Elena
La cosa peggiore è vederlo ogni giorno, o quasi, nello stesso ambiente
lavorativo… sai che c’è, senti la sua presenza, spii i suoi turni, lo
accompagni mentalmente durante le sue guardie… e i tuoi colleghi sconsolati
scuotono la testa e, per fortuna, non cessano di dirti “Apri gli occhi!!!!! se
gli interessassi non ti tratterebbe così! Non perderci nè tempo nè sonno, non
ne vale la pena!!! Non ci cavi un ragno dal buco!………..” E tu
imperterrita lo giustifichi, lo perdoni, ti consumi e ti spegni come una
candela, sperando ancora che dopo 9 mesi di fugaci incontri (talvolta
elemosinati come briciole di pane raffermo), e rare uscite vere, lui possa
ancora innamorarsi di te! Illusioni!
Tragico epilogo di un’infermiera e il medico… si, perchè spesso ci si
nasconde dietro i ruoli dimenticando di essere semplicemente comuni persone
mortali!!
Che dire! mi sono documentata, la mia era dipendenza affettiva, lui mi aveva
chiaramente detto di non costruirmi castelli in aria perchè non mi avrebbe dato
quello che avrei voluto….. ma io lo volevo!!!!
Sono trascorsi 9 mesi tra periodi di silenzio e intensi incontri, ho perso l’
appetito e 7 chili in 3 mesi, rifiuto ed espulsione del cibo, avevo attacchi di
ansia quando lo vedevo transitare nei corridoi senza degnarmi di uno sguardo,
sensi di inferiorità e livelli di autostima sotto i tacchi! …..
Ho avuto la fortuna di essere supportata dalle colleghe!
Ho recuperato il sorriso che si stava spegnendo!
Ho iniziato la psicoterapia, che assicuro già dopo pochi incontri ha
apportato dei benefici!
Sto cercando di avere sempre più fiducia e stima in me stessa, e di volermi
bene per quello che sono.. perchè ho tutte le carte in regola per essere
felice!
A gennaio inizierò un master universitario!
Ho iniziato a uscire anzi,le mie migliori colleghe mi hanno preso per i
capelli e mi hanno fatto conoscere nuovi ragazzi e non ci crederete ma in una
sera 2 mi hanno chiesto il n. di cell.
Da qualche settimana esco con Paolo, e con lui sto capendo che quando
interessi ad una persona questa si fa sentire, ti rispetta, ti dice che con te
sta bene senza necessariamente andare a letto!Anzi non ha fretta e non per
questo rinuncia a te! Sta cercando in tutti i modi di conquistarmi, mi fa
sentire una vera principessa!
Mi vengono alla mente tutti i consigli di entrambi i 101! Quante verità!!!!
Ma l’altro fantasma aleggia ancora all’orizzonte, non mi sono completamente
disintossicata… ma voglio farlo per me stessa!
Ragazze,non perdete mai la dignità e soprattutto non permettete mai di essere
calpestate come foglie appassite…. siamo fiori, siamo la rosa del Piccolo
Principe, ma soprattutto godiamo di ogni giorno che la vita ci regala… bello
o brutto che sia, perchè “After the rain comes The sun”
Semplicemente
Elena
Cara Elena… quanto ti capisco… ma vedo anche che tu sei molto più avanti di me e sei già stata brava ad arrivare a questo punto… io spero con tutto il mio cuore che tu possa davvero trovare la felicità…
Io purtroppo sono solo all’inizio della disintossicazione (spero che Federica pubblichi anche la mia storia a breve) perchè ho bisogno dei consigli delle persone che ce la stanno facendo, come te, per trovare anch’io la forza! Ti sono vicina…
Alessia
Cara Elena… vivi intensamente ogni momento che ti fa star bene…
I consigli di “101 modi…” sono briciole di saggezza che bene o male, chi più chi meno conosciamo ma non sempre si ha la forza di mettere in pratica poichè completamente assoggettate al volere dei “nostri uomini”.
Per me ormai sono anni che vado da un’analista che quotidianamente ringrazio dal più profondo del cuore.
Ora sono otto mesi che mi sono lasciata, una storia al limite della realtà, posso dire con serenità di essere riuscita a superare il peggio e a stare in piedi da sola. Pensa che ho conosciuto un paio di ragazzi e sono riuscita per uno di loro a fermarmi non appena sono scattate le sirene antincendio e per l’altro decidere di andare con calma, godendomi la mia sana solitudine e facendo quello che più mi piace e che mi riscalda il cuore. Mi sono accorta che se qualcuno ci tiene a te ti lascia lo spazio che desideri e che ha piacere di vederti senza schiacciarti.
Ogni giorno mi ripeto la definizione di assertività che la nostra cara Fede ha scritto nel suo nuovo libro “S.O.S. Amore” a pag. 62: “Essere asserivi significa,innanzitutto, riconoscere e di conseguenza comunicare in modo chiaro ed immediato le proprie necessità e le proprie emozioni, in modo da salvaguardare i propri interessi e raggiungere i propri obiettivi, alternando gentilezza e fermezza a seconda delle circostanze, pur mantenendo il rispetto degli altri”.
Ti Abbraccio Forte
ERRATA CORRIGE: No briciole di saggezza ma PILLOLE DI SAGGEZZA, scusate ma sono staca: giornata devastante e straparlo!
Elena…pensavo che qualcuno avesse spiato nei miei pensieri e li avesse scritti qui! Leggervi tutte mi fa sentire meno sola nella mia battaglia contro ME STESSA…sì…perchè purtroppo in queste situazioni siamo noi stesse le nostre peggiori nemiche! i segnali di pericolo li percepiamo tutti…è che il bisogno di affetto e di sentire un cuore che batte forte è troppo intenso e ci impedisce di scappare quando ancora siamo in tempo! Un abbraccio fortissimo! Titti
@Alessia
Cara Alessia, la strada è in salita.. a volte più scorrevole, a volte si cade (mi capita ancora di farlo), ma una volta individuata la si deve percorrere… è un dovere per se stesse, per la propria dignità è per il sacrosanto diritto di vivere una relazione SANA e CONCRETA!! Spesso quando “ci si mette la testa” è più difficile uscirne…è un duro prezzo da pagare ma ne vale la nostra felicità!
Per me è stato fondamentale avere persone vicino sempre disposte ad ascoltare uno snervante sfogo monotematico, a farmi picchiare il naso e a sorreggermi mentre toccavo il fondo. E’ importante la psicoterapia, è un investimento in sè stesse, ed inoltre aiuta a non farti perdere il sorriso. Sembra poco ma il sorriso è il nostro biglietto da visita ed una “calamita” che attrae persone positive!l’ho sperimentato io stessa! Mi raccomando Alessia, stringi i denti, scalda i muscoli e parti!!!! con affetto Elena
E’ proprio cosi.. Gandhi dice: Nessuno può farti più male di quanto non faccia tu a te stesso! Ringrazio infinitamente Federica Bosco per darci l’opportunità di condividere questo comune e dolorosissimo malessere..di riconoscerlo ed affrontarlo! un abbraccio Elena@titti
E’ vero, una persona che tiene a te ti comprende, ti lascia la tua libertà, ti rispetta e ti vuole bene per quella che sei!@Oriana
Grazie Elena…
é vero, purtroppo a volte cado ancora, ma la cosa positiva è che mi rialzo più velocemente…
Questo grazie a tutte le perosne che mi sono vicine: le amiche, la famiglia, voi del blog… sapere che ci sono persone che stanno come te ti fa sentire meno sola, è come se dividessi un po’ del peso del tuo dolore…
Anch’io poi sto andando da una psicologa e leggo molti libri che mi stanno aiutando…
Grazie ancora…un abbraccio!
crederci sempre io dico di si……..se ci pensate siam già felici..non ci manca nulla ragazze,le emozioni son x loro che non ci capiscono complicanze inutili……x me no!siamo piu forti di quanto sembriamo,un abbraccio a tutte
ciao ragazze, è tanto che non scrivo qui sopra, è un po’ di tempo che sto meglio, leggendo tutti i vostri post ho capito che l’unica cosa che potevo fare era aprire gli occhi e vedere che lui non era giusto per me! e che forse non mi ha nemmeno mai amata! bhè devo dire che da quando mi è entrato nella testa questo pensiero, il peso che avevo sul cuore se n’è andato!non so forse mi sono rassegnata, ho elaborato il lutto… però a volte ricado… l’altro giorno era il mio compleanno e lui m’ha mandato un messaggio di auguri! e io cretina ho pure risposto!!! lui poi non s’è più fatto sentire, però mi ha messo un po’ di malinconia… così sono tornata sul blog per trovare un po’ la forza per risollevarmi!!! bravissima elena le tue parole mi hanno ridato un po’ di coraggio!
un abbraccio!
“non ci crederete ma in una sera 2 mi hanno chiesto il n. di cell”. Io, noi tutti ci crediamo, e perchè mainon dovremmo crederci? anzi, non c’è nemmeno bisogno di precisare. Sei una persona speciale e sicuramente piaci a qualcuno. Come noi tutti. Ti meravigli forse di respirare? o del fatto che ti crescono i capelli? ecco… è così. Buona fortuna.
Ciao,sono Michela.Prima di tutto saluto Elena dicendogli che sono felice x lei visto che sta uscendo da un brutto periodo e lo fa anche grazie alle amiche e ti dico beata te che ce l’hai.Io sto messa male anche in questo,nel senso che ce l’avrei delle amiche,ma si possono considerare amiche persone che finche ti fai viva te le senti se no arrivederci?Che quando le vedi riescono a parlare solo dei loro problemi e te sei considerata il giusto?Che quando chiedi di uscire ti risponde che è stanca poi mentre sei davanti a lei riceve una telefonata da un’altra amica e gli dice si.Eppure nn credo di essere un tipo che nn sa stare in compagnia anzi,forse nn sono estroversa e come prima impressione posso sembrare un pò musona,ma una volta che ho preso confidenza sono un tipo allegro.Comunque nn voglio piangermi addosso,vi chiedo soltanto se fra di voi ci sono ragazze sulla quarantina della zona di Prato o Firenze disposte a diventarmi amiche per poter uscire qualche volta.Grazie a tutte e scusate se il mio messaggio è un pò incasinato,un BACIONE a tutte.
“la cosa peggiore è vederlo ogni giorno, o quasi, nello stesso ambiente
lavorativo”…ELENA, forse è ancora peggiore è vederlo ogni giorno, o quasi, nello stesso ambiente lavorativo e aver scoperto che flirta con una nuova fiamma sul nostro comune posto di lavoro…
che tra te e lui ha messo un muro insormontabile (forse è la mia fortuna), che ti ignora, che ti ha “sostituita”…ma soprattutto che quello che tu pensavi essere un atteggiamento cucito su misura su di te in realtà non è altro che un copione…come direbbe Mina…EVVIVA LEI!
adesso però è compromesso tutto il rapporto con i colleghi…siamo vicini a Natale ed è periodo di aperitivi e cene…ed io non vorrei rinunciare ad un gruppo di persone con le quali sto davvero bene, ma allo stesso tempo tremo al pensiero di vedere i loro sguardi, di intercettare i loro segnali…dovrei fuggire alla velocità della luce o affrontare la realtà?
@titti
Cara Titti, l’essere sostiutuita da una nuova fiamma, soprattutto in tempi brevi fa abbastanza male (e soprattutto farlo davanti a te mi sembra di poco tatto.. per non dire che è semplicemente uno stronzo!, ma conosciamo il genere di soggetti….), anche se pone una pietra sopra la vostra storia… Non rinunciare però al rapporto con il resto dei colleghi, soprattutto se con loro stai bene… quello che è successo tra voi due non deve riguardare il resto. Credo che affrontare la realtà rosea o dura che sia, sia la cosa migliore da fare.. fuggire non serve a nulla, accresce solo la pena e non fortifica. Inoltre fatti vedere forte, con una nuova vita anche senza di lui, non è il centro del mondo e non merita assolutamente che tu rinunci a qualcosa per lui o soffra più di quanto non stia già soffrendo… Comunque sono convinta che è una ruota che gira, e come si semina si raccoglie! Sii forte!! Un abbraccio!! Elena
oh mamma mia…..tante volte in queste situazioni ci si sente sole,quando invece siamo in tante,e si pecca di presunzione credendo che la nostra storia sia comunque diversa,più intensa,più complicata,più degna di considerazione.Il momento per me è talmente delicato che temo di nn riuscire ad essere obiettiva nè con gli altri,nè tantomeno con me stessa.Ma so e spero che la ricompensa arriverà,per tutti gli sforzi,le aspettative deluse,i momenti di reale disperazione e per tutte le volte in cui ci siamo umiliate inutilmente,abbiamo accettato le cose peggiori,siamo scese a terribili compromessi e abbiamo elemosinato carezze con mezzi di cui nn ci credevamo nemmeno capaci.
io voglio credere che impareremo a conoscere e riconoscere l’amore sano che adesso pensiamo nn esista.
Io sto iniziando a rimettere insieme i mille pezzi del puzzle che si sono sparsi e confusi nella mia testa come alberi in balia di un uragano e trovo che sia la fatica più grande che ho fatto in 27 anni di vita,niente escluso,nemmeno amare un uomo impossibile,perchè è prorio ora che mi accorgo di quanto nn ho mai oreso in onsiderazione me stessa.
Tra alti e bassi,momenti di sconforto e attimi di pura follia,l’unica cosa chiara è che voglio cambiare,imparare a volermi bene e rispettarmi,smettendo di rincorrere drammi e casini a tutti i costi.
CREDO CHE OGNUNA DI NOI SARà IN GRADO DI FARLO…e il primo passo è ammettere d’avere un problema.
Quindi elena,spero di arrivare presto al punto in cui sei tu.Sono positiva.CE LA POSSO FARE.
grazie a tutte per lo sfogo.baci.
Cara Vale, spesso ci si sente sole perchè si arriva ad un punto in cui da sole è necessario prendere coscienza di sè, mettersi a quattrocchi con sè stesse è dirsi “Ok, ora bisogna voltare pagina perchè così non va più bene!” .Ma la cosa più importante è, come hai detto tu, ammettere di avere un problema e iniziare a cambiare. La strada è lunga dura ma “il gioco ne vale la candela”. In bocca al lupo!!@vale
Brava Elena! Uscire da una storia non è facile e sarebbe falso dire che basta poco tempo o un nuovo amore per chiudere il capitolo: è un percorso lungo e faticoso, ma è una cosa in cui si può riuscire. L’importante è volerlo davvero: tu hai fatto un grande e bel lavoro su te stessa; sei sulla strada giusta per archiviare quest’orribile pratica e, soprattutto, hai già fatto tesoro di questa triste lezione. In bocca al lupo!
cercavo di pubblicare la mia storia ma mi è andato in tilt il pc e ho perso tutto!!!!che nervi!!!!comunque che il lupo crepi e appena riesco a raccontarvela poi vi tengo aggiornate sugli sviluppi,spero positivi!!!!!baci@Elena
@Michela
Mi spiace ma non sono di quella zona altrimenti uscirei con te volentieri, nonostante la differenza di età!
é capuitato anche a me di avere amiche così e ti dirò che anch’io ho smesso d considerarle tali!!! come si pretende nel cercare un uomo che sia davvero per noi, che ci voglia bene, lo stesso deve valere per le amiche!!! e vedrai che le troverai…. e sentirai a pelle quali sono quelle più adatte a te…. è come un colpo di fulmine ma per l’amicizia!
un abbraccio!
@vale
Ciao Vale… anch’io mi trovo nella tua stessa situazione…
come potrai leggere dalla mia storia (post Alessia della sezione LOVE) anche io ho scoperto di avere un problema e ora sto cercando di risolverlo!
non è facile, gli alti e bassi sono molti, anche perchè nella mia situazione (la tua purtroppo non la conosco) è tutto amplificato dalla mancanza della persona che amo.
Io cercherò di cambiare per non commettere più gli stessi errori con la prossima persona che mi starà vicino….. e nutro in me la tua stessa speranza di riuscita, nonostante i periodi bui e di sconforto….
Grazie a te per il tuo sfogo… condividere questi momenti aiuta a sentirsi meno soli! Non penso che in ognuna di noi ci sia presunzione di pensare che la nostra storia sia diversa ma il fatto è che ognuna di noi è diversa e quindi, nonostante la somiglianza di situazioni, il modo di viverle è diverso…. Condividerle però serve perché sapere che hai un intero blog che fa il tifo per te è bello e ogni tanto, nonostante appunto le diversità di carattere, i consigli possono aiutare.
Un abbraccio… e…. forza e coraggio! Siamo forti e ci riusciremo!