Alessia
Carissima Federica, carissime/i lettrici/lettori di questo blog,
sono da sempre una fan di tutti i tuoi libri e quindi come non esserlo anche di questo sito?!?
Come molti di voi sono una ragazza dal cuore infranto reduce di una storia d’amore che fino ad un mese e quindici giorni fà avrei definito perfetta (ovviamente… come capita sempre!).
La storia nasce per caso: il nostro è un vero e proprio colpo di fulmine!!! Per i primi 4/5 mesi la nostra è davvero la storia perfetta e lui il ragazzo che avevo sempre desiderato. Mi sostiene in quello che faccio e nei problemi che insorgono con la famiglia, mi accoglie in casa sua (chiamandola “nostra”), si sacrifica per me seguendomi nei miei spostamenti sportivi, si tatua una nostra foto sulla schiena dicendo a tutti che pensa di aver trovato la donna della sua vita… ed io che sono un’eterna romanticona non faccio altro che fantasticare su un nostro futuro insieme, con tanto di matrimonio e figli annessi.
Poi qualcosa s’infrange, lui subisce una piccola operazione e un famigliare a cui è particolarmente legato si ammala ed io invece vengo trasferita al lavoro in un ufficio in cui mi sento sotto pressione e di cui non sono pienamente soddisfatta ed entro in un vortice depressivo e decidiamo di trasferirci da me.
Tempo altri 5 mesi e la nostra storia si trasforma… litigi per qualsiasi cosa, pianti e mia completa disperazione. Qualche giorno dopo lo scadere del nostro primo anno insieme mi sento dire che “lui non ce la fa più a sopportare questa situazione, che i litigi hanno distrutto l’amore che lui provava per me e che il fatto di vedermi sempre infelice gli ha fatto pensare che forse starei meglio da sola…”
Solo chi c’è già passato può immaginare cosa è successo: per un mese non sono riuscita a distaccarmi da lui (mail e messaggi a tutto andare dove gli supplicavo di tornare promettendogli che sarei “guarita dalla depressione). Ora sono 15 giorni che non lo sento ma non posso dire di stare molto bene (già solo a scrivere ho lo stomaco che si attorciglia…): continuo a perdere peso, a svegliarmi nella notte con il batticuore, a fare incubi ed essere in un continuo stato di ansia, ricordi che affiorano ogni secondo (non riesco più nemmeno a dormi re nel mio letto!) , non vado più su FB per paura di leggere qualcosa su di lui che potrebbe distruggermi ancora di più… senza contare che lavoro proprio dietro al suo negozio e quindi vedo tutti i giorni la sua macchina parcheggiata e temo d’incontrarlo…
Sto andando da una psicologa, sto leggendo molti libri che possano aiutarmi e mi sto circondando di amiche ma nulla sembra funzionare… ma io sono stufa e VOGLIO stare bene…
So che sono l’unica che può tirarsi su, che può credere di più in sé stessa, che ha tutte le carte in regola per essere una persona fantastica anche senza di lui… solo che dirlo è facile ma certe volte crederci è difficilissimo…
L’unica persona che mi aiuta un po’ (involontariamente)è un ragazzo che ho conosciuto una settimana fa con cui mi scrivo e con cui dovrei uscire… è l’unico che mi fa dimenticare per un po’ la mia situazione e che mi fa tornare a sognare… ma non appena “torno sulla terra” la situazione peggiora: mi sento in colpa perché mi sembra di tradire il mio ex perché è passato solo poco più di un mese da quando ci siamo lasciati, perché potrebbe tornare da me ed io averlo dimenticato, senza contare la paura che ho di soffrire di nuovo (perché all’inizio sembra tutto bello ma a quanto pare le cose cambiano in fretta… ); inoltre sentendomi la causa principale della rottura con il mio ex ho paura di rovinare tutto di nuovo, di non essere in grado di poter avere una persona al mio fianco… perché come dice l’oroscopo “è praticamente impossibile trattare con un Cancro con la Luna storta, nei momenti di depressione, quando vede tutto nero…” e ho paura che non troverò mai nessuno che riuscirà a capirmi davvero e che saprà stare accanto ad una persona così complicata.
Mi rendo conto che tutti ci sono passati nella vita (qualcuno anche più di una volta…) ma mi sento davvero in un vortice dal quale non riesco più a sollevarmi.
Cosa dovrei fare? Uscire con questo ragazzo fregandomene del fatto che potrei perdere il mio ex per sempre e che potrei anche soffrire di nuovo, oppure dovrei starmene da sola per un po’, cosa che a quanto pare non mi riesce proprio (il mio massimo è stato 6 mesi single in cui comunque ho avuto delle brevi storie…)e che soprattutto mi rende infelice?
HELP…
Un abbraccio a tutti/e….
Alessia
Ciao Alessia, ho per te una buona notizia e una cattiva. La buona notizia è che se ne esce. Si guarisce. Io, tre anni fa ho perso 7 chili in due mesi, non dormivo più e quando raramente mi assopivo era il mio stesso pianto a svegliarmi. Una mattina mia figlia è entrata in bagno a controllarmi : seduta nella doccia l’avevo svegliata con i miei singhiozzi…Il mio neo-ex-marito me l’aveva combinata proprio bella. Il mio psicoterapeuta mi ha aiutata tantissimo, io non gli credevo quando con il fare sibillino tipico della categoria mi diceva che avrei superato quel momento, ma aveva ragione. Un bel giorno ho sciolto i capelli e ho ricominciato a vivere, con le mie amiche, le mie figlie, il mio lavoro meraviglioso, il teatro, i miei alunni stupendi.
La brutta notizia è che ci sono ricascata. Innamorata perdutamente di un uomo che non si dà, non rischia, spesso non risponde ai miei messaggi. Una specie di fantasma, ma non vuol andarsene dalla mia testa. Uscire con un altro neanche a parlarne : non ha la sua voce, non ha le sue labbra, non le sue parole. E io sono di nuovo col culo per terra.
Ma sai, quel grande dolore che stava per uccidermi, mi ha insegnato che il tempo, se lo lasci fare, ti cura; il lavoro ti cura; correre ti cura; e le amiche, certo.
E ancora oggi ho interrotto il laboratorio teatrale per dire ai miei alunni, bambini di centro storico che vengono a scuola anche loro col loro zainetto di dolori :Vi voglio bene, meno male che ci siete.
Adesso sono di nuovo un po’ triste, ma intanto la giornata è passata. E domani, diceva Rossella, che di cadere e rialzarsi ne sapeva qualcosa, domani è un altro giorno.
Alessia,tesoro,perchè mai dovresti rinunciare a qualcuno che ora ti fa stare bene?!
per cosa poi??per restare in attesa di un ragazzo che punto uno non si è dimostrato alla tua altezza,secondo che non sai che tornerà?
Nessuno può sapere se il ragazzo con cui ti senti sarà quello giusto,sarà l’uomo della tua vita,se non ti farà soffrire…non c’è nessuna garanzia di ciò…ma ORA TI FA STAR BENE.LO dici tu,non sono parole mie,ma TUE.
Organizza un’uscita con lui,poi prenota parrucchiera ed estetista e quel giorno vai da Lui più bella e positiva che mai…
un abbraccio forte
Cara Alessia,
non addossarti colpe che non hai: non credo che esistano caratteri ‘belli’ e caratteri ‘brutti’, esistono solo caratteri che si incastrano
perfettamente tra loro come pezzi di un puzzle, e caratteri che si respingono come due calamite. Pensa a Sara e Lorenzo di S.O.S. Amore,
tanto per fare un esempio che conosciamo Lei così impulsiva, si inalbera subito e attacca tutti; lui è il contrario… e si amano
profondamente.
Quante ce ne sono di coppie in cui uno dei due ha un carattere che chiunque definisce ‘tremendo’?
Da qualche parte c’è una persona capace di amarti così come sei, anche nei tuoi momenti più bui.
Se il tuo ex è la persona giusta per te, potranno passare anche diversi mesi, ci potranno essere anche altre persone, ma prima o poi tornerete insieme; se non succederà, significherà che non era lui quello giusto, e potrebbe anche essere perchè nel frattempo sarai tu
ad aver trovato la tua “anima gemella”.
Adesso però credo che la cosa migliore sia cercare di vivere come se lui fosse parte del tuo passato, in modo da liberare il più possibile la tua mente, che tra un po’ di tempo riuscirà a vederci sicuramente un po’ più chiaramente di adesso…
Vedrai che tutto si sistemerà
In bocca al lupo!
P.S. Anche io sono del Cancro…
Ciao Alessia…
E’ vero che è più facile dirlo che farlo. Però tutto passa. Anche ciò che sembra impossibile. Ho letto una frase che mi sembra possa fare proprio al tuo caso:
“nella vita le cose passano sempre, come in un fiume. Anche le più difficili che ti sembra impossibile superare le superi, e in un attimo te le trovi dietro alle spalle e devi andare avanti”.
Andare avanti, si. Facendo quello che ti va, dimenticando lui perchè ormai devi considerarlo un capitolo chiuso, (anche se ancora chiuso non è). E puoi andare avanti anche uscendo con questo amico. Senza crearti aspettative. Ma, solo perchè ti va di farlo. perchè ti fa stare bene. Senza impegni. Poi tutto ciò che succederà si vedrà.
Concentrati su di te e sul tuo star bene.
In bocca al lupo
Un abbraccio
Ilaria
Grazie a tutti per le belle risposte che mi avete dato! Tutte molto utili!!!
So che tutto passerà… ma a non ne vedo l’ora!!! Sono un po’ stufa di stare così!
E sapete cos’è la cosa che più mi distrugge? é il fatto che non appena sento che qualcuno prova un interesse per me mi ci “aggrappo” con tutte le mie forze per tirarmi su da questa situazione… che sia un amico o qualcosa di più… non riesco ad essere felice da sola!
Per esempio ora mi sto sentendo con quest’altra persona, c’è stato il primo appuntamento ma ovviamente la situazione non è chiara tra di noi; ed io sento nuovamente che sono su un terreno scivoloso, che devo fare attenzione perché sono vulnerabile e ancora fragile e se la terra dovesse scivolarmi di nuovo da sotto ai piedi cadrei di nuovo e mi farei di nuovo male (non come prima ma cmq la ferita su cui per ora ho messo un cerotto potrebbe tornare a sanguinare)…
Ma come posso fare? é proprio il fatto di avere una persona che si interessa a me e con cui potrebbe esserci qualcosa di più che mi da forza e fiducia nel futuro…
Non riesco molto a tirarmi su da sola, non riesco a farmi coraggio da sola… e questo è molto brutto e a sua molta mi rende più insicura… sono in un vortice da cui non riesco ad uscire!
Un abbraccio a tutte!
“E sapete cos’è la cosa che più mi distrugge? é il fatto che non appena sento che qualcuno prova un interesse per me mi ci “aggrappo” con tutte le mie forze per tirarmi su da questa situazione… che sia un amico o qualcosa di più… non riesco ad essere felice da sola!”
credo che sia questo il cuore del tuo problema………devi prima sentirti sicura che puoi contare sulle tue forze e poi potrai metterti in gioco per un nuovo amore , fidati che possono passare anche anni ma il tempo che occorre non si può quantificare…
un abbraccio!
Cara Alessia,
ti sono vicino in questo brutto momento in cui il caos regna sovrano.
Condivido pienamente quanto hanno scritto Sonia e Annalisa. Sai, a volte ci si aggrappa ad una persona perchè si rimane attaccati ad essa da un ricordo, da un modello, da un’idea o da un sogno… anche se non è più così. Il consiglio che mi sento di darti è quello di provare a far luce dentro di te, forse lo starai già facendo con la psicologa, per capire come mai non stai bene da sola ma hai la continua necessità di avere qualcuno. La variabile tempo è fondamentale,dai tempo al tempo.. non è essere fatalisti e non è tantomeno questione di segno zodiacale o carattere. inoltre non addossarti la colpa di tutto.. la croce si fa con due bastoni, certo c’è il bastone più corto e quello più lungo, ma i bastoni SONO SEMPRE DUE!!!
Lavora su te stessa, ora devi fare questo, senza trascurare le occasioni che ti si presentano… Da una malattia si guarisce se si trova la cura giusta… la cura c’è, vedrai!
Ti abbraccio forte forte!
Elena
Cara Alessia,
non sai quanto ti capisco. Io sono passata da storie disastrose e tutto perchè non ero sicura di me, di quello che volevo veramente. Sai, bisogna prima di tutto stare bene con se stessi; occorre guardarsi dentro, ripulire il cuore dalle ferite e volersi bene. A volte siamo noi i primi a non amare noi stessi e così facendo non riusciamo a stare bene con gli altri.
Cerca di vivere qualunque cosa ti faccia star bene, senza pensare troppo o analizzare troppo quello che c’è sotto, ma sopratutto inizia a regalare a te stessa un sorriso ogni giorno, con cui scaldare il tuo cuore e la tua anima…dai che ce la fai…un abbraccio forte
Laura
Ciao Alessia :o).
anche io quoto quello che scritto TU STESSA: .
QUESTO deve essere lo scopo della tua crescita, e la spinta per cui uscire da questo dolore.
Il dolore serve, svolge la sua funzione se ci dà la spinta a cresecere, e stare MEGLIO, dopo…sennò è stato un dolore inutile, sterile, improduttivo.
ce la puoi fare, perchè come dice Emi..non solo succedee a tutte/i, ma ci si ricvade anche..solo che alla seconda hai lo zaino di esperienza della prima :o) e la forza aqcuisita nel frattempo, e il dolore dura di meno, fa male di meno, se ne esce prima e CONSAPEVOLMENTE..perchè conterai su TE STESSA, la persona più importante della TUA vita :o)
un sorriso…
Cara Alessia,
buttati in questa nuova esperienza!! Solo chi rimane ancorato al passato non riesce a costruire un futuro migliore!!
Buttati in questa nuova storia, magari se il tu ex torna non ti interesserà più e allora lui capirà cosa ha perso..
Una storia finita non si recupera subito, se siete destinati ci vorranno anni per dimenticare il peggio e ripartire su nuove basi.
Ti abbraccio..
Carissime….
vi ringrazio ancora molto! sapere che mi siete vicine mi rende più forte…
Spero presto di riuscire a guarire e risollevarmi da questo brutto momento… sto facendo tutto il mio meglio e ci riuscirò!
Spero anche di trovare una persona che mi voglia davvero bene e per la quale io non possa essere sostituita da un giorno all’altro, una persona che mi faccia sentire speciale. Perché è una sensazione che mi manca molto…
E poi del futuro ovviamente non abbiam certezza… dobbiamo solo buttarci e provare…
Ancora Grazie!
Vi terrò aggiornate se ci saranno novità
Ciao Alessia, mi accodo alle altre per ricordarti di non colpevolizzarti: non è vero che si può amare chiunque o essere amati da chiunque, non è vero che basta l’amore per far funzionare una coppia e non è assolutamente vero che esistono caratteri sbagliati. C’è una persona giusta per ognuno di noi, che può amarci anche con - e soprattutto per - i nostri difetti, solo che non è facile trovarla.
Mi raccomando, stai alla larga dalla tecnica del chiodo schiaccia chiodo: le attenzioni maschili sono un toccasana, ma prima di iniziare una nuova storia devi aver ripreso in mano la tua vita ed avere ritrovato un equilibrio. Solo allora potrai veramente capire se la persona che hai davanti fa al caso tuo ed eventualmente lasciarti andare al sentimento. Ma non scordare mai di proteggere se stessa: non farti prendere dalla paura, ma non buttarti neppure a capofitto nella nuova storia.
cara alessia, a me è successa una cosa pressochè identica, solo che il mio ex mi ha lasciata a pochi giorni dall’anniversario, e sì che io facevo il conto alla rovescia da oltre due mesi e avevo pianificato una giornata fantastica. La mia situazione è stata decisamente tragica, perchè oltre ad avermi fatto passare un mese di martirio con i suoi non andar bene niente (rinfacciandomi ovviamente a storia finita che alla sottoscritta non andava bene niente, mica il contrario!)ha scaricato tutta la colpa su di me (sono 3 mesi che mi chiedo quale sia il mio 50% di colpa)e mi ha insultata dicendomi le peggio cose e uccidendo quel piccolo minuscolo frammentino di auto stima che avevo messo secoli a crearmi. Prima di conoscere lui non credevo in quello che facevo, da quando ho conosciuto lui credevo in me stessa e affrontavo qualunque cosa con passione, non esistevano limiti per me. Ma poi è successo che è finita, sono impazzita di dolore, e ricominciare senza di lui è stata la cosa più difficile della mia vita. Gli ho chiesto una seconda possibilità e mi ha trattata come una bestia. Mi sono sentita morta dentro. E solo ora a distanza di 3 mesi inizio a reagire. Purtroppo sto riprendendo tutti i chili che avevo perso eheh…ma ogni giorno mi dico “è un pazzo isterico con le manie di persecuzione, non mi sono persa niente” e guardo gli aspetti positivi dell’essere single. Mi manca da morire, ma con estrema fatica, piangendo, disperandomi, non mangiando nè dormendo, maledicendo la mia vita, facendomi del male, sono riuscita a uscire dal tunnel (purtroppo arredandolo, citando Federica). Non sono pronta per una nuova storia. Sono interessata a conoscere un ragazzo ma preferisco per il momento stare con me stessa. Ti auguro tutta la fortuna di questo mondo perchè te la meriti. Un abbraccio di sostenimento grandissimo!
Ragazze care….
Io vi ringrazio di cuore…. Aver cominciato a scrivere su questo blog è come essersi iscritti ad uno di quei corsi di riabilitazione che si vedono nei film americani dove ognuno presenta la sua storia e ci si tira su a vicenda…
Grazie davvero perché mi state facendo sentire meno sola… anche se purtroppo non posso dirvi di stare molto meglio… certo è presto e devo avere pazienza ma è come quando si ha un forte mal di denti o mal di testa… si ha pazienza di aspettare che passi? Ovviamente no e appena si può si prende un antidolorifico!
Purtroppo per queste cose gli antidolorifici non ci sono, o meglio ci sono ma non sono medicine… e cmq secondo la psicologa non funzionano! L’unico modo per fare passare il dolore è affrontarlo ed elaborarlo, cosa molto difficile e che fa stare ancora peggio. Ma penso che con il suo aiuto ci riuscirò!
Il fatto è che quando sto male e ho le “crisi” (come delle crisi di astinenza… da affetto e amore) anche se ho molte amiche e mia madre vicine è come se avessi bisogno delle parole di un “uomo”, di una figura maschile; la psicologa dice che è per via del rapporto “non rapporto” con mio padre… e cmq è vero… io ho “bisogno” delle attenzioni di un ragazzo.
Con quello con cui dovevo uscire non è andata molto bene: siamo usciti una volta ma lui alla fine esce anche con altre ragazze e non sembra molto interessato ad uscire seriamente… non che io volessi farlo diventare il mio prossimo fidanzato ma almeno non partire già sapendo che questo esce con me tanto per… cosa che non mi serve a molto per risanare il mio animo ferito, anzi.
Insomma il periodo non è dei migliori e il Natale si avvicina… certo speravo in un Natale più felice… ma è meglio non abbattersi e sperare che le cose possano in qualche modo risollevarsi…
Un abbraccio forte a tutte voi!
Cara Alessia, grazie per aver pubblicato la tua storia, tra le righe risco a percepire la costrnazione e il senso di vuoto che come un’armatura non permette al mondo bello e piacevole di entrare. Anche per me è cosi, e forse lo sarà ancora per lo mento fino a quando non intraprenderò la strada piu difficile, o megli che sembra più difficile, quella di prendermi cura di me. A dirti la verità non ho ancora capito il motivo per cui ci arrendiamo sempre di fronte a persone simili, forse la mancanza di autostima, forse crediamo di non meritarci il nostro amore, forse ci crediamo….ma qui ed ora è il momento di ripartire, di mettere noi al centro della nostra vita, per brutta che ci sembri sarà sempre meglio di quella che ci faremmo in compagnia di un uomo che non ci ama. Forse il centro del mondo siamo proprio noi stesse. Cerchiamo di riscoprire la nostra fiammella. Che ne dici potrebbe essere un punto dipartenza? Riscoprire il calore che esiste naturalmente dentro di noi. Attendo tua risposta.Grazie.
Cara Lara…
purtroppo hai ragione; dentro di noi ci sembra di non essere meritevoli di amore, nemmeno di quello che ci potremmo dare da sole!
Per me purtroppo è una lotta continua contro me stessa… il volersi bene non è cmq una cosa che ci si può autoimporre con la ragione e per chi, come noi, non gli viene naturale è un bel casino…
l’unica è cercare di “perdonarsi” i motivi inconsci che non ci permettono di volerci bene, far guarire il passato per potersi aprire al futuro spontaneamente… Non so se con il mio percorso dalla psicologa riuscirò proprio a fare ciò, ma sicuramente consiglio in situazioni del genere di far intervenire un esperto.
Io grazie all’aiuto di tante persone sto cercando di ripartire, non è sempre facile e spesso durante il percorso si cade, ma bisogna avere la forza di rialzarsi, sempre.
Un abbraccio forte a te e a tutti quelli che leggono e scrivono.
Alessia, devi volerti bene punto! Lotta, cadi ma rialzat!
La psicologa ti aiuterà sicuramente col tempo ma ciò di cui devi renderti assolutamente consapevole è che sei Donna e potrai (il condizionale è d’obbligo) vivere la tua vita meritandoti un Uomo al tuo fianco, non un bambino o un padre ma un UOMO. Però, ripeto impara a volere bene a te stessa!!!!!!@Alessia
GRAZIE…..
Elena hai ragione!!! DEVO assolutamente ritrovare la forza in me stessa!!!
DEVO volermi bene!!! è giunta ora di rialzarmi da questo mio ennesimo periodo buio….. oggi finalmente sento la forza dentro di me per riuscire!
Ragazze grazie a tutte!!! avere un posto dove scrivere per sfogarsi, come un diario, ma avere anche delle persone che ti rispondono e ti danno la forza e il coraggio per reagire è davvero fantastico!
Federica grazie per avere inventato questo blog!
Un abbraccio a tutte!!!
ciao federica,
ma scrivendo ad una scrittrice è bene dare del tu..vabbè
ho appena finito di leggere, o meglio di divorare il nuovo romanzo, dono natalizio più che ben accetto..che dire strabiliante come sempre..pensare che ti ho scoperta per caso.. mio cugino, era abbonato ad euroclub e mandarono la proposta del mese ” l’amore non fa per me” di una tale Federica Bosco; libro di una sconosciuta per me, che mi regalò..meno male!da allora ho diffuso il “virus bosco” tra le mie amiche e conoscenti…sei assolutamente strepitosa!la mia migliore amica neanche a farlo apposta dà di matto anche lei per te..pensa che quando ci capita quacosa, come se ti conoscessimo ” eh dovremmo raccontarla a federica, questa assolutamente è per federica”forse ti potrebbe sfiorare l’idea di due fan invasate, di quelli che raccolgono le foto, fanno i collage e hannouna stanza in cantina con la luce a catenella..no no non temere niente di tutto ciò! sicuramente ci piacerebbe molto avere la possibilità di incontrarti di persona, magari se dovessi presentare la nuova protagonista Chiara dalle parti di Bari, (io son di Locorotondo ( Ba)e la mia amica Anna Maria di Martina Franca ( Ta)) noi ci saremo! e non è un minaccia. care cose valentina mastronardi