federica | 18. Luglio 2007 @ 21:11
E' vero quello che dice Calerio: rischio la vita almeno 39 volte al giorno, quello che egli ha omesso è che 37 volte la rischio per colpa sua!
Riesce a telefonarmi con degli squilli così insistenti che qualsiasi cosa io stia facendo riesco a percepire la sua ansia, dopodichè mi arriva subito il messaggino urlato :SPERO CHE TU ABBIA UNA BUONA SCUSA PER NON RISPONDERMI! Oppure COSA STAI FACENDO? RISPONDI SUBITO! o peggio FEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE NON COMUNICHIAMO PIU'! COSA DOBBIAMO FARE PER SALVARE IL NOSTRO RAPPORTO? TERAPIA DI COPPIA?
Perciò, siccome sono sensibile alla vista dei randagi, del sangue, ai sensi di colpa, alla marmellata di mirtilli e a un sacco di altre cose,mi lascio sempre fregare.
E rispondol,nonostante lo sguardo truce del tristo mietitore,che picchietta le dita ossute sulla falce....
Dal diario di Barbie:
Caro diario,
ieri era il compleanno di mia madre, faceva 87 anni e per l'occasione siamo andati a prenderla alla casa di riposo.
La vecchia carcassa sarà pure paralitica,ma la lingua la sa usare eccome.
Siamo partiti con la mia macchina (e con quale sennò...) che ormai è obsoleta e cade a pezzi, ma poichè (cito testualmente) "la produzione al momento ha altre priorità ", ho dovuto caricarci sopra: quella zoccola di mia sorella Skipper, l'inutile Ken, 6 litri di liquido refrigerante e i due barboni giganti che hanno voluto tanto portare perchè...
"""""alla mamma piacciono tanto!!!""""" come ha strillato quella deficiente di mia sorella Skipper.
Se è per questo,alla mamma piaceva anche picchiarmi con il frustino di Barbie cavallerizza,prima di chiudermi nell'ascensore della magica casa di Barbie,ma questo,a quanto pare, non interessa a nessuno!
Comunque,da quando ho sostituito i 250 ml di latte scremato con 250 ml di Vodka liscia, anche le mie mattine sono un pò più lisce, quindi sono riuscita a guidare fino al primo drugstore (ok ok avevo anche preso un Valium!) dove l'eunuco Ken ha insitito per comprare un pallone e quella lavandaia di mia sorella Skipper ha tanto voluto i racchettoni!
Ma sì,fate pure...tanto chi è che striscia quella cazzo di carta rosa?
Che carta è?...Una Mattelcard...sì lo so il danno e la beffa!
Arrivati alla casa di riposo "Casa di Bambola" (Dio ha veramente un malsano senso dell'umorismo) ecco che la strega se ne esce con la sua carrozzella a motore e casualmente mi schiaccia un piede, per correre a salutare quell'infingarda di mia sorella e l'inutile ebete.
Ho fatto finta di nulla continuando a sorridere, dato che l'abbandonare i 2 barboni giganti in autostrada mi aveva già  rappacificato con il mondo.
Nessuno dei miei cerebrolesi parenti si è accorto di nulla...
La mia sorellina ha espresso il desiderio di andare al mare, idea chelo sciaquone a ruote ha immediatamente abbracciato con calore, fingendo di non essere a conoscenza del mio problemino.
Un anno fa,Ken il beota,se ne uscì con una infelice battuta circa un mio leggerissimo rilassamento del seno, come se io avessi mai accennato alla sua leggerissima impotenza.
Ma poichè alla Mattel (cito testualmente) : "Non consideriamo necessari interventi di chirurgia (alla) plastica e al momento l'azienda ha altre priorità ."( Come quella di produrre quelle 4 cretine della Braz.ndr) ecco che mi sono trovata a rivolgermi a un sedicente chirurgo di plastica ,rivelatosi un ciarlatano che ho pagato a suon di punti Fidaty Card e ora ho un capezzolo che dice vaffanculo all'altro!
Casualmente mia madre ha voluto fermarsi 9 volte con la scusa del catetere pieno,che mi ha obbligato a cambiare,ma non c'è stato verso di convincerla a posare la bottiglia di Krug che le ho dovuto comprare.
Giunti al mare l'ho sistemata a fare da arbitro mentre la cogliona di mia sorella Skipper e il mentecatto Ken giocavano a pallavolo (quando non si infrattavano dietro le cabine mentre mia madre si addormentava nei fiumi dell'alcol.)
Sorseggiando il mio gin tonic un meraviglioso scenario mi si è paventato: un'onda gigante li portava via tutti e io ero libera di smettere di lavorare e finalmente suicidarmi senza sensi di colpa,ma una pallonata in piena faccia lanciata """""per sbaglio""" da mia madre mi ha riportato alla triste realtà .
Ho sollevato il bicchiere vuoto...
Tanti auguri mamma!!