ai problemi.
uno i problemi li affronta, se c’é la volontà da entrambe le parti, se almeno sul sentimento reciproco non ci sono dubbi… ma se ci sono dubbi sul sentimento reciproco, c’é un grosso, grosso problema di base e se il problema é che l’amore é finito, non c’é molto da fare o lottare.
l’amore non lo si infonde con la forza di volontà o l’impegno.
sono cose diverse, totalmente diverse… secondo me luca ha empatizzato una situazione che non é per niente simile alla sua.
PER BOSCO:HAI SCRITTO:”E sono certa che,quando ci lasciano,non sia mai un fulmine a ciel sereno,ma qualcosa che era già nell’aria da tempo, mesi, a volte anni,e quel dolore sordo, profondo, dilaniante che senti adesso, è in larga percentuale rabbia, frustrazione, senso di abbandono,orgoglio ferito che non hanno niente a che vedere con l’amore…”
CONCORDO PIENAMENTE CON QUELLO CHE HAI SCRITTO!IO MI SONO LASCIATA DOPO 4 ANNI A OTTOBRE,PERO’ DEVO DIRTI CHE TUTT’ORA DOPO AVER INCONTRATO RAGAZZI CARINI SIMPATICI..IO NON RIESCO A TOGLIERMI DALLA MENTE LUI,IL MIO EX CHE MI HA ILLUSO PER I PRIMI TRE ANNI E L’ULTIMO ANNO MI HA TRADITO CON UNA CHE ERA FIDANZATA DA 12 ANNI…E ADESSO CHE HO SAPUTO CHE SONO ANDATI A CONVIVERE,NELLA CASA CHE HO AIUTATO AD ARREDARE…MI FA MALE DA MORIRE…NON CE LA FACCIO A TOGLIERMI DALLA TESTA,LUI E LEI…CHE SONO SU FACEBOOK ABBRACIATI E CHE SI BACIANO IN QUELLA CASA CHE DOVEVA ESSERE LA NOSTRA CASA…E IL BRUTTO E’ CHE STO PERDENDO TEMPO INUTILMENTE…APPENA TROVO UN RAGAZZO SERIO E INTELLIGEWNTE…LA MIA TESTA VA ALTROVE….MA PERCHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE’!!!!!!!!!!!!!!!! CACCHIO COME SI FA A 24 ANNI AD ESSERE COSI’…NON MI VA DI USCIRE,MI ANNOIO E IL SABATO??E’ IL GIORNO PIU’ TRISTE :-((((
Ciao! Di tutte le storie che ho letto finora questa è quella che più
è simile alla mia… è purtroppo leggendo le vostre risposte non penso
sia una questione di età, (ho anch’io 29 anni!), il trovarsi a vivere certesituazioni…
Devo ammettere che, fino a quando non ho capitato anche a me, mai avrei
creduto che una “persona forte” potesse annullarsi per un’altra in maniera così tragica!
Mi fa tristezza il vedere come il desiderio di amore può portare a stare così male ed ad accettare quasi tutto!
Mi fa arrabbiare sentire che il non riuscire a sostenere certe situazioni venga interpretato da qualcuno come una mancanza di voglia di affrontare le difficoltà! Ovviamente, nella vita non ci sono sempre rose e fiori però tra due persone che si amano prima di tutto deve esserci rispetto e sentendo la storia di Fabiana (e anche la mia!) di rispetto ce ne era ben poco!
E’ verissimo quello che dice Manu “l’amore non lo si infonde con la forza di volontà o l’impegno”…
Ci vuole impegno affinché l’amore se c’è cresca e maturi… solo che in
queste storie così “tristi” mi chiedo se mai ce ne sia stato…
Sarebbe bellissimo scegliere chi amare e da chi essere amati in modo da non soffrire e da non far soffrire!Ma la realtà non è questa…
Il tempo aiuta a vedere le cose in maniera più distaccata o comunque da un’altra prospettiva… riconoscendo che certe situazioni erano e sono molto negative!
Il mio dubbio è: quando, nonostante la consapevolezza che la storia
non poteva andare oltre, finisce il desiderio di quella persona?