Fine delle tra(n)smissioni
Sono 6 giorni che sembro Gurb quella volta dal veterinario….
Ho anch’io quell’occhio verde e sembro Pierrot.
Cosa che mi ricorda un mio tristo travestimento per carnevale di cui non mi sento di parlare adesso per aggiungere altra mestizia.
Chiusa in casa a guardare la televisione, non mi sono persa un telegiornale nè una trasmissione pomeridiana e forse è per questo che il mio sistema immunitario è tristemente collassato: adesso ho una cultura assoluta sui trans (di cui imito alla perfezione l’accento, ora che ho il naso chiuso!) e so di per certo che Sgarbi deve aver ricevuto lo sfratto esecutivo perchè è in due-barra-tre trasmissioni al giorno fra Roma e Milano.
Attilio mi ha fatto notare che “Mi manda rai 3″ all’inizio era condotta da Lubrano, poi da Marrazzo e adesso da Vianello, poi mi ha esortata a trovare la rima…
Per continuare a parlare di squallore ieri c’è stata la vergognosa ospitata dalla d’Urso (che adesso si fa riprendere con la luce alle spalle come fosse la Madonna di Fatima) di quella mentecatta che vuole sposare Izzo e riaprire il caso del Circeo.
Attilio dopo 5 minuti mi ha pregato di cambiare canale, in un modo che non ammetteva repliche, per non fare il loro gioco:buttare in caciara uno degli episodi di cronaca più atroci della storia, durante una trasmissione per famiglie della domenica pomeriggio, “perchè se mi aspettavo che Berlusconi telefonasse per interrompere il programma stavo fresca..”
Aveva ragione, mi aspettavo un gesto esemplare, a dimostrazione che ci deve essere un limite al voyerismo e alla morbosità, ma che naturalmente non è mai arrivato, anzi…
Non so dire se ce l’avessi di più con una malata di mente a cui è stato dato troppo spazio o con la d’Urso che non prende mai le parti di nessuno e ha permesso e caldeggiato uno scempio del genere, calpestando il rispetto che meritano le vittime, permettendo a un’invasata di osannare un mostro senz’anima (che ucciderebbe senza problemi anche sua madre) , tenendola in trasmissione per un tempo infinito.
Non so come si possa dormire tranquilli la notte.
In tema di massacri (su Sky) il giovedì sera danno il telefilm sul “mostro di Firenze”.
Cosa che all’inizio mi ha trovato fortemente polemica: c’era veramente bisogno fare un film su una storia che è rimasta oscura dall’inizio alla fine esattamente come quella di Jack lo Squartatore? C’è veramente bisogno di mostrare certe foto? Fossi un parente di una vittima come mi sentirei?
Sono stati anni terribili, e noi fiorentini ce lo ricordiamo molto bene il volantino “watch out kids!” e i nostri genitori se la facevano letteralmente sotto all’idea di saperci fuori la notte (be non me perchè a prescindere dal Pacciani non mi facevano uscire comunque!) però è anche vero che adesso c’è un film per qualunque caso di cronaca e presto (sempre a detta di Attilio) aspettiamoci pure Cogne e Garlasco…
Comunque a rivedere quei luoghi dove adesso andiamo per sagre e pensare a quanto potessero essere isolati e bui 20 anni fa, anche se non ci fosse stato il mostro…col cazzo che piantavo la tenda agli Scopeti…
Vostra imboscata Bosco
Auguri Myriam!!
Complimenti a Lella che si è laureata in fisioterapia!
Adesso possiamo chiamarti “A Dottorè”
Ma che bellezza aver trovato questo BLOG!!!! Il giorno del mio compleanno poi!! Sono nel pieno finale di SOS…e me lo sto un po’ centellinando…E’ decisamente triste passare a casa a letto da sole il giorno del proprio compleanno…fortuna che i libri tengono compagnia! Comunque…un saluto alla supermitica Fede e a tutti i bloggari!!
Benvenuta Dafne, e buon compleanno!
Vedrai che con il libro taumaturgico della Fede ti riprenderai alla grande!
MARCO MARCO MARCO MARCO MARCO MARCO MARCO !!!!!