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Anche la commessa s’è stupita che da 4 cazzate venisse fuori un conto simile.
Colpa sicuramente delle tavolette per le fosse biologiche a 13,50 (avevo letto 3,50) e l’ennesimo paio di occhiali che mi sembrava costassero 10 e qualcosa (invece erano un ventino) e poi il collutorio e oh… quel bagno doccia di cui non potevo veramente fare a meno.
Quindi non sono state le friselle integrali e le 2 ricotte a far lievitare il conto.
Ieri sera mentre mi apprestavo a consumare la mia cena preferita (salmone affumicato e ricotta) ho scoperto,con mio sommo disappunto che, la ricottona da 200gr,le 2 ricottine da 100 e pure il tomino Osella erano tutti andati “ammale”, cosa che ho trovato sbalorditiva dato che,per me,il fatto di affidare qualcosa al frigorifero equivale a custodia eterna, è come confidare un segreto a un amico, lo deve tenere per sé per sempre, una forma di fiducia insomma.
La data di scadenza è solo un optional, sono capacissima di mangiare qualunque cosa anche dopo anni se il mio naso mi da l’ok ( e il mio naso insomma…beh l’avete visto no?).
Insomma d’ora in poi metterò il formaggio nella scarpiera, tanto è uguale (l’odore di sicuro!)
Finalmente abbiamo preso i biglietti per la Grecia.
Quest anno sembravano le ferie dei 10 piccoli indiani; all’inizio non sapevamo più a chi dare i resti da quanta gente smaniava per venire in vacanza con noi: io,Alessia P e Ale Phibbi, Massimo, l’amico immaginario,l’amico dell’amico immaginario, Cacchia, La Flaca, Dante, Petrarca e Boccaccio, (vi giuro che word me li ha segnati errore suggerendo Tetrarca e Boccaccia…) poi via via, sono caduti come mosche e ora siamo rimasti in 3, + 4 che ci raggiungono la seconda settimana. (forse)
Alessia mi chiama ieri sera e mi dice “stanotte prendo i biglietti” dico “ok se mi devi dire qualcosa di sensazionale tipo con 2 euro voliamo a Pukhet chiamami pure al telefono fisso akkualunkue ora (ops, Calerio non sa che ho un telefono fisso…)
Ore due del mattino squilla il telefono.
Io: Dammi la buona notizia
Ale: 199 euro per Atene
Io: Affarefattosorella!
Siccome Marika mi ha detto che Skiathos è un’isola fichissima e lei ci va più o meno nello stesso periodo, le ho chiesto di darmi un po’ di informazioni e la cosa che mi sta ancora facendo morire dal ridere è che la spiaggia nudista di Skiathos si chiama “little Banana”….
Ora,se io fossi uno psichiatra, un dentista, un ginecologo o anche il trampoliere di Mercanzia a Certaldo e dovessi andare in vacanza, come minimo andrei da D-Mail, comprerei una segreteria telefonica a €19,90 (che poi scaricherei dal 740) e lascerei un messaggio (probabilmente cantato) dove dico che sono in ferie, fino a quando lo sono e darei il numero di chi mi sostituisce, ma siamo in Italia, il paese dove negli ospedali ti rispondono “pronto”,come se tu avessi chiamato a casa di qualcuno e quindi non si può pretendere più di tanto.
Naturalmente,mancando sette giorni alla mia partenza,ho avuto bisogno di tutti e non ho trovato nessuno, il telefono squilla,squilla e poi entra il fax. Non possiedo un fax,ma se ne avessi uno, prenderei un foglio A4, ci scriverei VAFFANCULO, e lo spedirei.
L’anno scorso a quest ora avevo il “citomegalo(mane)virus” – vedi mio post “i sette gradi di separazione” - stamattina un’altra gengiva ha deciso di diventare enorme.
La prima cosa che ho fatto è stato chiedere ad Alessia, che è la prima a cui chiedo sempre quando la macchina mi si spegne “potrebbe essere il corpo farfallato sporco” e se ho male alle gengive “ potrebbe essere una lisca di alice” ma anche per sapere come ci si può legare entrambe le braccia da soli con i denti!
Dopo aver chiamato invano,il mio dottore, il mio ginecologo, il mio trampoliere, il mio annodatore di palloncini a forma di giraffa e il mio arrotolatore di involtini primavera,sono riuscita a contattare la mia dentista che mi ha detto di venire alle 3.30 ma di portare taaaaanta pazienza.
Dopo un’oretta circa, mi ha fatta passare domandandosi quale altra stronzata fossi riuscita ad incastrarmi nelle gengive (vedi miei post “fuckiro” e “risate a denti stretti”) cosa che mi deprime perché, vi giuro, sono una patita del filo interdentale,Sabato per esempio, sono riuscita a togliermi un airone dagli interstizi con i 2 cm di filo rimasto, semplicemente tagliandomi gli angoli della bocca, nemmeno Mc Gyver!
E dopo avermi predetto morte e distruzione mi ha segnato la solita bomba di antibiotici.
Allora sono buoni tutti.
Avevo altre amenità di cui parlarvi,ma lo farò domani, ora vado , mi è venuta voglia di comprarmi un palloncino e cantare tanti auguri con la voce in falsetto per l’elio!!!!
Je vous aime tous!!!!!