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...Perchè dopo esserci andato vuoi compilare la domanda di adozione!
La mattina del 14 Luglio, appena sveglia avevo scritto a Calerio tutto il testo di “Lady Oscar” la risposta è stata “cos’è la tua cazzata mattutina?”
Ho capito che era ancora offeso con me per avergli preferito Fab Dis Ad per una sera e quando ho balbettato “ehm…era per la rivoluzione francese” ha risposto secco “ci vediamo stasera al gay village e non dimenticare di adorarmi!”
Appuntamento alle 9 davanti al suddetto G.V. Io,Attilio, AlessiaP, AlePhibbi, Lella, il suo cerotto, Calerio, Luca e IsaB.
Brillava per la sua assenza Fab Dis Ad che indugiava davanti all'armadio esclamando, "Uffa!non ho niente da mettermi!"
Entriamo e ci dirigiamo verso il ristorante scelto da Calerio,per poi scoprire che non ci aveva mai mangiato.
E non credo che ci mangerà mai più!
Gli porto,come promesso,le infradito fashion di Marc Jacobs arancioni,che avevo comprato a New York (prima di conoscerlo) pensando che prima o poi le avrei regalate a qualcuno e mi da la stessa soddisfazione di Paris Hilton quando le regalano un telefonino.
Nessuna.
Le guarda e dice, "Mh..senti non so dove metterle, ti dispiace tenerle in borsa? ...Anzi, mi potresti tenere anche un paio di altre cose?" e così dicendo mi rifila: cellulare, sigarette, chiavi della macchina, delle pile stilo, una bottiglia d'acqua da un litro e mezzo, l'ultimo Harry Potter, 2 pacchetti di Pavesini,un vocabolario di spagnolo e il cd dei Boyzone.
Ci sediamo al tavolo e, al solito, nel giro di un secondo ci prende la ridarella, soprattutto perchè Lella ha un cerotto enorme sul mento,per via di un'ustione che si è fatta parlando al cellulare mentre si lisciava i capelli con la piastra. Se n'è accorta quando un pezzo di pelle fusa le è colato nel lavandino.
Non è stato facile fotografarla data la sua predisposizione alle foto con mano davanti.
Arriva Fab Dis Ad con ritardo accademico, e ci redarguisce col dito dicendo:"sapete bene che quando si dice
ci vediamo alle 9, significa che ci si presenta alle 9.37" ci siamo vergognati e scusati tutti.
Per l'occasione io e Alessia eravamo state dal coiffeur, (avevo così tanti nodi che potevo ospitare delle processionarie) ,e dopo la maschera nutritiva i miei capelli erano così lucenti,che il riflesso ha incendiato ben 2 pini!.
(Lella,Luca,Fab Dis Ad)
Ale invece sfoggiava un taglio Jump di Madonna.
Il menu sintetico ed essenziale diceva: primi euro 9 e secondi euro 13.
Contorni: grano e riso. (perfetto per il celiaco Calerio)
Nessuno sospettava che la cena si sarebbe rivelata all'altezza della compagnia aerea ungherese Malev,dove il piatto forte è sfilatino di caucciù con maionese,cetrioli e luganega:
Così ci portano:polpette alla menta e salsa rosa, spezzatino con pollo, salsicce e wurstel, frittata di zucchine con maionese (che loro chiamano tortilla alla catalana) e riso scotto.
Si sono rifatti tutti buttandosi sullo yogurt!
Presa con filosofia la cena, al momento del conto ci siamo lanciati nella versione seduti di "Y.M.C.A" e poi via sulla pista.
Stella incontrastata della serata Ale Phibbi,che ha remixato vari successi fra cui "Umbrella" che è diventata :"Ti fo ivverso dell'ombrella! Ella Ella ...E..E" (mimando il celeberrimo gesto del "braccio a ombrello") e si è poi lanciato in un aggraziatissimo assolo di nuoto sincronizzato,muovendo la testina velocemente a destra e a sinistra con la molletta al naso.
Eravamo molto fieri di lui.
Luca è un coreografo nato, sono quasi convinta che sia lui ad aver coreografato il successo internazionale "Crilù" di Heather Parisi.
Abbiamo ballato tutto quello che c'era a disposizione dal rap,alla tarantella,alla danza del ventre, e urlato e saltato come invasati.
E’ stato stupendo, consiglio a tutti di andarci, nessuno ti rompe e tutti si divertono.
Notate come Calerio abbia sempre una demoniaca luce azzurrina che gli contorna il viso!
Il Phibbi era talmente scatenato da inventare uno spassosissimo scherzo di cui mi rendo conto soltanto adesso che vedo la foto del secolo a grandezza naturale!
Nemmeno in seconda media...
Dopo aver dato fondo alle ultime due energie disponibili,ci siamo serenamente diretti alle nostre macchine per scoprire che la "Signora Parcheggiatrice" (un enorme troione che neanche Fellini avrebbe usato in un suo film per scommessa) ci aveva fatto incastonare la macchina da 3 Smart:
Quando glielo abbiamo fatto notare la risposta è stata "Strano, nun è mai success',è stato due deficente e un mongoloido".
Alessia,prima di girare la testa e fare la "voce del demonio",ha portato pazienza,fingendo di credere alla buona fede della parcheggiatrice e aspettando i proprietari delle macchine,mentre noi ci aggiravamo discretamente intorno alle Smart, scrivendo cose tipo "3 metri sopra il cielo" sulle fiancate, o causando un' accidentale rottura del tergicristallo o la slogatura dello specchietto.
La parcheggiatrice continuava a chiedere a chiunque si avvicinasse "Sendi, che mi può aiuto a spostare la macchina? Se la prendiamo in 4 si shposta!"
Questa cerebrolesa intendeva fare prendere di peso la smart e spostarla in mezzo alla strada.
L'unica cosa che avremmo potuto fare (incazzati come eravamo) era di prenderla si di peso,per ribaltarla in mezzo alla strada.(insieme alla signora)
Dopo 40 minuti ecco che Ale pronuncia la parola chiave "carabinieri" al cui suono la signora ha esclamato "No, nun chiamate o' carabbiniero". E se fino a quel momento c'eravamo tenuti un pò tutti, quando la signora ha inventato di aver fatto solo avvicinare una macchina per scaricare una ragazza in carrozzina, Alessia non ci ha visto più "Signora senta...Signora... sì vabbè abbiamo capito, Signora sa una cosa? MAVADAFFANCULO!"
E' stato il segnale per cui tutti abbiamo cominciato ad inveire contro il troione (sempre dandole del lei per rispetto) in un fiume di insulti alcuni dei quali tipici come "posa il fiasco cretina!"
Domani sera vado al concerto di Ricky Martin, non so cosa m’è preso….