La Bosco e il crudismo
14-05-2013 14:31Ho da poco scoperto le meraviglie dell'alimentazione crudista, di quanto sia sana, buona e giusta per il buon funzionamento dell' organismo, peccato che abbia anche scoperto quanto sia incompatibile con una vita sociale normale, specialmente se priva di giornate di 72 ore e un cuoco personale!
Cioè, solo Madonna e Gwynet Paltrow possono essere crudiste e non mangiare solo pinzimonio e insalata!
In Thailandia durante il detox crudista ho mangiato cose meravigliose, zuppe, dolci, sushi, lasagne e ravioli fatti di zucca e melanzane, avocado, zucchine, cocco, creme di anacardi, pomodori secchi e pesto così buoni che ogni giorno mi dicevo, okay torno a casa e lo faccio anch'io, il crudismo è il futuro e io voglio esserne la portavoce!
Già pensavo di fondare un partito crudista!
Poi appena sono tornata a casa e ho dato un' occhiata più da vicino al prezzo della verdura "bio" e alla frutta esotica e dopo aver visto al mercato di Piazza Vittorio "papaya 12 euro al chilo" ho girato i tacchi e sono tornata a fare la spesa dal mio pakistano di fiducia (leggi: tutto a 0.99!).
E non mi dite che il prezzo è solo una scusa!
Comunque, sempre armata di cocciuta e ingenua buona volontà, sono andata su un sito crudista molto fico e mi sono immediatamente messa all' opera:
involtini messicani, pizza al formaggio crudista, cheesecake al limone, spaghetti al pesto di pistacchi e cosi via....
E mi dico: Noooo che ficata! Farò un figurone alla prossima cena!
Ma la cruda realtà si è presto abbattuta su di me quando ho capito che è impossibile essere crudista e mangiare qualcosa senza averlo pianificato almeno 3 giorni prima, senza avere una cucina di 90 mq con l' isola, un lavapiatti e almeno 2 aiutanti!
Oppure ti mangi una mela.
Qualunque preparazione prevede come minimo l'ammollo di quantità industriali di costosissime mandorle, anacardi, e noci brasiliane, (bio) se non hai il re dei frullatori Vitamix a circa 650 euro non sei nessuno, se non hai il re degli essiccatori Excalibur a circa 300 euro non sei nessuno e senza il coltello fico, il macinino, il minipimer e via così vieni sopraffatto dalla frustrazione di frullati che non montano, ammassi incastrati sotto le lame e verdure mutilate malamente insieme alle tue dita, e comunque, anche se hai tutto questo, devi comunque affettare, grattugiare, frullare, rifrullare, marinare, juliennare (?) essiccare e soprattutto lavare, lavare, lavare....
Ecco che, se vuoi preparare la famigerata base per la pizza, dovrai frullare semi di lino, impastarli con l'acqua, stenderli nell' essiccatore e aspettare tipo...24 ore.
Se vuoi un hummus di ceci crudista, devi ammollare i ceci almeno 2 giorni, aspettare che germoglino tenendoli umidi ma non bagnati un pò fuori e un pò dentro il frigo, se vuoi preparare dell' ottimo latte di mandorla, devi prendere 300 gr di mandorle mettere a bagno per 24 ore, spellarle, frullarle, filtrare il composto con un panno, mettere il latte in una bottiglia di vetro sterilizzata, e poi...se non lo consumi entro 3 giorni va a male!!
Insomma, il crudismo (puro) non fa per me, e anche se ammiro la tenacia di chi ne ha fatto uno stile di vita, rimarrò una fiera vegana cottista!
Ma qualcosa di mangiabile nel giro di una ventina di minuti oltre a una carota c'è, e ho intenzione di postare qui i miei piccoli capolavori.
Comincerò con un sushi crudista (vi prego di evitare commenti del tipo "ma il sushi è crudista perchè c'è dentro il pesce crudo!) di cui posterò foto non appena mi insegneranno a farlo.
Vi serviranno solo:
Alghe nori (quelle quadrate da sushi le trovate da qualunque cinese a 2 euro)
Una tovaglietta da sushi per arrotolare gli involtini sempre dal suddetto cinese a 1 euro,ma io sinceramente non la uso)
Avocado
Carote
Zucchine
Cetrioli
Zenzero
Tagliate le verdure a strisce sottili, mentre lo fate VI PREGO DI CONCENTRARVI onde evitare tragedie...
Stendete l'alga sulla tovaglietta o su un tagliere, inumiditevi le mani con acqua e passatele sull' alga per ammorbidirla.
adagiate le verdure solo da una parte in modo da coprire tutto il bordo e poi arrotolate l'alga.
Se non è chiaro trovatevi un tutorial su you tube.
Se poi avete tempo e voglia, aggiungete una crema di anacardi, tahin, una crema di pomodori secchi... quello che vi pare, questa era la ricetta super basic con ingredienti che di solito sono in ogni frigo che si rispetti.
Seguiranno altri esperimenti prometto.
Vostra
RawBosco
Denise:
Bravaaaaaa....mi ispirano molto...li mangerei subito...buoniii
effettivamente fino a che vai al ristorante crudista è un'altra storia...
io ho comprato un libro di Lucia Giovannini Il crudo è servito....pieno di ricette ma come dici tu...non così immediate e alla mano da fare...
Bosco:
Ma a Roma ci sono ristoranti crudisti?
Cinziella:
Meno male che non sono l'unica. Tempo fa sono giunta anche io alle tue stesse conclusioni. Gwynet è sull'olimpo, io in provincia di Bergamo, dove i piatti si lavano senza lavapiatti.
Bosco:
Neanch'io ho la lavapiatti.... :/
Denise:
cercando in internet ne vengono fuori 4 a Milano ma a Roma non se ne parla...strano..
solo uno che ha fatto una serata a tema Crudismo a giugno dello scorso anno...
Bosco:
a Roma è difficile tutto quello che non contiene agnello...
Denise:
ahahahhahahahaha quindi tu ci vai a nozze, eh?
Patty:
Ok, nella foto vedo quelli con l'alga nori (che non mi piace per niente...anche se sicuramente sarà salutarissima...) , ma gli altri sono avvolti in pasta fillo giusto?? potrei optare per la seconda opportunità! ;D
Patty:
...sempre ammesso che io riesca a trovare la pasta fillo, considerando il fatto che vivo a Bagheria (PA) e che la pasta fillo sta a Bagheria come Brunetta sta a Playboy....-.-
Rossella:
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30-10-2014 11:10
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