Lot
La storia che sto per raccontare non è mia ( per quella ci sarà tempo!) e,nonostante la sceneggiatura del classico film che sono certa stia prendendo forma nella mente di chi legge questo racconto,posso assicurare che è davvero di un’amica!!
Sarò breve (amo mentire) : io e lei ci conosciamo da una vita,uno di quei rapporti “forzati” dai nostri genitori amici da sempre che ti costringono a chiamare la mamma e il papà di lei “zia e zio”.
Ci perdiamo di vista durante la crescita a causa (o forse per merito!) di frequentazioni diverse,fin quando un giorno decidiamo entrambe di trasferirci in un’altra città per studiare e andare a vivere insieme.
Si sa,l’unione fa la forza,e in più nessuna delle due aveva voglia di iniziare un rapporto di convivenza con una ragazza completamente sconosciuta per dividere l’affitto!
Lei è sempre stata una persona egocentrica e un pò saccente,ma la sua presunzione e il suo carattere di merda (passami il termine!) hanno preso il sopravvento quando ha iniziato una relazione con un uomo di 50 anni (bada bene,lei ne ha SOLO 30 in meno!!!).
Lui : divorziato due volte (ci sarà un motivo no?!),con due figli,con manie di grandezza,un carattere che si sposa a perfezione con quello di lei,saccente,arrogante,fastidioso e come se non bastasse (ma era scontato) un puttaniere!
La domanda più giusta in questo momento sarebbe: ma fondamentalmente,a te…che cosa te ne frega?
Lecito domandarselo,il problema è che,vuoi o non vuoi,le voglio bene e so che persona splendida è ( a parte i piccoli difetti che comunque abbiamo tutti),e vederla sottomessa a sua insaputa e soggiogata da questo sudicio individuo mi manda su tutte le furie!
Non so come abbia fatto,ma l’ha plasmata a suo piacimento.
Se le facessi vedere un foglio bianco e lui accanto le dicesse che è nero, lei con gli occhi annebbiati e le pupille a forma di vortice mi direbbe “ma non vedi che quel foglio è nero?”.
Lui è sempre fuori città per lavoro;e per fuori città intendo in giro per il mondo.
Come se non bastasse è “costretto” dal suo lavoro a stare sempre intorno a BELLISSIME ragazze.
Neanche a dirlo la risposta di lei alla domanda “ma non ti preoccupa?” è sempre “lui è professionale,quando lavora diventa asessuato” (ve l’ho detto che l’ha sedotta a lavoro? 
)
Ho appena finito di leggere S.O.S. AMORE e mi sembra in tutto e per tutto la storia tra Chiara e Andrea.
Durante una vacanza lui non riceve l’amante in camera ma in compenso lei riceve una telefonata da una che sostiene di essere la fidanzata di lui.
Durante un viaggio di lavoro lui scompare,le fa mandare un mazzo di fiori dall’estero (sottolineo questo punto perchè non lo fa nemmeno quando sono nella stessa città, o per un anniversario) e qui scatta la confessione velata del tradimento.
Lei trova messaggi nel suo cellulare di una tizia,e sms inviati da lui a questa.
Non contenta parla con questa che conferma tutto.
Insomma una serie di episodi per cui paradossalmente anche un cieco ti direbbe di aprire gli occhi!
In questo momento,se si trovasse davanti la scena di lui un’altra e la scrivania sarebbe capace di dire “no ma in realtà non lo stavano facendo…lui non ha centrato il buco,non vedi?”.
E’ un caso seriamente disperato,e quello che più mi fa male è vedere come distrugge piano piano la sua dignità per colpa di quest’uomo.
Sono anni che tento di dissuaderla,di farle aprire gli occhi,di spiegarle,di farle capire,DI CAPIRE IO LE SUE MOTIVAZIONI (!!!), ma è tutto inutile..neanche con la psicologia inversa!
Lungi da me vederla stare male,anzi..è solo per il suo bene che spero si svegli da questo coma vegetativo,ma l’unica cosa che sa fare quando si prende l’argomento è insultare il mio ragazzo,dire che sono invidiosa,che lui è un uomo diverso,che preferisce vivere così piuttosto che stare senza di lui,che fa finta che non sia successo niente…è arrivata anche a dire che probabilmente è colpa sua che ha dubitato di lui…ma andiamo!!!
Solo una volta sono riuscita a vomitarle addosso quello che pensavo,e grazie a dio l’ho ammutolita…ma è servito a ben poco!
Il suo carattere peggiora di giorno in giorno,e quello che continuo a chiedermi è come può farsi trattare così?
Come può volersi così poco bene?
Sembra una persona sicura e forte,ma in realtà secondo me ha solo bisogno di conferme che non ha mai avuto.
E’ una tortura vivere così,ed è una tortura dover vivere con un’amica e trattarla come una perfetta sconosciuta;perchè,sarò diventata egoista,ma non ho più voglia di sentirla parlare di lui quando so che persona sia.
Arrivata a questo punto,non so bene perchè abbia raccontato tutto questo,forse era solo il momento giusto o forse,avendo letto tutti i tuoi libri ed essendone rimasta affascinata, vedo in te una complice.
Liberissima di pubblicarlo,con la speranza di ricevere il maggior numero di pareri e consigli.
Vogliatevi bene vi prego,è mortificante vivere così.
Lot.
Ciao Lot, io credo che tu hai fatto il tuo dovere di amica a dirle quello che pensavi. Lei credo che sia conscia di tutto, del fatto che lui la tradisca, che sia un porco, che non la meriti ma credo anche che debba andare ai suoi ritmi, debba setirsi pronta per fare il passo. L’ho vissuto anch’io con una persona a cui voglio un bene dell’anima e sebbene non mi risparmiassi mai le frecciatine, ho aspettato e nel frattempo le sono stata accanto. Poi quando era abbastanza coraggiosa e forte per prendere la decisione di mandarlo a quel paese ha avuto il crollo ma alla fine ce la fanno sempre.
L’unico consiglio che posso darti e’ quello di starle vicino e di farle capire che quando sara’ pronta tu sarai li per lei.
Un abbraccio
.. mammamia che argomento spinoso!
Ho anch’io una mia carissima amica che è legata ad un uomo “secondo me” sbagliato x lei.
Lui convive con un’altra donna e le ha raccontato bugie per due anni a fila.. Adesso entrambe sono a conoscenza “dell’altra”, eppure no lo mollano!
Per me è sbagliato perchè è talmente FEMMINA la mia amica che si può esaltare ancora di più con un rapporto di coppia vero.
E’ molto colta, generosa, vera matrona di casa, saprebbe gestire una famiglia vera senza nessun problema mantenendo i suoi molteplici interessi.
Ed è pure bella!!
ma è una testona… Ne abbiamo parlato più e più volte e dice che quando si esaurirà allora chiuderà la storia (è pure intelligente quindi)
E io cosa posso fare?! Come dice Sy le sto accanto perchè le voglio bene, perchè anch’io ho fatto le mie cagate in fatto di uomini e anche se mi davano 3000 consigli ci sono dovuta arrivare da sola!
Lui è un furbo.. ma incontra anche anche persone giuste per lui!
Vedremo come va a finire… io spero sempre che incontri qualcun’altro.. piano piano in amicizia.. che le faccia capire che si merita molto di più, non un rapporto a metà, perchè lei è una persona intera!
Lot.. attendi con pazienza e falle fare la sua strada. Non possiamo cambiare le persone ma volerle bene per quello che sono.
Ciao Lot,
capisco al 1000 per 100 la situazione, è un pò come stare vicino a un alcolista che nega il problema e in effetti il meccanismo di dipendenza è esattamente lo stesso solo che trattandosi di persone che interagiscono con noi è difficile capirne la pericolosità.
Quello che un pò mi preoccupa è che di solito una donna sa perfettamente quando sta con uno stronzo,si rende conto di essere trattata come una scarpa vorrebbe lasciarlo,ma non ci riesce e continua a ricadere nella trappola,ma la tua amica sembra in balìa di un santone di una setta.
In questo caso chiunque può rappresentare una minaccia e forse lui non è il male peggiore.
Credo che il volergli mostrare la verità per forza (cosa che ti fa onore perchè dimostri di volerle un bene dell’anima)purtroppo non faccia altro che allontanarla da te e se lei perde te è veramente a rischio naufragio, forse quello che puoi fare è starle vicino in modo discreto e tentare di suggerirle una psicoterapia. Il fatto che lei stia cambiando carattere è un grosso segnale di pericolo. Se hai qualche amico terapeuta falli conoscere con una scusa,magari a un aperitivo, credo che sia l’unico modo di aiutarla.
Purtroppo per la sua vita può decidere solo lei, anche se spero che si renda conto dell’errore che farebbe perdendo un’amica come te.
Fammi sapere
Un bacione
Fede
io avendo vissuto una storia “simile ” nel genere so solo una cosa……..che certe situazioni, purtroppo ,le capisci solo quando tu stessa tocchi il fondo,spesso il tuo fondo è moooolto in fondo e anche se sei circondata da amiche e persone che ti vogliono bene e che cercano di aprirti gli occhi, come dice ligabue…”Gli occhi fanno quel che possono
niente meno e niente più
tutto quello che non vedono
è perchè non vuoi vederlo tu”
c è solo da imparare ad amarsi è l unico modo per venirne fuori al più presto e mi rendo sempre più conto che al giorno d oggi amare se stessi è la cosa più difficile da fare e che non ci insegnano più a farlo!!!!MA SONO FIDUCIOSA!!:-)
Ciao Lot,
io sono passata da una situazione simile con una ragazza,
con lei che mi diceva che la sua era una storia vera e la mia finta e cose del genere. E’ un pò lunga da raccontare..
Io a un certo punto l’ho mollata, non ce la facevo più, ero esaurita.
Non sarà la scelta migliore dal punto di vista “amicizia” ma ridurmi a vedere un automa completamente rincoglionita non ce la facevo.
E alla fine a uno a uno l’hanno mollata tutti, lei viveva a casa di lui con le sue sorelle e sua madre..si è fatta bocciare alla maturità, si è chiusa in casa, ha abbandonato l’anno che stava rifrequentando, ha preso 10 chili ecc.
Lui la tradisce in continuazione e forse solo adesso (da quanto sento in giro) si è resa conto del tutto. Dopo due anni e mezzo.
Io poi beh ero in una situazione fastidiosa, ho mollato tutti e mi sono rifatta nuove amicizie…e sto bene così.
Un abbraccio!
Comunque, non farti esaurire tu..
Anch’io ho avuto un’esperienza simile con una mia amica.
E’ stata sposata per 4 anni. I più lunghi della sua vita, in cui non solo non era assolutamente felice, ma come dici tu, stava peggiorando il suo carattere già abbastanza impegnativo di suo.
Nessuna di noi amiche, ha mai pensato che lui fosse un puttaniere, ma che avesse seri problemi si.
Durante i suoi 4 anni di matrimonio, non abbiamo fatto altro che ripeterle di gettare la spugna, e che non era nè disonorevole, nè da codardi. Semplicemente, quando ci si accorge di non essere felici e si tenta il tutto per tutto e le cose non migliorano, anzi, peggiorano, bisogna ammettere di aver commesso un errore e ricominciare da capo.
Del resto, tutti sbagliamo nella vita. Succede a tutti.
Purtroppo lei non ascoltava, e trovava delle scuse per non lasciarlo.
Alla fine stava diventando aggressiva con noi e iniziava a star male anche fisicamente, passando da una febbre altissima improvvisa, ad attacchi di panico, a svenimenti.
Noi preoccupatissime, ma niente. Non è mai voluta andare da un’analista.
Anche lì, trovava scuse.
Finchè ad un certo punto, abbiamo dovuto fare un passo indietro.
Ho iniziato io, poi un’altra amica, poi un’altra e così via.
Un bel giorno ci ha convocate tutte a cena, e davanti ad una pizza ci ha comunicato che era stata da un avvocato per chiedere la separazione, e che i suoi genitori la stavano aiutando a cercare una casa.
Oggi, mentre scrivo, la mia amica è separata da 2 anni, sta con un uomo che la adora, fa grandi sacrifici per pagarsi un mutuo, ma è tornata quella di un tempo, che rideva e sapeva far ridere.
Le voglio bene e le auguro tutto il meglio, ma è stata davvero dura aiutarla mentre ci rifiutava.
Ti auguro che la tua amica, venga da te al più presto, per comunicarti che lo ha lasciato.
Sarà bello vederla di nuovo ridere.
Un abbraccio.