E anche ste ferie…parte seconda
…Segue da “e anche ste ferie parte prima”
Il 15 d’ Agosto all’alba prendiamo il traghetto da Milos a Paros .
In linea d’aria saranno 30 chilometri,ma noi ci abbiamo messo 6 ore e mezzo. Il traghetto dev’essere passato per Ancona senza che ce ne accorgessimo, all’arrivo ci hanno portato in un centro d’accoglienza ci hanno dato un pasto caldo e il foglio di via.
La sera ci raggiungevano Alessia P e Ale Phibbi, le migliori persone con cui andare in vacanza al mondo.
Ho sempre sentito dire di amicizie centenarie che si frantumano non appena uno stende l’asciugamano,ma con loro è garanzia di serenità.
Sarà che abbiamo le stesse ambizioni: fare una robusta colazione (dove con robusta intendo uova peperoni e formaggio e 16 fette di pane burro e marmellata, poi Attilio mi dice “non capisco perchè sono ingrassato in questa vacanza!”) andare in giro in macchina senza una meta troppo precisa, cambiare spiaggia appena ci rompiamo i coglioni, pranzare alle cinque, fare la cassa comune, alzarsi quando capita,non essere per niente esigenti, dormire in 4 nella stessa stanza, guardare X Factor greco, toccare le palle dei gatti e dire cazzate dalla mattina alla sera.
Se vi serve una coppia con cui andare in vacanza contattatemi che ve li affitto io.
A Paros, se non altro, conoscevamo la casa essendo solo la quarta volta che andiamo a Rodia Studio, che è il posto che ci sogniamo durante tutto l’inverno: la terrazzina sempre all’ombra nel giardino di melograni.
Infatti la prima cosa che abbiamo fatto è stata prolungare subito di 3 giorni, tanto questo Meltemi del cazzo non può mica durare per sempre no?
No? Sì sì! La frase che sentivamo dai greci era “Non abbiamo mai avuto tanto vento come quest anno!”Si alzava alle 10 e calava alle 10 di sera, stare sulla spiaggia significava avere le orecchie costantemente piene di sabbia e sacrificare uno strato di pelle ogni giorno per non parlare dei libri che diventavano volumi della Treccani da come
gonfiavano. Vi dirò di più, che la notte dormivo con il toni (tuta da ginnastica n.d.a) e una sera anche con la trapuntina,ma forse avevo la febbre.
Su Paros non mi dilungo perchè le nostre giornate alla fine sembravano quelle di 4 ragionieri in vacanza: tutti e 4 a leggere tutto il santo giorno, doccia, birrino , abbiocchino, cena alle 11.00, giretto e a letto, ma che vi devo dire mi veniva un sonno…
Una digressione sul mio intestino invece merita un suo spazio.
Andavo in bagno una volta ogni 5 giorni, ma quella volta ci andavo 5 volte!
Ritornerò a breve sulla questione “cessi in Grecia” perchè se c’è un investimento che il Governo Ellenico deve assolutamente fare è proprio sulle fognature.
A meno che non sia una ripicca nei confronti dei turchi.
Abbiamo visitato l’isola di Antiparos che dista 10 minuti di traghetto, ci sono voluti 5 anni a decidere.
Ignari che ci fosse una grotta da visitare,ci siamo subito fiondati giù, con la tenuta più adatta che avevamo:
Attilio (colui che ama le cose vechie) s’è ammalato subito di qualche morbo di inizio secolo il cui virus ancora aleggia fra le stallattiti ed è stato da cani per i successivi 5 giorni.
Abbiamo anche scoperto un amore folle per i ciuchi, animali riflessivi e grandi pensatori. Pensavo di prenderne uno da tenere qui in casa a guardare la lavatrice che gira, in salotto c’è spazio abbastanza, poi quando devo andare in centro lo sello e arrivo a Piazza del popolo con soltanto un kilo di biada. Per quanto riguarda i gatti invece a Paros quest anno andava il rosso.
Dopo una settimana a Paros, partiamo alla volta di Folegandros il 21 di Agosto.
Colonna sonora: Maracaibo,Mare forza 9 .
Il traghetto ha dovuto fare la manovra di Heimlich per attraccare! Con un nodo scorsoio ancorato direttamente alla montagna.
Freddo cane, rincoglioniti come Kite surfisti dopo un ammaraggio, ma sicuri che ci sarebbero venuti a prendere per portarci alla nostra bella casa.
Avevo contattato tale Kiriakos (De Mitas??) quasi 3 settimane prima, era stato impeccabile e mi aveva confermato uno studio per 4 persone.
La sera,al porto, eccolo con il suo pulmino Mercedes nuovo di pacca ad accoglierci, darci il benvenuto, consigliarci i migliori ristoranti, le migliori spiagge e annunciarci che….”There is a problem”
Se c’è una cosa che ti insegnano quando lavori al pubblico è mai e poi mai esordire con “c’è un problema” puoi dire “abbiamo trovato un’alternativa, troveremo presto una soluzione, anche “moriremo tutti”, ma mai “c’è un problema”.
Kiriakos prosegue con “a causa del maltempo hanno annullato le corse dei traghetti e quelli che dovevano partire oggi partiranno fra 3 giorni, perciò vi ho dato un’altra camera”.
Domanda: perchè non gliel’hai cambiata a loro la camera?
“Non potevamo, ma la camera è per 4 e vi faccio anche uno sconto da 120 a 100 euro”
“Ah vabbè allora non c’è problema”…
Stanchi morti entriamo in questo stanzone, con 2 lampadine che penzolavano dal soffitto, la porta sulla strada con la fermata della Lazzi davanti, accanto a noi la signora delle pulizie che dormiva in un loculo e non era neanche stata avvertita della nostra presenza e fra la nostra stanza e il nostro bagno un ingresso ,aperto giorno e notte, dove la stessa signora stirava le lenzuola.
Purtroppo la desolazione non è bastata a impedire ad Attilio di cantare “Fammi abbracciare una donna che stira cantando”…
Il tizio era molto entusiasta della nostra sistemazione, (abbiamo capito perchè dopo aver visto casa sua!), ci ha chiesto un documento e poi in tutta serenità ci ha invitato l’indomani a comunicare a sua madre quanto tempo volevamo restare.
Siamo rimasti così male che in 4 non siamo stati in grado di prenderlo a testate.
Solo il Phibbi perplesso ha dichiarato un : “Ragazzi…faccacare domani si cambia”.
Dormiamo di merda anche se con i tappi nelle orecchie sudavo meno, la stanza era così piena di gas di scarico che sembravamo i piccioni di Piazza del duomo.
La mattina io e Alessia P. partiamo per la spedizione punitiva verso la reception (che altro non era che la cucina della madre di lui). Bussiamo e dopo qualche minuto la porta del salotto seminterrato si apre e appare la strega dei Goonies.
Alessia sintetica e diretta dice “we go away” la signora finge di non capire e rilancia con un “change room?”
“No, we don’t like here we want to leave”
La signora di nuovo ci fa le 3 carte :”room in hotel?”.
A Signò e mò c’hai rotto i cojioni!!
Alessia ruota la testa di 360 gradi “WE DON’T WANT TO STAY WITH YOU!”
La signora finge di non capire ,ma dice okay e chiude la porta.
Altra attesa di 10 minuti nel cucinotto dei Jefferson ,che aveva visto tempi migliori, e finalmente la vecchia riemerge con una RICEVUTA in mano (non ne ho mai vista una da che vado in Grecia), segno evidente di coscienza lurida o, come si dice a Firenze, di culo sudicio!
Ci porge la ricevuta di 100 euro e io nell’inglese più basic del mondo per essere chiari “My passport please”.
Che era poi la carta d’identità del buon Attilio.
La vecchia fa spallucce e apre la mano: “pay” e io: “passport” e lei “pay” e io “passaport” potevamo andare avanti una giornata intera sembravamo Totò e Peppino,finchè arriva quel grosso grasso mentecatto greco del figlio (che era già stato avvertito del golpe), che faceva finta di niente,della serie passavo di qui.
Vista la malaparata fra quella che non ci dava il documento e lui che faceva lo gnorri, mi si è tappata la vena e in un inglese non più basic me ne sono uscita con “Per chi ci hai preso tu per 4 ragazzotti che vengono da Ios a fare festa?Sei un disonesto, avevi il dovere di dirmelo, e quello che fai è illegale perciò se non mi dai il documento chiamo la polizia”
Tutto questo detto a una specie di melanzana di 130 chili con la stessa espressione di Homer Simpson davanti a una cassa di birra Duff
Glien’è fregato il giusto, ma la parola “police” in ogni paese rima con bega e il buon Attilio è venuto a interrompere l’empasse riprendendosi il documento e dando i 100 euro a quei pezzenti.
Mi raccomando se andate a Folegandros evitate Evgenia rooms è brutta gente.
L’altra scoperta assolutamente positiva invece è stato il “console” un tipo torinese che gestisce quest ottimo ufficio del turismo con barrettino annesso dal nome Sottovento che ci ha prontamente trovato un’altra sistemazione e ce ne ha prenotate altre sia a Sifnos che ad Atene.
Dove si chiude una porta si apre un portone.
La nuova sistemazione era decisamente particolare, in effetti sembrava più la casa della Callas che una tipica dimora greca, con pizzi merletti, bambole di porcellana, il grammofono, i lumini art decò e le foto degli avi in bianco e nero.
Ale Phibbi temeva che gli restituissero la carta d’identità senza gli occhi.
E qui la mia esperienza coi cessi greci.
Il nostro bagno era sì privato, ma era in fondo al corridoio,accanto alla cucina.Carino, pulito, rosa,e per terra, il solito pozzetto gorgogliante coi liquami.
La prima cosa che ci ha detto la padrona di casa (appunto la Callas) è stata “Don’t throw the paper in the toilet, big big problem!!”
Chi conosce la Grecia sa ( o ha imparato a proprie spese) che nel cesso non ci si butta niente a parte i propri bisogni, la carta si butta nel cestino. Questo comporta una certa sportività e una certa ,chiamiamola, “armonia” col proprio corpo, sicuramente più popolare fra i campeggiatori e gli scout.
Non è bello, ma in tutta la Grecia è così, tubature inutili che si intasano a guardarle.
Dunque faccio pipì, mi alzo e tiro l’acqua e ci metto qualche secondo a realizzare che il pavimento si sta allagando di acqua e merda (non mia perchè non era il quinto giorno!)
Fortuna che ero sulla pedana di legno della doccia che non avevo ancora messo nella vasca. Il pozzetto è semplicemente straripato.
Semplicemente.
MA VAFFANCULO!
Apro la porta, ma si incastra contro la pedana di legno e non mi resta che saltare fuori con un volteggio lanciando le infradito fuori e agguantare la prima persona che mi capita a tiro e urlargli in faccia sempre in basic “Big problem with toilet ‘everything’ came out and i did’t throw paper in the toilet NOTHING ONLY PIPI’”
Vi giuro che ho detto questo e sono corsa in camera a piangere.
La frase seguente l’ho sentita pronunciare dalla Carmen “Oh no second time this year!”
Ma credo che intendesse “second time this week!”
Il resto ve lo racconto poi…
Mannaggia il prossimo anno vado in ferie solo 3 giorni!
E’ con grande orgoglio che dichiaro ufficialmente aperto il blog di Simo Fruzzetti “a casa di simo“.
Volevo essere la prima a postare un commento , ma sono l’unica a non esserci riuscita!
Vai Simo, hai la mia benedizione, ovviamente quando non posterai per 3 giorni aspettati la casella intasata dai solleciti alle 5 del mattino!!!! (He he Chi la fa….)
buongiornooooooo!!!!!!troppo carino,e che belle foto!il gattino tra le foglie sembra finto da quanto è bello…unico neo non riesco a sentire niente e sto chiamando mio marito(in bagno)per porre rimedio(vorrei sentire il commento di phibbi,perchè l’espressione fa già morire)!
Fede, hai veramente un dono!
Grazie di esserci
Ehehehehe!!! Il racconto parte seconda non è stato affatto male! Senza parlare della disavventura bagno!
Comunque dai, lo stanzone dei deportati era almeno grande!! Noi a San Sebastian ervamo in 4 ma nella stanza non era possibile stare tutti e 4 in piedi contemporaneamente da quanto era piccola, dovevamo fare i turni del tipo “ok, siamoa tutti a letto, inizia la turnazione per il bagno” e uno per volta scendevamo dai letti (a castello ovviamente) e non appena espletato i propri bisogni ti dovevi sdraiare nuovamente per non intralciare la strada agli altri! Non ti dico quando dovevamo fare doccie e cambiarci… il circo!!!!
Per il resto… W la cassa comune!!! O che grande invenzione è??? (a parte quando sono io a doverla custodire e hai il terrore di averla persa!)
Baci baci, ci riaggiorniamo post matromonio!!!
alèèèè!!!
si inziai a lavorare un’ora dopo!!!!
grazie insegnanti toscane
grazie
PERCHE’ NON BASTAVA SBELLICARSI CON LA MAESTRA BOSCO?
ORA CI SI E’ MESSA ANCHE LA MAESTRA DI SOSTEGNO FRUZZETTI!!!
GRAZIE DI ESISTERE
maestra?
le confesso una cosa
da qualche tempo mi piace goderemi il suo post la mattina, tra le otto e le nove, mentre addento un cornetto alla marmellata.
Oggi la marmellata non c’era e ho dovuto accontentarmi di uno alla nutella (se di nutella si tratta, ho i miei dubbi)
stavo mordendo un grosso boccone, sa di quelli dove la cioccolata schizza via da tutte le parti?
beh, in quel momento lei “entrava” nel cesso della Callas…
starò male tutto il giorno, me lo sento
il diario delle vacanze mi gusta assaje.
ha sempre un non so che di apocalittico, mentre leggo aspetto sempre che succeda qualcosa (che infatti immncabilmente succede), com enei film horror quando la scema bionda scende le scale della cantina buia.
DOVE CAZZO VAI RINCOGLIONITA!!???
non ce l’avevo con lei.
la debbo anche ringraziare per i link ai filmati.
anche li sembrava di essere su bali uic progect (o come cazzo si scrive), quando i 4 sventurati entrano nel bosco (bosco?) delle streghe.
le sue descrizioni degli attracchi e dei personaggi in cerca di autore sono sempre molto azzeccati (azzeccati per le mie ganasse) così come la descrizioone del terrazzo di melogrami sempre in ombra.
una domanda
per essere sempre in ombra si trovava per caso in the dark side of the moon?
me lo dica, perchè non ci sono mai stato.
le foto sono belle, mi piacciono.
lei abbronzata nel deserto del Sahhhaaara (mai saputo scrivere) è di un’altra vacanza?
e soprattutto
amo i ciuchi
Nino sempre un piacere leggerla
vado a Topa House
Massììììììììììì!!!!
la seconda parteeeee!!!!!!!
Bosco,quando te ne succedono di tutti i colori mi schianto dal ridere.Non lo so perchè, però così è ganzo. Saperti sul cesso esploso è una meraviglia.Grazie del commentino, ma provati anche solo a intasarmi la posta alle 5 del mattino, poi vedi…
‘Chi la fa…? cosa volevi dire? Chi la fa…è fortunato?
Chi la fa…non è stitico?
Chi la fa…dentro ha una buona mira? Lo sai che parlare di cacca porta bene, no? E te c’hai avuto anche un incontro ravvicinato, quindi porterà benissimo!!!
Nino? Maestra di sostegno lo dici a tua sorella! Di sostegno? Abbelloooo!!! ma come ti permetti?? Tzè!
Al confronto di nostra signora di fatima io sono…
una bidella. Non ha caso son due giorni che ho lo straccio in mano.
Okkey, sono pronta, son di qui e son di là, che casino…
Ma ce la faccioooooo!!!!!!!!!!
chi è che mi ha detto “Perchè non vieni su Facebook?”
Mi ci manca anche quello!!!
Un bacio a tutti e grazie del sostegno…che detta così sembra abbia bisogno di un supporto, un accompagnamento diciamo, una badante.
Ecco, badatemi, perchè non so che cazzo combinerò.
Buongiorno Fede e bentornata!
Fantastico il tuo resoconto vacanziero, ovviamente ho riso dalla prima riga all’ultima.
Ho riso anche sulla questione cessi grechi, e lo so… non è carino ridere delle sventure altrui però la scena è davvero fantozziana!
Le foto dei tramonti e quella del gatto tra le foglie sono da cartolina, chi le ha scattate è un talento!
Belle davvero.
Un bacione a tutti e buona ripresa delle consuete attività…
(uff… è già settembre..)
E buon blog alla nostra Simo!
Buongiorno Fede,
Che bellisssssssssimeeee foto!!!!
Wow che viaggio e quante avventure :D…quasi quasi l’anno prossimo vado a fare un girettino anch’io in Grecia. Cmq lo stanzone con il bagno particolare….ce l hanno dato anche noi quest’anno però a Peschici…era identico…..ahahahh che shok!Wow vado subito a fare un giretto nel Blog della nostra Simo,sono troppo curiosa….in bocca al lupo Simo…
una buona giornata a tutti!
Ciao ho letto con vero piacere le tue righe. Sei troppo….TROPPO.
Ma che ti dico che lo sai già da te. In questi giorni stò leggendo la tua ultima creatur e devo dire che…in molti hanno provato a scrivere quello che hai scritto tu, dalla notte dei tempi ci provano…lo so perchè li ho letti TUTTI! Ho speso un capitale ingente di carta, che poi si è rivelata apputno da …cesso. E un bel giorno arrivi tu con questo libricino dove dentro c’è davvero tutto. Anche io come molte altre ho passato tutto quello e tutt’ora ci sono dentro ma capire che non solo l’unica e riderci anche sopra…è davvero una ….Grazie non smettere mai. Bacissimi
NON NE POSSO Già Più!!!
Buongiorno ragazzuoli e Buongiorno Madama Bosco!
Devo dire che i suoi racconti epici sulle vacanze elleniche sono sempre uno spasso… che dire, pagherei per vedere lei ed Alessia P. ruotare la testa di 360 gradi davanti al “greco momento”.
Quando si dice prenderla con calma.
Federica uso il tuo mezzo per una comunicazione di servizio.
Molti magari ne sono già a conoscenza perché non sono dei favoni come la sottoscritta (o meglio, la sorella della sottoscritta) però come si suol dire “uomo avvisato mezzo salvato”.
Allora, la simpatica Ryanair se n’è inventata un’altra per intascare dindini facili. L’obbligo del check-in on line. Praticamente se ti presenti dalla hostess di terra senza la carta d’imbarco lei ti chiede € 40,00 sull’unghia. E sono inutili le proteste che sul sito non era riportato nulla perché tanto ti tratterà con la stessa sufficienza del “greco momento”, ti guarderà come una barbona e insisterà nel chiederti i € 40,00 pena la mancata partenza.
Quindi chi ha in previsione di spostarsi con quella compagnia aerea stia parecchio in campana perché ne inventano una ogni giorno (e senza avvisare la clientela!).
Bosco mi è piaciuta parecchissimo l’idea del video messaggio. Sarà ma io tutte queste occhiaie non te le vedo…
Torno alla tortura dopo questo momento di svago con voi.
Un bacione enorme a tutte le bimbe e i bimbi del blog.
Ciao a tutti! Troppo divertente la seconda parte del viaggio. Stamattina ho dovuto chiudere perchè ridevo da sola e il mio capo stava x accorgersi che “forse” non si trattava di lavoro…. quindi sono rimasta in ufficio nella pausa per godermi tutto il resoconto e farmi le mie belle risate. Anch’io mi complimento per le foto, che sono bellissime. Sono davvero contenta di essermi iscritta al blog, in pochi giorni mi avete tirata su di morale come non mai, siete tutti simpaticissimi e divertenti. GRAZIEEEE! bacini.
…dai racconti di Federica e da quello della mia coinquilina ho la conferma di ciò che sospettavo, ad Agosto i greci hanno capito che ci possono spennare come polletti Vallespluga, le porzioni del cibo sono dimezzate, adesso hanno la voce del coperto (?) e il servizio a parte per la richiesta delle fette di pane, i prezzi stile Milano per un drink, nel 2006 si poteva ragionare ancora …..sono contenta di aver scelto la Sicilia almeno promuoviamo un pò del nostro bel mare, buon cibo , ospitalità e cura nei servizi.
W L’ITALIA!
“Bellina” la stanza del video, proprio da 100 euro! Fedeeeee, che traggggedia i bagni greci! Pure quello dell’hotel “scicchissimo” del mio viaggio di nozze (a Skiathos) ogni tanto si intasava, ma per fortuna non ha mai straripato…
Le foto sono bellissime e si vede che siete ben affiatati! Ed è vero, la cassa comune è proprio una figata.
@ Catefiè: in bocca al lupo!! Aspettiamo anche il tuo resoconto!
@ Simo: che bello, vado subito a leggerti!!
Vorrei condividere con voi anche questo. Ieri sera sono andata a Venezia (abito a poco più di 20 km): ho visto “La grande guerra” di Monicelli restaurata, in una sorta di preapertura della Mostra del cinema. Il film l’avevo visto tantissimi anni fa, ma ieri sera l’ho proprio apprezzato: ben fatto, con una coppia di grandissimi attori (Vittorio Gassman e Alberto Sordi) che fanno ridere e anche un po’ commuovere… Sarà stata anche l’atmosfera, il cinema all’aperto, un po’ di arietta (e di umidità) da costrigerti a mettere un golfino, la presenza del regista (cavoli, arrivarci a 94 anni come lui!)… Sono stata proprio bene e credo che sia un film da far vedere nelle scuole.
Un abbraccio
Fedeeee,
ma che belli che siete nelle foto!!
io voto tutte le splendide fotine coi mici, sono bellissimi!!
dietzi, dietzi, dietzi, setze… x un totale di trentasetze!!!
(come su “ballando sotto le stelle” x chi non avesse capito!)
nonostante tutto quello che hai raccontato, mi hai messo una gran nostalgia x la mia Grecia!!! è bella anche x questo… o meglio… sarebbe bella anche senza la cacca sui piedi!!
però è adorabile proprio perchè è indietro di 40 anni… poi te hai voluto esagerare e trovarti un alloggio che apparteneva a Camillo Benso di Cavour!! ;D
io adoro la Grecia, anche se ogni volta che vado faccio viaggi della speranza (sai quando parti e non sai quando arrivi!!), rischi, come mi è già succeso, di essere “sfrattato” dal tuo appartamento… e impieghi un intero pomeriggio a farti capire con la padrona del residence coi baffi più lunghi dello Zio Tom!!!
nonostante tutto ho la Grecia nel cuore e “da grande (come se fossi piccina) quando sarò ricca e famosa… mi comprerò casa a Santorini” (poi se continuando a girare la Grecia mi innamorerò di altro, allora cambierò casa!
intanto un bacio bacissimo a tutti tuttissimi!!
p.s. come state con gli addobbi?? io ho idee esagerate! ;D
Miiiii fede! bello lo stanzone (ööööööö), ammazza, avrei voluto vedere la scena del passport!!
L’espressione perplessa del phibbi è fantastica!
L’anteprima collezione autunno-inverno 2009/2010 mi sta facendo ridere ancora adesso!
Eccomi. Ci sono pure io!
Fede, ma sono l’unica che, pur ridendo lo confesso, ho letto il tuo resoconto parte seconda con una sotra….come dire?….Si….
….ANSIAAAAAAA?””…….
Ma dove vi siete andati ad infilare poveretti voi!
E lo stanzone? Ne vogliamo parlare?
Sembra la mia casa del paese prima della ristrutturazione, avvenuta più o meno…sei mesi fa…Sigh!
Per non parlare del bagno amica mia.
Perchè si sa, quando si è in un’altra casa, in un’altra città, in un’altra nazione, insomma quando si è in vacanza, l’intestino parte pure lui per le sue tanto amate ferie e proprio non ne vuole sapere di lavorare…proprio NO!
Poi, si inizia a corromperlo a colpi di Euchessina, Guttalax e altre droghe simili e lui, poveretto cede. E quando cede, dà il meglio di sè.
Che fare allora se il bagno, suo habitat naturale, lo respinge?
La si lascia fuori tra semi, foglie e melograni in fiore?
A concimare altri semi, foglie e melograni in fiore per la vostra prossima soltanto quinta volta in Grecia?
Amica questo paese vi respinge. Non sa più come dirvelo, ma voi niente, continuate imperterriti a ritornarci.
Emmmm…..scusi se mi permetto, caucasica signora eccentrica del settimo piano, ma visto che in Grecia avete già dato, e visto che Alessia P e Ale Phibbi sono splendidi, anche come compagni di viaggio, non sarà il caso per l’anno prossimo, di puntare su un’altra meta, una qualunque, ma che abbia almeno un bagno funzionante e non trabocchi come le fogne a cielo aperto di Jakarta?
E poi scusa, ma perchè toccavate le palle dei gatti? Porta bene?
Perchè io questa proprio non la so.
…..MAPPOVERI MICINIIIIIIIIIIII…..
Sdraiati per i fatti loro, vengono molestati da due donne Italiane!
Che figuraccia di fronte ai greci. Toccare le palle dei gatti.
Pensavate fossero olive?
Mi viene in mente la scena di un vecchio film con Verdone in cui lui va a trovare suo suocero che aveva un banco di pizzicheria. Il suocero:” A’ Ruggè…assaggia st’olive greche!” (infilandogliene una in bocca), e poi…”come sò eh? come sò?”
E lui….”greche…come sò..”
Beh, pensaci la prossima volta amica.
Non si toccano le olive greche dei micini greci.
Buona serata a tutti, e pure ai poveri mici molestati.
Sto studiando, vi leggo ogni tanto.
xoxo,
Smemo.
Ciao fede!beh..dal resoconto (parte seconda)sulla Grecia,+ che 1 vacanza sembrava il film horror “NON APRITE QUELLA PORTA”…ma dove sei capitata?però in compenso i paesaggi sono stupendi e quel ciucchino è 1 amore!
Vacanza a parte, ti posso dire 1 cosa?ma anoi che ce frega se riesci a fare il videomessaggio solo 2 o 3 volte a settimana,e nn tutti i giorni,come era tua intenzione..l’importante è che tu ci sia e che lotti e vivi in mezzo a noi!!!!!!!!!!!!!
baciottini
Raga venerdì si sposa la mia collega ,e anch’io (come catefiè)mi sto mettendo in tiro x l’occasione,visto che ho appena saputo che ci SARà TRIPPA X GATTI…speriamo bene..uh oh oh ah ah ah!!!
1 bacione a tutte le nuove e alle “vecchie” che non conosco ancora..kissssssssssssssss
@annalisa
sn contenta che ti sia piaciuta la sicilia!
@mony
ci sei?tutto bene?1 bacione
vostra “me cala la palpebra Rò”
cambiato programma vado a Roma il prossimo week-end!
conoscete qualche bed and breakfast o un hotel che sia vicino ai monumenti???spero di si!aspetto notizie!
un bacio Erica
SORRY riposto qui perchè mi sono accorta che dove ho postato non era l’ultimo… sono già esaurita!!!
ciao a tutte, buon ritorno al lavoro e rientro dalle ferie!!! (ho già voglia di mare un’altra volta… aiutoooo come farò a resistere fino all’anno prossimo???)
sono d’accordo con tutti voi quando si dice che l’anno nuovo inizia il 1 settembre, chissà perchè anch’io quest’anno sono tra le persone che vogliono rivoluzionare le proprie vite…a cominciare dal cibo, mia vera ossessione fin dai tempi dell’adolescenza, quando hai dei seri dubbi sulla tua figura, ti vedi sempre troppo grassa e hai una madre che non ti fa mai un complimento che sia uno (perchè teme che poi tu possa diventare una che se la tira) e hai tuo padre (per il quale fai di tutto per essere il suo fiore all’occhiello) che ti fa sentire che mai sarai abbastanza brava… anche alla soglia dei 32 anni!!!
bene, ho provato sabato ad andare a documentarmi sui cibi vegetariani a NATURA SI’ a Busto Arsizio, che bel posticino, mi sembrava molto a misura d’uomo.. ho capito che dovrò impegnarmi parecchio ad usare spezie mai sentite e modi di cucinare a cui non sono abituata, ma credo proprio valga la pena… se qualcuno di voi può consigliarmi un buon libro per aspiranti vegetariani alle primissime armi mi farebbe un favore immenso!!!
mi sono venuti comunque dei grossi dubbi: come fa il seitan a sapere di carne? l’ho comprato per curiosità e lo osservo nel frigorifero, non sapendo come approcciarlo… alla fine è glutine cotto… altra curiosità su questo strano alimento: come fa ad avere così tante proteine se deriva dal grano che è un carboidrato?
bisognerebbe eliminare anche tutti i derivati del latte vaccino nella dieta vegetariana?
esistono delle tabelle che dicano quanti legumi o altri sostituti delle proteine animali bisogna mangiare per non avere carenze?
scusate per le domande da neofita!!!
ben arrivate/i a tutti i nuovi (tra i quali mi sento a pieno diritto, visto che leggo molto il blog ma scrivo proprio poco)
un bacione a tutti e buona giornata!!
Gio
Buongiorno ragazze!
Fede mi aspettavo una seconda parte più tranquilla della prima e invece
ma quanto sono carini i gattini e ciuchino?!!
A sentirvi deve esistere anche il Mal di Grecia che fa concorrenza al Mal d’Africa!!
UGA non mi ricordavo bene il nome ma appena l’ho riletto ho collegato tutto!!
GIO per avere le idee più chiare ti consiglio un sito di scienza vegetariana http://www.scienzavegetariana.it dove ci dovrebbero essere tutte le risposte ai tuoi dubbi. Buon inizio di percorso
CATEFIE’ , tesoro, mi raccomando beccati questo benedetto single!Voglio tutti gli aggiornamenti in diretta!!
Rò buona caccia anche a te
Buonagiornata!
@Giorasole.
Leggi anche questo libro
http://www.sonda.it/Default.aspx?sezid=71&idlibro=431
che è la vera bibbia e su vegan blog troverai tutte le ricette.
P.s
Ogni alimento contiene carboidrati, proteine ed eventualmente grassi in proporzione variabile. Una volta deprivato il grano dall’amido che rappresenta la grande percentuale di carboidrati rimane la proteina.
@Rò
Ciao Rò, eccomi:-)! I matrimoni sono sempre una garanzia…in bocca al lupo;-)!!!!
Io invece continuo la mia carriera da zitella, per il momento non ancora acida… ;-)!
Un Bacione!!!!!!
@ Fede e Martyna: GRAZIE MILLE DI CUORE!!! e a presto con i miei primi pasticci vegetariani!!!
non ce la faccio più
FEDEEEEEEEE!!
mi stupisci, mitsubishi!!!
hai fatto uno Smile???
mi sbaglio??… o “mi sembla di avel visto un gatto”…
grande fede, smile, videomessaggi… e chi ti ferma più a te?!!
Giorasole, un piccolo consiglio: capisco la tua curiosità di questa “scelta di vita” ed è giusto che tu ti informi a dovere… ma il primo passo secondo me deve essere più mentale, devi capire che cosa stai facendo e devi soprattutto saper apprezzare totalmente il tuo nuovo “status”!! è un’esagerata sensibilità x gli animali, ambiente e molto altro che ti dve portare in questa via, non di certo una voglia di cambiamento! scusa se ti parlo così, ma ne ho viste troppe di persone che dicevano di essere vegetariane e poi duravano si e no un paio di mesi!! è tutto fuor che una moda, ti deve toccare profondaente… puoi leggere anche tutti i libri del mondo… ma io credo più nei percorsi di vita di ognuno di noi!! chiunque sia vegetariano lo è diventto arrivando da strade diverse ma convergendo sempre al centro, in cui si trova il punto in comune di tutti! non esiste un “manuale delle giovani vegetariane”, esiste la consapevolezza del passo che si fa, della differenza e diffidenza che da quel momento percorrerà spesso la tua stessa via mettendoti in crisi e mettendo soprattutto in discussione tutto ciò che hai deciso di “sposare”!!
io sono vegetariana (ancora non vegana ) da 9 anni e non sono mai stata così in pace con me stessa!
in bocca al lupo x tutto!!
bacisssimi!!!
@Giuls
:))
Cazzarola!! Come avevo fatto??
Fede,
ne devi mettere solo una di parentesi!!
ma se vuoi fare il sorriso smagliante, allora fai la D maiuscola dopo i due punti!!
mi fai troppo ridere!!
bacio grande!!
Ciao Giòrasole, condivido in pieno il consiglio che ti ha dato la Giugy.
Il ’segreto’ alla fine è sempre quello di cui ci parla la nostra Bosco, e cioè quello di imparare a volersi un pò più bene, partendo anche da piccole cose e da piccoli cambiamenti.
Poi vedrai che una cosa positiva tira l’altra.
Per quanto mi riguarda, tutte le volte che cercavo di fare scelte ‘radicali’ o importanti mi andava buca, perchè finiva che concentravo troppe aspettative sulla nuova scelta e mi illudevo che LEI mi avrebbe cambiato.
Ma puntualmente dopo un pò mi mancava da pazzi quel che avevo lasciato, e finiva che, passata la fase euforica della nuova scoperta, mi ributtavo a capofitto sulle vecchie e distruttive abitudini.
E con gli interessi, cazzarola!
In pratica facevo il passo più lungo della gamba nel momento sbagliato.
Sicuramente fai benone a documentarti, leggiti tutto quello che puoi, ma comincia sin da ora a cambiare ciò che non ti piace anche se non sei ancora una super esperta vegetariana… cambia anche una piccolissima abitudine che magari hai da tempo, e vedrai che inneschi il meccanismo della positività.
E’ un piccolissimo consiglio, però funziona!
Bacioni a tutti.
SMILE!
Bosco però hai ragione… lo smile :)) in teoria esiste, e dovrebbe essere una faccina via di mezzo tra questa e questa
Puoi sempre chiedere a Fab di inserirla apposta per te
grazie mille ragazze a tutte per i vostri consigli, opinioni e riflessioni sull’argomento “aspiranti vegetariani”.
…ci tenevo assicurarvi che non è solo una voglia di cambiamento e basta che mi porta ad una scelta sicuramente radicale (la carne è sempre entrata nella mia dieta, in alcuni periodi anche quotidianamente!!).. è più un misto di amore per la vita, sia di un uomo che di un animale (lo stesso che mi ha portato quasi 10 anni fa ad entrare nel volontariato) e riflessioni sul fatto che “siamo quello che mangiamo”. ho letto anch’io il libro SKINNY BITCH DIET (ordinato su Amazon appena uscito in America e letto in lingua originale) ma mi sono fermata perchè le notizie che riportava erano per me molto forti… e soprattutto demolivano tanti pilastri del mio modo di alimentarmi. così l’ho accantonato.. ma in seguito a crisi personali che mi hanno portato a ridiscutere molti miei punti di vista, ho ripreso in mano l’argomento dapprima in modo timido, poi sempre più aperto ad un tentativo serio.. ed eccomi qui… l’ultimo libro di Fede mi aveva fatto balenare l’idea che fosse anche lei vegetariana o vegana, e il suo personaggio mi aveva fatto capire che se ci si impegna dal pantano si esce, in molti modi diversi, e che se siamo quel che mangiamo e mangiamo bene anche l’organismo non può che risentirne in maniera positiva…
e poi il fatto che non c’è cibo per tutti e che non è giusto che le popolazioni più ricche riducano alla fame quelle più povere mi fa riflettere sul fatto che nelle piccole cose vorrei provare a dare anch’io il mio contributo, partendo da gesti quotidiani che si possono fare per rendere questo un mondo migliore.
nella stessa ottica si inscrive la scelta di avere un’auto a metano (e cercare di usarla il meno possibile e solo con quel combustibile, preferendo i piedi di gran lunga), di aderire ad un gruppo di volontariato, di cercare di tenere pulito l’ambiente usando la parola riciclo in ogni situazione utile (anche per i regali… ihihihhi ovviamente scherzo..)… ma anche di praticare la non-violenza (e vi assicuro che qui in ufficio a volte è proprio dura!!! :-))…
scusatemi, a volte mi viene facile scherzare, ma ecco, volevo solo dire che NON è una scelta così “tanto pe’provà”! solo che, sentendomi assolutamente inesperta, ho pensato di chiedere a chi di voi ha assunto questo stile di vita se poteva aiutarmi a reperire informazioni che mi chiarissero qualche dubbio. mi è sempre piaciuto moltissimo cucinare, ma curiosando nel mondo vegetariano mi sentivo veramente a disagio perchè molte pietanze, spezie, aromi mi erano del tutto estranei… da qui la mia “fame” (a quest’ora poi… ) di notizie e informazioni.
e a proposito di fame, vado a cercare di cucinare qualcosa… augurando a tutti una bella serata!
Gio
Grande Gio, bellissime parole, se hai bisogno di consigli, dritte e sfoghi…le vegetariane sono qui!!!
Semplicemente … GRANDE!!!
ciao bimbiiiii…!!!anch’io seguirò il consiglio delle ragazze ,e insieme a giòrasole,mi documenterò,xkè ,ad essere sincera ,x me il cibo vegan e vegetariano,sono ancora due mondi quasi inesplorati,ma mi affascinano molto!!!conoscendomi so però ke se parto in quarta va a finire che nn concludo niente!già sono felice dei piccoli risultati ke sto ottenendo,grazie alla lettura di 101 modi x dimentic l’ex..(non che io ci pensi,ma x scaricare in modo positivo la rabbia x i mille torti subiti in 3 anni!!!!!!!!!!!!!!)e se prima in 1 momento di rabbia il mio sfogo era la nutella ,adesso mi tengo impegnata pure il pomeriggio,con 1 altro lavoretto,e se proprio ho fame bevo 1 succo di frutta!quindi x l’ennesima volta cara BOSCO voglio ringraziarti x i consigli utilissimi che metti nei tuoi libri e se, magari x ora non sarò vegetariana,ma riuscirò lo stesso a perdere qualke kilo e a rimettermi in forma,SUA MAESTà PROMETTO KE VENGO A PIEDI,ANZI IN GINOCCHIO, A ROMA DALLA SICILIA!KISS
ah 1 altra cosa,visto che sono in tema di 1 sfogo personale,1 altro libro che mi ha aiutato moltissimo nella fase pre-separazione(l’ho lasciato io,lui era troppo codardo x farlo!)è stato “COME ESSERE FELICI “di raffaele morelli..questo libro raga mi ha aperto gli occhi,e mi ha dato la forza ,insieme alle persone a me + care ,di lasciarlo definitivamente!ora sono finalmente serena e ho ritrovato la gioia di vivere di un tempo!(il 18 ottobre si festeggia il mio primo ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE ..mi raccomando tutte con me a brindare ok?)
baciotti spumeggianti a tutti …notte
ragazze, oggi mi state facendo commuovere, sarò anche emotiva, ma voi siete grandiose.
vorrei avere anche io questa spinta a volermi bene.
vi abbraccio
Ciao ragazze. Si, si, volersi bene è davvero l’arma fondamentale per uscire da situazioni di grossa sofferenza. Ci vuole un po’, ma è davvero importante. Sary, devi trovare la forza dentro di te, cerca di fare solo cose che ti fanno piacere, che ti danno un po’ di soddisfazione - un po’ di “sano egoismo” in certi momenti diventa assolutamente fondamentale per ritrovare se stessi. Io ci sono ancora dentro, ma sto molto meglio rispetto a un paio di mesi fa ed ho lavorato molto su me stessa. Dopo sette anni e una bambina di 4, il mio ex mi ha mollata di punto in bianco (poverino, la “quotidianità gli andava troppo stretta”…), peccato che lui era già stato sposato e ha due figlie che ormai hanno 17 e 15 anni e che io ho visto crescere in tutti questi anni. Vabbè, non ci dilunghiamo molto, ma il fatto è che questa sua decisione ha coinvolto così tante persone, ha sconvolto la vita di tutti e si fa una gran fatica a venirne fuori, però, ripeto, se ti vuoi bene, ti viene fuori la forza x affrontare tutto. VOLERMI bene, ha significato per me, avere la forza di dare il massimo per mia bambina e di farla soffrire il meno possibile per questo distacco. Spero l’anno prossimo di riuscire a festeggiare come Rò il mio primo “ANNIVERSARIO” ed esserne uscita completamente. Un abbraccio a tutte. E…le donne ce la fanno sempre!!! Siamo forti!
P.S. Ieri ho fatto la mia prima torta marmorizzata vegana…. stamattina per colazione ne era rimasta solo un quarto … chissà quando farò i muffin!!!
Domanda: @Fede? è una prerogativa di tutti perdere peso quando si inizia a seguire una dieta vegana?
mio marito è entusiasto di questo nuovo modo di mangiare: ha gettato nel cestino le pastiglie di magnesia bisurata.
ah Fede…. io non sono brava ad esprimermi… comunque: grazie.
Grande Giò, ora sei stata chiarissima e hai reso l’idea di quello che sei e di quello che cerchi!
Le idee chiare le hai eccome!!
Buon viaggio dunque, continua così…
Un abbraccio Elena.
Non è facile ma ce la farai.
Tu e la tua bimba insieme siete una forza.
Quando dici: “volermi bene significa dare il massimo per la mia bambina” mi hai emozionato, è una frase stupenda.
Un abbraccione grande anche alla Sary
A proposito di volersi bene per trovare la forza di uscire da situazioni difficili…leggervi è anche coccolarsi un pò. Dai belle gnocche che fra un pò facciamo un mega party comune per festeggiare l’uscita dal tunnel.
Anche a me il libro di Fede mi ha aiutato tantissimo…e leggerla è comunque sempre uno spasso…certo poi ci vuole tanta buona volontà e voglia di reagire e non è sempre facile…in compenso ho perso 13 kg con tutta sta storia che è finita
baci
elena,
un abbraccione fortissimo.
pochi ti possono capire come me..purtroppo..
il sorriso sereno della tua bambina ti ripagherà di tutto.
non mollare.
lui non sa quello che si perde ogni giorno!
Grazie ragazze, che bello sentire di poter condividere un po’ queste cose con qualcuno che ti capisce, è un gran sollievo! Cì, ricambio l’abbraccio!
Ah! Anch’io ho perso peso con questa storia (uno dei pochi lati positivi…) 6Kg! E tutti dicono che ci ho guadagnato… Sarà una “magra” consolazione, ma anche i complimenti aiutano. o no?
Grazie Barbara, ti abbraccio anch’io! Dai, ce la dobbiamo fare tutte!
Elena!!!!!
il blog della Bosco è anche 8e soprattutto) questo.
ti giri un attimo, anzi ti metti a pensare, chissà le bimbe come stanno?
cioè, cominciamo da capo.
Elena, io ti consoco per caso?
mi spiego
non ci sto a capì più un cazzo.
non sei Elena Dè, sei un’altra Elena che io non conosco,
almeno spero.
cioè non almeno spero di non cosnocerti, almeno spero di non cosnocerti credendo di conoscerti o peggio, il contrario.
ci siamo capiti insomma.
dicevo.
mi piace sempre leggere il blog della Bosco perchè è così, semplicemente meraviglioso.
e insieme a lui i nostri/vostri racconti.
l’altro giorno pensavo che la vita si evolve in continuazione, non stai tranquillo un momento.
a volte in maniera inaspettata, bizzarra, e soprattutto ch eti fa due coglioni tanto.
danii, la mia amica astrologa sintetica dice
ahhhh, c’hai saturno nel sole
che poi, come fa saturno a stare nel sole ancora lo devo capire.
e io
sarebbe?
e lei
cazzi tuoi
e io
spero averne la forza
vediamo
si si la forza ti viene per forza, anche perchè saturno prima o poi se ne va dal sole.
detta così sembra un colloquio del film che fine ha fatto baby jane, ma secondo me dietro c’è una grande verità (almeno per me)
saturno, mortacci sua, volente o dolente c’è ed è anche bello grosso.
ma prima o poi
se ne va a ffanculo!!!
tutti abbiamo passato momenti più o meno impegnativi come il tuo, anche se debbo ammettere che c’hai un saturno grosso come giove, ma non devi lasciarti, per quanto possibile, travolgere dagli eventi. se ci riesci “staccati” dala situazione contingente e come dice la Bosco, cerca di trovare tutti i lati positivi possibili.
già tua figlia mi sembra un buon inizio.
per il resto della ciurma, a mia vita continua sulle note romantiche (un pò scordate) di
september more……
nanannananaaanaananaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Nino che ci vuoi fa…..
@Elena
Un abbraccio anche da me. Sei ammirevole! E…SI. Hai ragione da vendere. Le donne ce la fanno sempre. Sarà che siamo state messe ai margini dall’era della creazione, che questo ci ha rafforzate. Chissà.
@tutti gli altri
Vi voglio bene ragazzi.
P.S.
Sono l’unica che senza aver mai fatto diete in tutta la vita, perde peso anche solo con la forza del pensiero?
Baciottini.
Finalmente torno a scrivere dopo aver trascorso il mese più incredibile di tutta la mia vita.
Ancora faccio fatica a mettere insieme tutte le idee e riprendere le fila di tutta la mia vita. Ma ora devo… il lavoro finalmente è cambiato, da 5 giorni sono nella segreteria dirigenziale di un ufficio al centro di Roma e finalmente mi sento serena, felice e decisamente più appagata. Devo sistemare il discorso del corso di doppiaggio, ma involontariamente mi hanno proprio contattata questa mattina e forse riesco ad inserirla nei due giorni in cui faccio l’orario corto!!
si, chiedetemi se sono felice!!! LO SONO!!
Ma vorrei ora parlarvi dell’Africa, e di tuto il caleidoscopio di colori, sapori, odori e sorrisi che mi hanno strappato il cuore e se lo sono tenuto lontani tanti km da qui.
E’ stata l’eperienza più bella, più naturale e più piena che abbia mai vissuto. Ogni sorriso, ogni bimbo, ogni sensazione ed emozione ha riempito i miei battiti del cuore e la mia anima. L’Africa mi ha insegnato che non esiste un terzo mondo, ne esiste solo uno, e questo è ricco di rispetto, umanità e umiltà senza mai cadere nel banale e in facili sentimentalismi.
Ho imparato che non c’è un giorno senza sole, perchè può diluviare e vedere un bimbo che senza scarpe e senza maglietta si rotola nel fango ridendo come un pazzo, o vederlo giocare con un copertone e un ramo, e sentirlo ridere a crepapelle.
E ogni bimbo dell’orfanotrofio buttartisi tra le braccia e cercare una coccola ed un bacio, e stare anche fermo per ore lì solo per un pò di calore umano.
Ho visto un frate avere il volto di Babbo Natale ed il cuore di un vero padre per ognuno di questi ragazzi.
E il saluto ad un aeroporto per prendere un aereo che al posto delle eliche aveva due pale da ventilatore e una preghierina ed un sms per dire “ricorda che non ho mai smesso di volerti bene” c’è scappato va!!!!
.. e tornare e stare in una sorta di “pace dei sens” da cui ancora non sono uscita.. e sapere che il prossimo anno vivrò altri sorrisi e imparerò tanto, tutto da questa Mamma Africa che ha un posto per tutti e un cuore grande… infinto.
Un bacio immenso…
African Time
Ila … mille *****
ovviamente un abbraccio immenso ad Elena..
L’amore ha confini inesplorati che si fondono davvero con l’infinito, ed il credo che questo amore sia quello indissolubile di una madre per la sua bambina.
Hai una forza dentro che spiazza e se c’è davvero una persona che più di tutte ne è portatrice sana di tanto affetto, sei tu!.
Hai le chiavi della vita, usale e sii sempre così, immensamente forte.
African Time
Ila
PS: Ragazzeeee.. mi siete mancate un botto…
baci sparsi
Ragazze ognuna di voi mi ha commossa.. posso semplicimente dire che vi ammiro e vi voglio bene..