Vero
9 ottobre 2009
Ciao Fede
vorrei chiedere alle nostre amiche di blog, cosa fanno in concreto per uscire da questa situazione impantanata del dopo-relazione.
sono in una città che non è la mia (Bo), dove mi sono trasferita per lui….e mi sento spesso sola come un cane.
soprattutto nei weekend.
come si fa a uscire, a conoscere gente nuova?
io mi sono iscritta in palestra, ho sparso la voce in ufficio (andiamo a berci un ape?qualcuno viene al cinema?) ma i risultati non sono sempre confortanti.
anzi a volte soprattutto i venerdì e i sabato in cui mi tocca starmene da sola (col gelato sul divano….)arrivo addirittura a rimpiangere lui…che sì mi trattava male…ma un abbraccio o un bacio qualche volta c’era….
qualcuno c’è già passato?
mi date dei suggerimenti per uscirne????
grazie a tutte.
il modo migliore per conoscere persone nuove è iscriversi a qualche corso dove si possa interagire. Io dieci anni fa, mi iscrissi a un corso di cabaret (o teatro comico) e ti garantisco che mi cambiò la vita, mi permise di vincere la timidezza, esprimermi liberamente e conoscere persone a cui piaceva divertirsi e far divertire gli altri (certo, più difficile incontrare persone così se ci si iscrive a un corso di storia medievale). Bologna è la città del DAMS penso che corsi così non manchino. in alternativa ci sono i corsi di teatro, ceramica, pittura. E poi io consiglio a queste ragazze di staccarsi, almeno provare dall’idea che gli unici giorni in cui fare qualcosa siano quelli del fine settimana. Io sono due anni che sto sola il sabato sera anche se sono findanzata perchè il mio ragazzo è impegnato nello sport. All’inizio mi sentivo persa perchè il sabato chi è in coppia esce con le coppie e chi è single esce con i single. io ero un ibrido. così ho cominciato ad apprezzare anche di rimanere a casa con un buon libro e un buon film ogni tanto e magari impegnare gli altri giorni della settimana. Per farsi nuovi amici a volte serve un po’ di tempo, ma prima o poi si trova certamente una buona compagnia con cui divertirsi. i corsi possono essere una spintarella! Spero di aver detto qualcosa di utile. un abbraccio
Guarda, da dove abito io(Mantova) mi è difficile darti dei consigli. La verità è che la gente del nord Italia, specie di città, specie nelle città di provincia, tende a tenere molto le distanze (lo dico a scanso di equivoci: sono mantovana anch’io, ma come non accorgersene?), gli uomini non sanno neanche cosa voglia dire corteggiare o anche solo flirtare, e l’unico modo per conoscere gente… è conoscere già qualcun altro che ti introduca nel suo giro. Un circolo vizioso, insomma.
E se esci da sola, non credere che succedano cose tipo film americano: se uno va a bere l’aperitivo da solo, ad esempio, di solito torna a casa da solo. Io ogni tanto sogno di trasferirmi al Sud… ho molti amici e conoscenti meridionali e sono quasi tutti molto più calorosi e disponibili di noi…
Per cui cerca di trovare una persona, meglio se donna, aperta, che ti faccia conoscere qualcuno.
Bologna sicuramente offrirà più eventi culturali, corsi, hobby etc. etc. di molte città piccole, ma da quello che scrivi non mi sembra una situazione molto diversa dalla nostra.
Vero ciao!
Innanzi tutto la prima cosa per reagire è VOLERE VERAMENTE REAGIRE. Hai delle cose che non facevi più da tempo perchè magari a lui non piacevano? beh, riprendi in mano quello che ti piaceva fare…
Io stando con il mio ex avevo abbondanato STUPIDAMENTE molte cose che amavo e che soprattutto mi facevano stare bene e serena.
Lui era un tipo molto solo e insicuro nonostante mostrasse il contrario e cercava di isolarmi e far vivere una vita chiusa con lui. Figurati che è arrivato al punto di farmi mollare l’ex lavoro perchè lì c’erano tutte le mie amicizie e farmene trovare uno nuovo che non amavo per nulla. Lui voleva che lo seguissi nella sua passione per la barca a vela mentre quando io lo coinvolgevo in qualcosa mi faceva sentire sempre così inadeguata.
Da dove ho ricominciato? sono tornata al vecchio lavoro, circondata da persone con cui sto bene davvero. La scorsa estate sono andata in Spagna e tornata a Roma mi sono iscritta ad un corso di spagnolo (siamo io, una suora, una ragazza di 12 anni e due pensionati…ma non devi sempre e solo uscire per cercare chissà cosa ma per il semplice fatto di fare qualcosa che ti piaccia davvero). Ho rifatto l’abbonamento alla mia squadra del cuore e me ne vado anche in trasferta a seguirla…alla faccia sua che era della Roma (Atti non sei il solo ad avere il difetto)…poi…amo leggere e scrivere e adesso essendo sola ho più tempo per fare tutto questo…
Vero non accontentarti di quei baci o abbracci di prima…le briciole non saziano mai
Vero, credo che ci siamo passate un po’ tutte… E da quel che scrivi tu sei sulla buona strada: sono pienamente d’accordo con Sary e Alessandra e, anche se passare per un’esperienza del genere fa male, personalmente mi ha aiutata a imparare a contare innanzitutto sulle mie forze.
Ricordo che da un certo punto in poi iniziai a sfatare molti “miti”, come andare al cinema da sola (magari andandoci alle 18:30 e non alle
22:30), andare a fare una passeggiata da sola, iscriversi ad un corso da sola… per poi scoprire che ci sono tante persone nelle stesse
condizioni e cominciare a sentirsi meno sole.
Anche io vivo a Bologna da diversi anni ed è una città tutto sommato ancora a misura d’uomo e piena di iniziative, a tutte le ore e in tutte le stagioni.
Per me si può dire che iniziò tutto con un corso di salsa, io che con il ballo in genere ero convinta di non aver nulla a che spartire, mi
vergognavo anche solo a spostare una gamba a tempo di musica davanti a terzi, e soprattutto all’epoca non avrei saputo con chi andare:
già alla prima lezione mi resi conto che l’ambiente era simpatico e senza pretese, ci si divertiva senza stare a giudicarsi, e il corso della domenica pomeriggio era affollatissimo; spesso poi molti dei partecipanti si trovavano insieme anche dopo per un cinema o per cena.
Successivamente mi sono avvicinata allo yoga e ho scoperto che l’insegnante di ballo era anche un’insegnante yoga, così iniziai con lei e da allora mi si è aperto un mondo.
Ognuno comunque ha una storia a se’, il libro di Federica offre davvero spunti per tutti i gusti, lanciando quello che è a mio avviso un messaggio fondamentale per tutti: ‘Ascolta te stessa’, che vale quando sei per conto tuo, quando sei in coppia, quando sei in gruppo.
Sono sicura che hai anche tu amiche che ti rispondono: ‘Mi piacerebbe iscrivermi a un corso di ballo, ma al mio compagno non piace ballare…’, dove ‘ballo’ e ‘ballare’ possono essere sostituiti con altri sostantivi e relativi verbi (palestra e fare ginnastica, fotografia e fotografare, cucina e cucinare, etc. etc.).
Ti lascio comunque il link al sito della scuola di cui ti parlavo: tengono corsi di salsa e hatha yoga in tutta Bologna e chissà che non
possa essere anche per te il giusto punto di ri-partenza!
http://www.michelasalsalight.it/
In bocca al lupo!
P.S. Ma sei la Vero che aveva scritto sul blog la scorsa estate?
Vero, io ci sono passata di persona, nella stessa situazione… città
non mia ma scelta per amore ed è difficilissimo.
Soprattutto ci vuole tempo e l’intelligenza e la sensibilità delle
persone che ti sono intorno, ma la vera forza può arrivare solo da
te stessa… impegna ogni momento di solitudine propositivamente e
fai le cose anche da sola.
E comunque non credo debba essere una scelta definitiva la tua,
quindi perchè non prendere in considerazione altre alternative che
ti farebbero stare meglio.
IN BOCCA AL LUPO e facci sapere come procede.
Mi permettete di fare tanti auguri di BUON COMPLEANNO alla nostra
Barbara (la fiorentina veterana del Boscoblog)… grande Bààààààà!!!!
Baciotti sparsi a tutti.
Ciao:)
Anche io mi sono trovata nella stessa situazione, mi ero trasferita per lui qui a Roma, dopo quasi sei anni ci siamo lasciati. Io ho sempre messo lui al di sopra di tutto e tutti e ho sempre faticato a fare nuove amicizie..per esempio se un sabato delle amiche mi invitavano a fare qualcosa io prima sentivo se lui aveva i suoi impegni e se era libero dicevo di no alle amiche. Sono una persona che non ha difficoltà a fare conoscenze, ma ho un’enorme difficoltà a fare veramente amicizia e a fidarmi di qualcuno. Lui mi ha lasciata a fine giugno, le amiche mi sono state vicino nonostante io non avessi apprezzato la loro presenza. Prima di tornare giù in Sardegna siamo andate allo Zoomarine, a bere vino rosso e chiaccherare in un locale (molto Sex and the City), a stare in giro a Castel Sant’Angelo per le bancarelle estive (meraviglioso, non dico quante volte l’ho chiesto a lui..ma ogni volta lui non ci pensava e io mi arrabbiavo, non capivo che le cose devono partire da me e non aspettare gli altri), ci siamo fatte un sacco di risate, ho ricevuto un bel sms da loro in cui mi ringraziavano per la bella serata..non sempre deve arrivare da un uomo un messaggio che ti rende felice..Ho festeggiato il mio compleanno sulla spiaggia, bellissimo..Ho fatto mille cose da quando non c’è lui, ma le ho fatte solo perchè io ho permesso che accadessero. Ti devi mettere tu in condizione di conoscere nuova gente, devi aprire il cuore e non usare barriere difensive. L’unica cosa che non sono riuscita a fare è iscrivermi in palestra..ma quello solo perchè non trovo il tempo materiale..ho meglio dovrei riorganizzarmi un attimo con il lavoro.
Datti da fare!!E facci sapere i tuoi passi
ps:anche per me non è importante che sia sabato o mercoledì per uscire!L’importante è farlo!
Ciao Vero, mannaggia vorrei avere un po’ più di tempo per scriverti in questo momento. Perchè ti capisco mannaggia. La mia situazione è molto diversa, certo; io mi sono trasferita a Bologna come te per amore, ma poi mi son sposata e ora ho una bella famiglia felice.
Ma capisco perfettamente il tuo stato d’animo. Non è facile come si pensi vivere in questa città oggi. E i Bolognesi, nonostante i luoghi comuni smentiscano, sono persone molto selettive e chiuse. Almeno per la mia esperienza personale, ovviamente.
Vero, io ti lascio la mia email. Ho voglia di parlare con te con un po’ di calma, che ora purtroppo (mannaggiaastocazzdilavor£$&&/()()==)=?=?=? ) non ho.
keitblog@yahoo.it
Io ci sono se vuoi
Un abbraccio forte forte
Ps quante volte ho scritto “mannaggia”?????
Mannaggia a me
Vero quando ci si lascia è davvero importante avere degli amici a fianco. Ma spesso capita che siano tutti/e fidanzati/e (come è capitato a me) oppure proprio non ci siano.
Ci vuole un pò di tempo ma poi le cose cambiano e le amicizie si trovano sempre.
L’importante è che questo “tempo” lo utilizzi per ritrovare te stessa e le cose che ti piacciono, per arrichirti personalmente scoprendo che magari ti piace lo yoga o la ceramica oppure il medievale (si, questa sono io.. in parte)
- @Sary.. io ho fatto vari festival medievali e ti garantisco che mi sono divertita come una matta!!! Fighissimo però il cabaret!! -
Lo so che adesso è difficile ma ci sono passata (ben due volte!!!) ed entrambe mi hanno arricchito tantissimo.
Mi piaccio di più e ho amici più congeniali a me, e non solo quelli dell’ape al Vintage di domenica (du balle!!)
Pazienza e perseveranza, sei già sulla strada buona!
Un abbraccio tutto per te!!
@Simona..DI MANTOVA?!?!? MA ANCH’IO LO SONO!! MAAAAA CIAAAAOOO..
@Elisa: lo è stato e ha stimolato una creatività che non pensavo neanche di avere. poi dopo il corso con i più affiatati abbiamo anche formato un’associazione culturale e creato spettacoli. la cosa curiosa è che non ho trovato nessun findanzato con quel corso, ma mi ha fatto incontrare persone meravigliose e amici veri. persone, come dici giustamente tu, più congeniali rispetto a incontri casuali tra amici di amici o in qualche disco.
Temo che appena si chiude una storia, all’inizio ci si senta incompleti senza un uomo, invece prendendosi cura di sè ci si accorge ci si può sentire completi ed orgogliosi anche da single. E di solito a quel punto si incontra anche la persona giusta per noi!
se parlate del nord Italia vi dico che io sto ancora più a nord di voi perchè sono di Treviso, e anche lì molte persone sono selettive e chiuse, quindi a maggior ragione vi dico che se ci sono riuscita io, significa che le possibilità ci sono, basta cercarle!
Ciao Vero,
quando ho letto il tuo post ho avuto un brivido. Mi sono trasferita per amore a Bologna tanti anni fa e ho sposato un bel bolognese che, a differenza dei luoghi comuni che li dipingono come allegri e pieni di vita, era musone e sempre triste. Ho pensato vabbè, sono in una delle città più belle e vive che ci sono, cosa sarà mai? Mi faccio il mio giro di amicizie e bona lè! Come no! Concordo in pieno con Cate che dice che i bolognesi sono selettivi e se, in principio, ti invitano a ballare e mangiare gnocco fritto e tigelle, farseli veramente amici e creare un bel giro è un’impresa. Putroppo anche la mia storia è finita e me ne sono ritornata a Varese (città che più nordica non si può, gente chiusa e sempre di corsa), ho trovato lavoro a Milano e la mia vita, adagio adagio, è cambiata. Nuove amicizie, ragazze nella mia stessa situazione, uscite serali per locali fino a tardi e finalmente, dopo 3 anni, di nuovo l’amore. Un fulmine. Non so se consigliarti di frequentare corsi per conoscere altra gente, credo che tu ci abbia già pensato. Ti dico però soltanto di avere fiducia, di pensare positivo anche se fai fatica e di aprirti alle persone che ti sono vicine (si si anche i vicini di pianerottolo, se necessario!). Il resto verrà da se. Imponiti un pò, non abbatterti alle prime delusioni. Già solo il fatto di aver mollato tutto per seguire il tuo amore in una città che non è la tua, significa che sei una persona con del carattere! Comunque, a me Bologna manca un pò per tante cose, anche se negli ultimi anni è andata un pochino peggiorando. In bocca al lupo!
Cara Vero,
cavolino Bologna è una città un pò particolare….ho molti cugini e amici che vivono li….devo dire che sono un pò particolari,anche se i milanesi e i marchigiani sono molto particolari….cmq vengo molto spesso a Bologna ho molti amici li. Ti direi mille cose,ma
ora devo scappare cara Vero
ti lascio la mia e-mail: marikella88@gmail.com5r
un bacio
di fretta____Marikella
@Daniela
ciao Daniela mi chiamo come te e come te vivevo a Roma anch’io faccio conoscenza facilmente ma amicizia con piu’ difficolta’ non ho mai capito perche’.
cara Vero io vivevo a roma e per amore sono ritornata nella mia citta’,Napoli citta’ dove non si puo’ dire che non ci siano possibilita’,dove ci sono i miei amici ma che ho ritrovato ovviamente tutti fidanzati e devo dire che anch’io sento tanta solitudine”fisica”,non sono il tipo che va al cinema da sola,passeggiate mare si ma altre cose non mi riesce,come non sono il tipo che va in giro per trovare chissa’ cosa e non amo uscire di sabato sera(napoli e’ incasinatissima gia’ durante la settimana)di solito i sanìbato sera li passavo a casa o con amici a cena o leggendo un bel libro,poi e’ comparso lui ed il sabato erano dedicati a noi.
sono appena rientrata a casa da una passeggiata con un mio amico ma sento dentro tanta solitudine tristezza,so che passera’ e spero di trovare nuove amiche ed amici(a me bastano le chiacchierate e le risate tra persone che stanno bene insieme)anche se a volte penso che a 38 anni e’ un po’ difficile(ora la Bosco s’incazza!!!).
cmq tieni duro vedrai che qualcosa cambiera’ farai nuove amicizie e tutto sembrera’ piu’ faciloe.
un bacio a tutte
marikaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
grazie tesora!!!!!!!!!!!
non diciamo quanti sono, please!
baciooooo
@Daniela
Carissima, ti sbagli qui a Villa Arzilla ho un sacco di amici della mia età, pensa che non sono neanche la più vecchia, c’è un anziano di 39 anni!
Le infermiere sono carine, ci fanno giocare a burraco e a volte a tombola coi fagioli,l’altra settimana ho vinto un adesivo per la dentiera.
Ora ti lascio, la mia trisnipote sta scrivendo per me dato che l’artrite non me lo consente da tempo ormai!
Forse stasera ci danno la mela cotta non vedo l’ora!
@Bosco
Fede sei un mito!!!
hai ragione forse non sono cosi’ vecchia ma solo il senso di vuoto e di solitudine che mi fa vedere tutto nero…
pensi che mi accetteranno a Villa Arzilla?a me la mela cotta non piace tanto posso scegliere un brodino?
sto lottando contro la paura Bosco e’ solo la paura che mi fa vivere male e mi fa aggrappare a chi non lo merita l’ho capito lo avevo gia’ capito…ho deciso di farmi aiutare per ora faccio da solo con alcuni libri(il trasloco la nuova casa hanno prosciugato le mie risorse economiche e per ora non posso permettermi un terapeuta),devo guardare alla mia infanzia e’ li’ che sono nate le paure dell’abbandono e del rifiuto.
ho bisogno di imparare a volermi bene a piacermi piano piano imparero’ a fregarmene di piacere agli altri o cmq a chi non merita nulla.
sai mi danno della persona complicata,simpatica divertente ma complicata…beh fa niente a me piacero’ cosi’.
grazie Fede mi fai tanto ridere e mi tiri su il morale!!!
buona domenica salutami i vecchietti…
@Bosco
ciao Fede,
che brutta domenica oggi sono di nuovo qui a piangere.
che cosa brutta sono invidiosa di una mia cara amica che vive a Milano perche’ lei si e’ lasciata con il suo compagno dopo 9 anni(lui si e’ innamorato di un’altra)lei distrutta oggi e’ tornata dalle vacanze e l’ho sentita tutta contenta.
mi fa piacere ma ho sentito una fitta d’invidia lei ha la mia eta’ e vive a milano eppure ha stretto amicizia con delle ragazze con le quali e’ partita e’ tramite una di loro ha conosciuto prima di partire un ragazzo che le fa il filo e stasera e’ con lui.
non fraintendetemi sono contenta per lei pero’ la solitudine ed il dolore che sento mi hanno fatto sentire invidiosa:perche’ io sono sola?io che ho sempre avuto tanti amici?
invece di vedere quello che sta succedendo a lei come un fatto positivo e cioe’ che tutto puo’ accadere riesco solo a vedere che a me non accadra’ perche’ al momento non ho amiche con le quali fare delle cose insieme che quindi mi porterebbero fuori da tutto questo impasse.
evidentemente sono piu’ a terra di quanto creda,ma l’invidia non mi piace ed ancora di piu’ verso una mia amica.
scusate lo sfogo ma mi vergogno.
@daniela
@Daniela, la mia omonima
Anche io mi sono interrogata mille volte sulla mia difficoltà ad instaurare vere amicizie, ogni volta mi dò una motivazione diversa..ma fondamentalmente credo che sia presunzione..penso che nessuno sia in grado di capirmi realmente, dubito della sensibilità di tante persone e non gli dò modo di dimostrarmi che anche loro hanno qualcosa di speciale..mi urto quando sento qualche stupidata senza comprendere che le persone non sempre sono perfette e faccio fatica ad accettare i difetti altrui. E anche con lui, anche se i motivi per cui ci siamo lasciati sono ben altri, sono sempre stata critica, tanto che una cosa che mi ripeteva sempre è: qualsiasi cosa faccio la sbaglio. E non sò quante volte cercavo di coglierlo in fallo..Forse dobbiamo imparare ad avere più fiducia nel prossimo e accettare le persone per ciò che sono con i loro pregi ed i loro difetti..io ci stò provando..
Un’ultima cosa Daniela, ho letto la tua storia..io non sono nessuno non ci conosciamo, però mi spiace quando parli così..quando tutto sembra nero, cavolo hai 38 anni, mica 90!!Ora come ora a 38 anni sei una ragazzina!Insomma, se è una situazione che ti stà logorando lentamente, perchè non torni a Roma? Io non sò quanto è fattibile,non sò che lavoro fai, qual’è bene la situazione..ma prima che sia tardi non è il caso di riprenderti in mano la TUA vita?
Scusa Vero se ti ho rubato spazio..Un bacio!
@Daniela
cara omonima,
vorrei tanto tornare indietro am chiedere alla mia azienda di rientrare a roma ho paura sia impossibile.
sono andata a roma il 21 aprile del 2008 e a maggio del 2009 ho chiesto di rientrare non ci farei una bella figura e sono una abbstanza orgogliosa e dignitosa eppure darei qualsiasi cosa per tornare a roma li’ ero serena non felice ma serena.
sai anch’io mi chiedo spesso com’e’ che faccio fatica ad instaurare nuove amicizie.
ho avuto un’amica ventennale quasi una sorella con la quale l’amicizia e’ finita e non ho mai sputo il perche’…eppure mi trovano tutti simpaticissima8a loro dire)ed e’ vero visto che quando ci sono faccio sempre l’anima della serata,ridiamo e scherziamo,ma poi finisce li’.forse e’ come dici tu inconsciamente sono presuntuosa pensando di avere qualcosa in piu’,ma non saprei cosa…una volta un amico caro mi ha detto: “dany sei brillante,simpatica una bella ragazza ma gli uomini fanno fatica ad avvicinarti,non so spiegarti cos’e’ me e’ cosi’”
anche a lavoro a napoli prima di partire avevo stretto una certa amicizia con una ragazza,ovviamente in quest’anno lei ha legato con un’altra collega e’ giusto pero’ sai sembra che non riesca piu’ ad avere un’amica”mia” non so spiegarmi sai un’amica che sai di poter chiamare quando e quanto vuoi,con la quale passeggiare per negozi,organizzare un we fuori…mi mancano tutte queste cose.
lo so e’ un periodo veramente difficile sembra andare tutto male la casa,il lavoro,la citta’ che adoravo e che ora rappresenta lui,la voglia di scappare…
come sempre cerco soddisfazioni e serenita’ all’esterno la cerco in qualcuno o qualcosa ma e’ sicuramente dentro che qualcosa non va che mi fa sentire cosi’…
vorrei tanto riprendermi la mia vita vorrei tanto per una volta sapere cosa voglio davvero.
grazie per le tue parole oggi e’ veramente una giornata no.
scusa anche me Vero
@daniela
Ho capito perfettamente cosa intendi quando parli di un’amica da chiamare quando e quanto vuoi, quell’amica che secondo me o conosci a 15 anni o è dura trovare ad una certa età. Perchè c’è chi è fidanzata, chi lavora, chi ha i fatti suoi..non è semplice essere libere come lo sei da adolescente..e poi mi capita spesso di volere l’amicizia di persone che mi piacciono, stimo ma poi alla fine non riesco ad instaurare un reale rapporto..Sono ptetenziosa e sempre insoddisfatta..
Tornando all’argomento trasferimento, visto che per ora è impossibile (anche se tu hai usato le parole ho paura sia impossibile e non hai dato una certezza), nell’attesa perchè non sali due giorni a Roma, magari un we? potremo organizzare con le altre ragazze una bella uscita a mangiare una pizza!Magari ti potrebbe distrarre un po’ l’idea di qualcosa di nuovo e diverso..anche se prima o poi le cose dovranno cominciare a partire da te stessa..la soddisfazione la devi cercare in te:)
visto che è una domenica no, il mio contatto msn è : meninuccia@hotmail.com . Se hai voglia di fare due chiacchere io stò lì
di nuovo un abbraccio!
@Daniela
mi ritrovo molto nella tua descrizione del fare amicizia,io sono poco pratica con msn il mio e’ daniela711@live.it ho provato ad aggiungerti ma non so bene come si fa!!!
@Bosco:hai fatto morire dalle risate anche quell’impassibile di mio marito con il tuo commento!però avrei da ridire sulle infermiere della tua casa di riposo…quelle che conosco io chissà come mai,o sono tutte isteriche ed acide,o al contrario un pochino zocc…!oppure da rinchiudere in neuro!!!Verrò a visitare quell’istituto al più presto!bacioni affettuosi a tutte!;-))
@daniela
Mi spiace occupare i commenti di questo post..ti ho aggiunta ma temo che il contatto non sia giusto..mi dice che non esiste..mandami una mail dal tuo contatto msn al mio..ti aggiungo da lì:) altrimenti per aggiungermi devi cliccare in alto a destra accanto al nome visualizzato sull’omino msn con il segno più di colore verde!!
Scusate ancora per l’incursione!!
MA L’AVETE SENTITA QUESTA CANZONE?
E’ FANTASTICA.
http://www.canzoni-mp3.net/testo_e_adesso_te_ne_puoi_andare.htm
Grazie mille a tutte x le risposte!
e Grazie Fede!!!non pensavo mi avresti pubblicata e ora sono qui commossa per i tanti consigli e x la vicinanza.
vi voglio bene! e mi sento già meno sola…ora vi leggo tutte con calma!
@Sonia
ciao sonia,
grazie del consiglio…sì sono sempre io(che palla eh?).No la verità è che in questo blog ho sempre la sensazione di legggere persone e consigli genuini.
per ora mi sono iscritta in palestra, ma terrò buono il link della scuola che mi hai dato.grazie mille sonia!
Ciao Vero, io mi sono trasferita a Torino sei anni fa, (vivevo a Gaeta, paesino in riva al mare) per amore del mio ex. Qui la socializzazione e le amicizie sono un’impresa più unica che rara. Passano così tre anni in piena solitudine e incontro un ragazzo che dopo tredici mesi diventa anche lui un ex ed ecco di nuovo il vuoto.
A settembre tornando dalle ferie ho detto Basta!
Nuoto più o meno regolarmente una volta a settimana, ho iniziato Yoga sempre una volta a settimana, ho ripreso le lezioni di tango argentino, e appena posso ora sono io a telefonare ed organizzare per andare a ballare.
Devo dirti che nonostante la freddezza umana, ci sono tante iniziative culturali e sto iniziando a fare delle cosine anche da sola, inizio ad apprezzarlo.
E’ molto faticoso ma piano piano ce la possiamo fare. pensa sono circa tre settimane che ci sono state diverse persone che mi hanno cercato per condividere diversi momenti insieme, tanto che sono passata da casa solo per dormire.
Proviamo a porci in modo diverso e magari le cose inizieranno a cambiare.
Ti abbraccio forte forte
carissime sono arrabbiate con tutte voi e anche con Federica: vi date delle vecchiette e avete 32/38 anni.. io che ne ho 49 come mi devo sentire???? ma un po’ di rispetto per gli anziani non l’avete!!! scherzo dai.. ma mi rendo conto di essere davvero oltre x questo blog!
VERO: vivi a Bologna ma quanti anni hai? e se è lecito in che zona? io abito in un comune alla periferia di Bo… Baci a tutte
capisco molto bene Vero, ho avuto un momento di smarrimento e solitudine dopo la fine della mia relazione…ricordo che una domenica pomeriggio ero al parco, sola e mi son detta: “Monica datti da fare, bisogna vivere e non sopravvivere”! Cosi ho cercato di ristabilire vecchi contatti con quelle persone che perdi di vista e non sai nemmeno tu il perchè…direi che è stata una piacevole sorpresa!Sono molto felice di averlo fatto!!!!Inoltre ho fatto una nuova amicizia, una persona che avevo sotto il naso(una vicina di casa)e che ora apprezzo moltissimo e con la quale mi trovo davvero bene…Il bilancio quindi non è poi cosi negativo: ho perso una persona per me unica, è vero, però sono riuscita ad aprire gli occhi e ad accorgermi di altre che lo sono altrettanto se pur in modo diverso! Bisogna pur cercare di iniziare a vedere il bicchiere mezzo pieno altrimenti qui non ne usciamo più… ;-)Mi rendo conto che il trasferimento in altra città complica la cosa però sono sicura che riuscirai a reagire anche sotto questo punto di vista..siamo o non siamo donne!? Di conseguenza ricordiamoci che abbiamo mille risorse e riusciamo ad uscire da qualsiasi situazione…dopo “Donne in rinascita” ne sono sempre più convinta:-)
Vi abbraccio fanciulle
@rossella.l
Ciao Rossella
io ho 29 anni e abito in zona Corticella-Arcoveggio.
grazie mille della tua risposta e non ti arrabbiare…è normale quando ci si sente sole e un pò rifiutate sentirsi contemporaneamnete anche vecchie…pensa che in alcuni momenti bui immaginandomi nel futuro mi sono vista come una vecchia sola con le gonnellone di lana e i calzettoni che parla coi soprammobili mentre spolvera..
se hai anche tu delle dritte su Bo sono bene accette!
grazie ancora
un abbraccio
Ciao Vero,
ti capisco io sono stata lasciata da circa 3 mesi ma da pochi giorni so che ha già un’altra.Sabato mi devo trasferire a Cesena,città non mia e riniziare senza di lui,mi sembra assurdo sono sola e mi sembra di non farcela….Ti lascio la mia mail,magari parliamo un pò e ci si può prendere un caffè assieme!
Baci
michelacampanella@libero.it
cara Vero, io sono rimasta completamente sola a causa delle delusioni di amicizia.
Ho passato questi 3 giorni natalizi da sola, e mi sono sentita uno schifo.
Vorrei uscire da qst situazione ma nn ce la faccio perchè Bari nn offre molte opportunità di svagarsi e conoscere gente….
t capisco e t abbraccio forte…prima o poi la ruota gira, speriamo in un anno migliore!!!!!!!!!