Cercasi Rino disperatamente
21 settembre 2009
Questa scritta era in strada stamattina!
Ho pensato che fosse di buon auspicio per inaugare la nuova rubrica!!
Questa scritta era in strada stamattina!
Ho pensato che fosse di buon auspicio per inaugare la nuova rubrica!!
“Non ci sono più i Rino di una volta”…;-)
Buon Lunedì!!!!! qui è iniziato con una bella tempesta che stava rischiando di farmi saltare in aria mezza casa.. basta che il pc si salva altrimenti con le ricerche da presentare agli esami sono fottuta!
Ma allora non è un’allucinazione : BENTORNATA MARIKAAAAAAAAAAAAAAA!!!! Per recuperare il tempo e soprattutto colmare la mancanza devi scrivere due post per ogni giorno di lontananza.. E’ una gioia leggerti.
Per me l’idea della sezione chiamata L.O.V.E. è fantastica.. così ognuno può avere il suo punto di appoggio nel caso di mal di cuore che guarirà grazie al Tuo affetto Fede e a quello delle persone fantastiche di questo posticino.
Stanotte ho fatto una serie di sogni strani.. dal documentario con piero angela ad un concorso di bellezza.. sarà l’ansia da terremoto che mi fa questi effetti???
Bellissima la frase di Rino.. chissà cos’ha pensato la ragazza che lo ha letto.. Cerchiamolo questo romantico!! Io delle dediche ultimamente non le ho lette sulla strada ma su due bidoni dell’immondizia avvicinati con su scritto una frase d’amore.. ci ho fatto caso la scorsa settimana mentre andavo in macchina..
Nino, le espadrillas?ti servono?
Baci baci
buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :’(((
dico solo buaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! che foto fantastica… ehm, scusate… sono un pò fragilina quest’oggi!! ma Rino dove sei???????? ho sempre desiderato che qualcuno imbrattasse un muro per me!! va ben dai.. chiusa parentesi! Grazie Fede per questa ulteriore possibilità che ci dai… in questi momenti, sapere che non sei sola e già un aiuto grandissimo!
baci a tutte*
Buon giorno a tutto il Boscolato.
Eh si, nemmeno io ho mai avuto un Rino che mi scrivesse dediche così.
Il massimo che ho potuto ricevere da un mio ex di molte lune fa è stata una frase del tipo: Tu sei per me, come una scala che sale fino all’infinito, ed io con te salgo ogni giorno un gradino in più e mi sento sempre più in alto.
Era il suo modo per dirmi che ero la sua ispirazione nella vita. Carino se non lo avesse alternato a momenti(troppo frequenti) in cui mi guardava dicendomi: non so perchè ti amo, non sei nemmeno bella!
Aaaaaaaaaaaaaaaah, che romanticone. La ciliegina sulla torta! Il bello è che la fessa qui presente ha tollerato con una pazienza da buddhista fin quando non si è rotta i coglioni e lo ha invitato a librarsi nell’aria, il tutto con l’utilizzo degli ultrasuoni
Capito Rossella?
Di deficenti come vedi, ne è pieno il mondo, basta liberarsene.
Spero che tu stia ogni giorno un pò meglio. Questo è il mio augurio per te.
@Fede
Ti voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!
Baciottini a tutti.
Vado a godermi il mio giorno di riposo. Ah!
Evviva la nascita di L.O.V.E!!!
Rino ‘ndo stai?
Lui non lo sa ma è già il nostro mito.
Qui dalle mie parti mi sa che abita il fratello di Rino: è uno che io già adoro a prescindere, perchè ok, sarà anche l’incubo della polizia municipale, ma fa delle dichiarazioni d’amore troppo originali.
La mia preferita è stata quando ha riempito un lunghissimo viale alberato di messaggi d’amore, attaccando sul tronco di ogni albero dei biglietti con scritto “Fragola ti amo”.
Il colpo d’occhio era pazzesco, all’imbocco del viale ti vedevi questa lunghissima fila di messaggi che non potevi non sorridere.
Mi immagino la faccia di lei quando ha percorso quella strada…
A tutti i Rini d’Italia, continuate così!
Mitica nuova rubrica!!!!!
che dire….oggi piove e a me la pioggia mi fà tornare i bei momenti passati con lo “s…..o” di turno, questa mattina venendo a lavoro mi ricordo che una sera - mentre stavo preparando una cenetta deliziosa - mi aveva detto di aver letto di nuovo il piccolo principe e che una delle frasi che di più lo avevano colpito era “non si vede bene che col cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi” appena mi è tornato a galla questo ricordo - insieme ovviamente al dolore - ho pensato che l’altro lato della medaglia può essere rappresentata dalla frase “ingannevole è il cuore più di ogni altra cosa” non credete?
(titolo di un film diretto da asia argento (tratto a sua volta da un libro)). in questo momento sono molto più propensa per la seconda ma se cerco di andare oltra al dolore penso che è verissimo che non si vede bene che con il cuore, bisogna poi avere il coraggio di seguire quello che ti dice e non è una cosa facile.
vorrei urlare dalla rabbia che ho ancora, e per questo che oggi ricomincio full contact!!!
non vedo l’ora di vedere la fien di questo tunnel, per il momento cerco di resistere, di solito crollo nel fine settimana, ma per il prossimo mi sono già preparata, week end alle terme!!!!
piccoli passi alla volta e vorse stà luce riuscirò a vederla!!?!??!?!!??!
Che bella fotina!Grande Rino!
Devo essere sincera, prima del testo mi è saltato agli occhi quello che c’è davanti. Cosa è?Lì per lì ho pensato:
-un Magnum senza il cioccolato
-un osso di seppia per il canarino
-un vibratore
-una spazzola leva pelucchi
-abbassa lingua del Dottor House
-un microfono
-una spatola per dolci
-una maxisupposta
Qualsiasi cosa sia,godiamoci la scritta dietro, che è poesia (e t’ho fatto anche la rima).
BUONA FORTUNA a tutte le bimbe che riempiranno queste pagine.
Un sorriso a tutte.
a me una volta lo stronzo mi ha scritto “ti stravolgerei” su un muro sotto casa mia…..ci è riuscito nei tre anni insieme e in questi due di agonia….fino alla fine!!!
per me la luce dopo il tunnel non c’ è ancora,solo lacrime,delusione e ancora perchè senza risposta!
è da giovedi ke piango non non combino nulla,sono una stupida stupida stupida stupida stupida stupida…
di là nell’altra camera c’è la mia coinquilina urlante al telefono ke forse si è decisa a lasciare il suo ragazzo-parassita dopo 5 anni e mezzo,immaginate ke bell’atmosfera a casa mia,eh???
voglio sparire o dormire per mezzo secolo…
vi bacio
@ROSSELLA:”la vita è fatta di capitoli che si aprono e si chiudono,non c’è niente che sia effettivamente per sempre,siamo costantemente in viaggio e per alcuni periodi ci fermiamo in un’oasi,ci rinfreschiamo,ci riposiamo un pò,e poi ripartiamo per una nuova meta”(federica bosco)…asciugati immediatamente gli occhi!BASTA lacrime..capito!!!;-)
@Smemo:come sta tuo nonno?
Ciao Bosco e ciao ciurma!
Ancora sto aspettando qualcuno che mi scriva una frase d’amore
sulla panchina sotto casa mia, sullo striscione di un aereo, su
una lattina di aranciata (ve lo ricordate?), su un lenzuolo in
curva allo stadio o sulla tazza del cesso ma NISBA… zero totale!
Grande Rino e soprattutto spero che LEI se lo meriti.
Quell’accrocchio bianco è un lampione visto dall’alto, vero?
Ho vinto quaccheccosa???
Smemo, facci sapere del nonno.
BUON LUNEDI’ A TUTTI TUTTI TUTTI…
Un giorno ho scritto sul mio blog:
VOGLIO QUALCUNO CHE VIVE DI ME.
Non sono dell’umore di relazionarmi con nessuno senza scoppiare a piangere.
Un bacio.
@smemo:a qualsiasi cosa si può trovare un rimedio,stai tranquilla.forse sfogarti può farti solo che bene.un abbraccio.
ciao belle bimbe!
ho trovato sul sito di Trenitalia questo racconto; la protagonista dovrebbe ricevere la carica ad honerm presso il Bosco-Blog!!
I signori dell’anello. Storia di cuore alla Centrale di Milano
Treno Frecciarossa in arrivo a Milano. Fuori è già buio e, mentre il convoglio entra piano sotto le volte della stazione, ripenso sorridendo al mio matrimonio: sono passati appena due giorni e io torno a casa con le valige cariche di regali, la fede luccicante al dito e la testa piena di bellissime emozioni.
Il treno si ferma: sulla banchina dovrei trovare il mio novello maritino, al quale ho chiesto di darmi una mano con tutte quelle borse. Scendo e non lo vedo. Perfetto, penso, iniziamo bene! Risalgo a fatica il treno fino alla locomotiva, trascinandomi dietro bagagli e sacchetti, e penso che mi sono sposata un ritardatario impenitente… ma quando arrivo al termine del binario… eccolo! Ma che ci fa piegato nella polvere, con una torcia in mano, tra il catafalco di metallo che interrompe le rotaie e il cartellone pubblicitario? Mi vede, sbarra gli occhi, sembra aver visto un fantasma! “Guarda!” mi dice mostrandomi la mano sinistra. Ferite? Nessuna. Dita mozzate? Nemmeno. Tutto a posto sembra…. ma, un attimo, dov’è la fede??? Dove cavolo è finito l’anello che gli ho infilato al dito solo due giorni prima?? Sono incredula, lui però è sull’orlo delle lacrime: la fede gli si è incredibilmente sfilata dal dito mentre camminava per la Centrale e, a quanto pare, è finita, rotolando, sotto la fessura polverosa del catafalco! Non infierisco, perché vedo che è sinceramente mortificato e seriamente intenzionato a ritrovarla: lo capisco da come è disposto a inginocchiarsi per terra nonostante indossi i suoi pantaloni preferiti. Mi rendo anche conto, tuttavia, che tirar fuori quell’anello su cui c’è inciso il mio nome da quella inesplorabile fessura è un’impresa praticamente impossibile. Vicino a noi c’è un ferroviere in giacca verde, e un altro nel frattempo si è avvicinato. Ci hanno prestato la loro torcia e, mentre mio marito cerca di scorgere qualche bagliore nella fessura piena di polvere e mozziconi di sigarette, ci spiegano che il catafalco maledetto ha un buco profondo all’interno, e che la fede potrebbe essere rotolata la, in mezzo ai cavi elettrici e a chissà cos’altro. Siamo messi bene!
Sono le 9 di sera e anche se il catafalco pare sia apribile, perché ha una specie di serratura, a quest’ora non troveremmo certo nessuno in grado di farlo. Comincio a rassegnarmi all’idea che l’anello col mio nome giaccia sepolto lì per sempre. Mio marito invece pare non essere della stessa idea e mi lascia sul luogo a sorvegliare bagagli e fessura, mentre lui va in cerca di qualcuno che lo possa aiutare. Nel frattempo si è creato un piccolo pubblico attorno a noi, intenzionato – spero – più a vedere come va a finire la storia, piuttosto che a fregarmi tutte le valige. Ma tanto oramai mi fido del ferroviere proprietario della torcia, che si offre di stare attento alle borse, mentre mi infilo nella fessura a cercare la fede.
Niente, anche la mia ricerca risulta inutile. A questo punto – mio marito è sparito chissà dove – il ferroviere si mette anche lui alla ricerca dell’anello e, mentre io gli faccio luce, lui praticamente si sdraia per terra tirando fuori dalla fessura malefica delle cose irripetibili, ma non la nostra fede…… Che gentile, penso, questo signore. È lì che mangia polvere per aiutare due perfetti sconosciuti. Intanto mi chiama il mio novello sposo e mi dice che sta dalla polizia, nel tentativo di far arrivare un tecnico con le chiavi del catafalco. Aggiunge anche, a bassa voce, che i poliziotti se la stanno ridendo un po’ sotto i baffi, ma che comunque si sono presi a cuore la vicenda. Mentre parlo con lui, il ferroviere della torcia fa un fischio in direzione di uno di quei camioncini arancioni addetti alle pulizie. Questo fa dietro front e si avvicina: scende un signore con la tuta verde e l’accento sardo che, dopo aver ascoltato il racconto del ferroviere, tira fuori dal retro del furgoncino degli inaspettati ferri del mestiere: un tergicristallo rotto, un’asticella di gomma flessibile e un fil di ferro rigido piegato ad uncino. Così, armato di questi arnesi e di un sorriso fiducioso, si tuffa alla ricerca dell’anello perduto.
Nel frattempo arrivano altri ferrovieri che si appassionano alla ricerca: guardano in giro per essere sicuri che la fede non sia rotolata magari da qualche altra parte, mi chiedono da quanto fossimo sposati, cercano di rincuorarmi dicendomi “meglio perdere la fede che il marito!”, anche se penso che oramai il
marito devo averlo perso, visto che è via da mezz’ora…. Intanto l’uomo sardo, di cui non conosco il nome, continua a scavare sotto la fessura con tutti i suoi strumenti: ne escono matasse di sporcizia, sigarette, tappi di bottiglia….. e lui che commenta: “beh, almeno così diamo una bella pulita qui sotto!”. Finalmente arriva anche il desaparecido, sempre più allucinato e preoccupato e anche lui si rituffa nella polvere….. e poi….. ad un certo punto, tin tin tin! Si sente l’adorabile suono del metallo sul cemento e la fede riemerge dall’antro maledetto!! Incredibile, ma vero: l’uomo delle pulizie è riuscito a tirarla fuori dopo venti minuti almeno di tentativi! La acchiappa, scatta in piedi e la consegna con aria vittoriosa al legittimo proprietario!! Io gli salto al collo (non a mio marito…) e gli stampo un bacio sulla guancia. Un ragazzo di colore, che aveva assistito alla scena, sfodera un sorriso bianco ottico e mi guarda tutto contento. Apro il portafogli, vorrei ripagare in qualche modo il disturbo….. ma che dico disturbo, questo è stato un gesto di cuore bello e buono, gratuito e spontaneo. Infatti il mio eroe sardo – di cui non conosco nemmeno il nome – non ha accettato la mia offerta e con un sorriso ci ha salutato, facendoci gli auguri.
Rino…un giretto in svizzera no eh?!
annalì troppo dolce la tua storiella!
Eccoci nella nuova sezione, che belloooooo:-)
@Annalisa
Fantastico! Sembra la scena di un film.
Fantastico!
aiutooo io devo essere un caso patologiaco! insomma il mio ex m’ha lasciato sei mesi fa dopo una storia durata solo otto. da allora non l’ho più chiamato, l’ho incontrato solo due volte con i miei amici, e siccome sono rimasta traumatizzata da allora evito di uscire se c’è lui, l’ho cancellato da fb, ho nascoscto i suoi regali e cancellato mail e messaggini, ho letto il libro di federica, ho cercato di reagire subito e di stare con gli amici, mi sono buttata nello studio e nel lavoro, vado in palestra, sono andata in montagna tre settimane e una settimana ho fatto vacanza avventura, ho conosciuto altra gente… insomma sono stata bravissima, non piango quasi più ma… allora perchè continuo a sentire un enorme e pesantissimo macigno sul cuore??? perchè perchè perchè???? non voglio finire come dice un mio amico che finchè non mi innamoro di qualcun altro starò sempre così! non è umanamente possibile, se non incontro nessuno secondo lui starò male per sempre!!! ragazze che dite? un abbraccio!!
@Ko i miei amici dicono le stesse cose anche a me, finchè non ti innamori di un altro penserai sempre a lui, il problema è che penso che non esista nessun altro come lui, nessuno che mi possa far battere il cuore come faceva lui, a volte avevo paura perfino che potesse sentirlo!
capisco cosa vuoi dire, anche io ho un macigno che piùcerco di togliere e più continua a pesare sul cuore, ma sono convinta anche che è vero che il tempo guarisce tutte le ferite dobbiamo avere solo un pò di pazienza e continuare a prenderci cura di noi stesse, volerci bene per quello che siamo nel bene e nel male con i nostri pregi e i nostri difetti che sono in fin dei conti ciò che ci rende unici, speciali!
buona notte a tutte
@Ko
Mannò, stai tranquilla. Penso che la tua sia una normale reazione.
Il tuo meccanismo di difesa evidentemente si è attivato così. Reagendo subito, e meno male, anzi complimenti.
Il peso sul cuore, come dici tu, lo senti perchè sei umana. E’ normale che l’altro aspetto di te stessa ti ricordi che comunque, stai soffrendo per quanto è accaduto.
L’importante però è che tu continui a reagire come stai facendo ora.
Per quanto riguarda il tuo amico, personalmente non ho mai creduto alla regola del chiodo scaccia chiodo. Anzi. Quando una storia finisce, è bene concedersi del tempo per sè, onde evitare di creare sofferenza ad un altro perchè non abbiamo ancora risolto con noi stesse.
Comincerai a guardare un altro con occhi nuovi quando comincerai a guardare te con occhi nuovi.
Di solito è così.
Tieni duro.
Ce la puoi fare.
Bacini
Grazie mille ragazze!!! buonanotte! baci!
Io sono fermamente convinta che chiodo non schiacci chiodo e credetemi anche se si tratta di un chiodo fighissimo. Esco da una storia devastante dove per dimenticare ho addirittura cambiato lavoro e abitudini. Sul nuovo lavoro il collega più figo si è fatto avanti ed io debole e con l’autostima a meno venti ci sono cascata. Ma una volta ci riesci, due volte ti sforzi ma se la testa e il cuore non sono davvero liberi anche il più figo degli uomini non smuove granchè. Credo che la medicina sia il tempo e la forza di volontà almeno nel non farsi sentire. E ve lo dice una che ci ricade sempre ma che ha tanta voglia di ricominciare a stare bene e non pensare a lui in ogni cosa che fa.
@Alessandra
Confermo: il chiodo schiaccia chiodo deve averlo inventato un uomo, perché con noi donne di solito non funziona per niente, neanche per puntellarci l’autostima.
A questo punto bisognerebbe sperare nel fattore Tempo, ma mi viene in mente la Bertè quando cantava “se incontro chi un giorno ha detto / il tempo è un gran dottore………”
@ tutte
Ma a proposito di autostima: sentite, riallacciandomi a quanto diceva Federica quando proponeva l’apertura della sezione L.O.V.E., perché non facciamo un piccolo esperimento collettivo: scrivere qui le nostre piccole conquiste quotidiane in direzione del nirvana e in allontanamento dalla sofferenza amorosa.
Per intenderci:
Io sono molto fiera di aver resistito, qualche giorno fa, dall’inviare al mio ex regali o messaggi di auguri per il suo compleanno!!! Metaforicamente mi sento come il famoso alcolista quando sta una settimana senza bere!!!
Non so quanto resisterò, ma per ora non sapete come mi sento bene, e credo che un po’ sia merito anche vostro. Baci!
@Simona.
Mi sembra una grandissima idea. Direi di usare questo spazio davvero in modo produttivo e terapeutico.
Anche resistere un giorno è una conquista enorme verso la libertà!!!
avete proprio ragione chiodo non schiaccia per niente chiodo, io c’ho pure provato ma quando sono tornata a casa mi sono sentita peggio di prima!
@Simo ottima idea!!!! e grande sei stata ad ignorare il suo compleanno, io all’epoca non ero riusciuta, veramente brava!!!!!
vediamo negli ultimi giorni ho avuto due piccole conquiste quotidiane, almeno credo, ditemelo magari se invece sono solo mie piccole illusioni
1- ho ignorato la sua richiesta di amicizia su facebook, ebbene si dopo due anni che lavoriamo insieme ed è successo quello che è successo, si ricorda che ci sono anche io su facebook! perchè lo ha fatto? per me solo per allungare la sua lista per una mia amica solo perchè così si poteva fare i “cavoli miei” io per sicurezza (e per rimanere lontana da tentazioni” ho ignorato
2- in questi giorni non è in ufficio, è a casa in convalescienza, ottima occasione per chiamarlo o per mandargli anche solo un mess, ma non l’ho fatto, troppo rischioso.
La voglia non è tanta, qualcosa di più, ma non posso, sono troppo debole quando si tratta di lui, in mano sua sono pura creta che può modellare come vuole, e onestamente se non tengo duro e ci ricasco sono sicura che non riuscirò a riprendermi.
Quando poi sono particolarmente giù prendo la bici e vado a fare una bella passeggiata e cerco di non pensare al macigno che mi sento, ma alle cose belle che ho fatto, che ho conquistato nella mia vita, e in quel momento, non dico che il macigno scompare perchè non è così, ma riesco a sopportarlo molto meglio!
vado a guadagnare la pagnotta
bacioni a tutteeeeeeeeee
ragazze che brave!!! dunque io come dicevo non l’ho mai più sentito e oggi sono stata bravissima perchè ho detto ai miei amici che stasera non uscivo con loro sapendo che stavolta rischiavo di brutto di incontrarlo (stasera ci doveva essere anche il suo migliore amico)! però… a so che lui non si farà mai più vivo con me perchè gliene frega meno di zero, ma dentro di me sento ancora la tentazione di cercarlo!!! help!!! intanto in questi giorni ho adottato una strategia per quando mi sento giù… penso a studiare per laurearmi e a lavorare tanto per guadagnare i soldini che userò per un bel viaggione negli USA appena posso!
e per tutte CHIODO NON SCACCIA CHIODO MA FA SOLO UN ALTRO BUCO! e comunque mi sa solo che al massimo funziona solo per gli uomini… infatti me l’ha consigliato un amicO!!!
un abbraccio a tutte voi!!
@Uga
sei proprio in gamba sei una vera guerriera tieni duro e sii di esempio per tutte noi !! Ma fatemi trovare un bel chiodo e poi vi dico come la penso ah ah !! bacionissimi a tutte !!
domani alle 17 incontrerò per la prima volta la mia terapeuta.
volevo condividere con voi questa scelta perchè è il mio modo per farmi del bene e pensare a me stessa.
spero sia una cosa positiva.
vi adoro tutte e nn smetterò di ringraziarvi per il sostegno ke mi avete dato.
vi bacio
brava rossella, hai preso una decisione importante, forse la piu’ importante della tua vita, e nn é certo la strada piu’ facile da percorrere, ma hai un intero blog dalla tua FORZA ROSSELLA!!!!
Ross in bocca al lupo…qui hai noi e da oggi avrai anche la terapeuta quindi la strada è meno in salita…forza ross
Ieri ho bucato tutti i uoni propositi. L’ho chiamato, mandato messaggi e detto che lo amo nonostante la sua volontà di stare lontano da me….da oggi prometto che mi impegnerò per iniziare un nuovo corso
Grandissima Rossella,
vedrai che sarà l’inizio di un viaggio importantissimo, difficile, ma fondamentale che ti farà capire l’origine di tanti ostacoli e ti darà le chiavi giuste per affrontare al meglio la tua vita e prendere a calci nel culo che se lo merita.
E coome disse verdone una volta la terapia funziona quando dopo anni pensi: Aaah! ecco cosa aveva voluto dire il mio analista!!!!
@Alessandra
Alessandrs dai non te la prendere.. è solo un incidente di percorso.. tutte noi l’abbiamo fatto, io anche più volte e pure consapevole di sbagliare ! Capisco perfettamente quella voglia irrefrenabile di cercarlo in ogni modo!! non serve se non a capire che quella voglia ci fa fare la figura delle poverine e da’ soddisfazione a sti fetenti e queste soddisfazioni non vogliamo più darle!! dai oggi è un altro giorno e un altro capitolo forza non deprimerti l’hai fatto punto e basta, fai finta di aver suonato tutti i campanelli del condominio a fianco e qualcuno ti ha vista.. ebbe’ non è mica un reato ! ti abbraccio rossella.l
@Ko
vengo con te negli usa!!!!!!! Mi sono laureata nel momento peggiore della mia vita(questa estate) e quindi niente viaggio di laurea, sarebbe un’ idea
@ko e Momy: vengo pure ioooooooooooooooooooooooooooooo, ho pure parenti in america che abitano vicino a new york!!!!!!
ah beh negli usa ci voglio venire anch’io l’inglese/americano lo parlo bene!!
@Uga
UGA KO MOMY ah beh ma negli USA ci voglio venire anch’io !!
@rossella.l
E UGA e MONY sono contenta che l’idea vi sia piaciuta!!! credo che i viaggi siano una delle cose che (almeno per me) rigenerano di più in assoluto, e ti permettono di staccare la spina da tutto e da tutti! e devo dire che in viaggio non rimpiango mai di non avere un fidanzato!!!
baciiiiiiiiiiiiiii
grande rosi così aiuti me che nell’inglese ho avuto sempre 3!!!!
ed è proprio vero che i viaggi hanno il potere di rigenerarti, quindi direi, quano si parte?????? le iscrizioni sono aperteeeeeeeeeeeee
Non sapete che gioia è per me poter scrivere s questo blog soprattutto oggi che è una giornata da dimenticare, non vedo infatti l’ora i anadare a nanna e di finire così questa giornata intermidabile!!
bacioniiii
sono appena tornata dalla psicologa e, dopo 3 quarti di ora cronometrati con timer luminoso e commenti ke anche mia madre ha fatto senza una laurea in psicologia,mi ha detto ke forse sarebbe il caso di vedere un neuroscichiatra perchè la mia forse è un’ossessione e dovrei prendere dei farmaci per combatterla.
io non ho più parole.
io non so più ke fare.
ciao a tutte ragazze, è molto che non partecipo, per fortuna (mia) sono stata impegnata col nuovo lavoro …NON SO PIU’ DOVE RISPONDERE CON QUESTA NUOVA SEZIONE LOVE …NON SI PUO’ RICOMINCIARE CON UNA SEZIONE VERA E PROPRIA E CI SCRIVIAMO SOLO LI?????? volevo dedicare a tutte questa canzone:
L’AMORE SI ODIA
Vieni qua, vieni qua, che ti dovevo dire
tutte quelle cose che non hai voluto sentire,
soffrire, godere o finire…
Vieni qua vieni qua
sempre la stessa storia,
un equilibrio instabile, instabile
che crolla al vento di una nuova gloria
l’amore si odia …
Ah se fosse così facile!
ah …Se fossi ancora innamorato di me
Ed ogni petalo sai si finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
ma tu non meriti più un battito di questa vita
per tutto quello che conta …se conta?
sei come colla tra le dita
Vieni qua, vieni qua ….
io ti volevo bene
ma riparlarne è inutile, inutile
non ha più senso pensarti, capire, provare o sparire
Vieni qua, vieni qua
le solite parole
di un sentimento fragile, fragile
come l’asfalto consuma la suola
l’amore si odia
ah se fosse tutto facile
ah se fossi ancora innnamorata di te …
Ed ogni petalo sai si finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
ma tu non meriti più un battito di questa vita
per tutto quello che conta …se conta?
sei come colla tra le dita
Ed ogni petalo sai si finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
ma tu non meriti più un attimo della mia vita
per tutto quello che conta …se conta?
Sei la mia impronta sulle dita.