federica | 13. Luglio 2007 @ 13:01
Non resisto, devo raccontarvi di ieri sera.
Incontro Claudia Rocco (la relatrice) in Piazza Repubblica e vai di prosecco, serata bella fresca di pieno Luglio che ci fa dire un paio di volte, ma che palle.. chi ce lo fa fare di andare alla presentazione?
Commovente attaccamento al lavoro….
Alla Edison cominciano ad arrivare un sacco di amici:
Sandro Serafini e moglie, Alessandro Calonego,Alessandro Piccardi, Chicca,Giorgia,Cristiana, Mabel e Fede tornati dalla crociera,Camilla sua sorella,Carlotta Agostini, Francesco Bencini che non vedevo da 20 anni ,Adele Valsesia e marito, Giuditta Cianfanelli che non vedevo da 15 anni,
Alessia P,Ale Phibbi, Massi B, Luca, Cesare Bindi, Giuditta,Boris e piccolo Ian, Flavia Pezzuoli,la mia farmacista, Alessandro Marcucci e Sonia, Eleonora e Donatella Von Berger, Andrea Lascialfari e Francesco Gonnelli, Daniele Cammelli,Olimpia,Tomomi,un sacco di gente che non conoscevo e adesso che ho dato una rapida scorsa alla mia rubrica noto che c’è un sacco di gente che non è venuta e con cui non mi pare di aver litigato (ma potrei sbagliarmi!)
Cacchia assente giustificata per essere rimasta bloccata all’Isola d’Elba con mare forza 80. Nonostante le sue ripetute minacce alla capitaneria di porto, non hanno messo una corsa extra solo per lei.
La mia famiglia ha brillato per la sua assenza, ho ricevuto un messaggio delirante da parte di mio fratello che diceva più o meno “Fede, bo, mi sa che non posso, c’ho le prove,ma semmai in bocca al lupo!”.
Alessia P è arrivata con lo specchietto del motorino in mano,che le si è staccato mentre andava, e che diventerà l’oggetto cult dell’estate, tempestato di strass ovviamente.
In tutto questo mi giro e lo vedo: un giovane alto, incredibilmente fashion, adagiato su una chaise longue disegnata da Philip Stark (fattasi consegnare appositamente per l’occasione),con camicia di Dolce e Gabbana aperta,da cui fuoriuscivano due piastrine di riconoscimento con dedica di Versace in persona, scarpe di Gucci,e Motorola.
Era visibile sono in bianco e nero o seppiato.
Urletto isterico all’unisono FAAAAAAAAAAAAAAABFEEEEEEDEEEEEEEEE
Da qui tutti pensano che io e Fab Dis Ad ci si conosca da una vita, e noi lo facciamo credere.
Il degno sostituto di Valerio.
Mi rendo conto solo ora che chiunque si metta a leggere il blog adesso e per la prima volta non ci capisca nulla, ma vi assicuro che è questione di poco e poi Valerio e Fab Dis Ad (le cui foto sono visibili nella sezione “pubblica la tua foto”) faranno rapidamente parte della vostra vita.
Anche vostro malgrado.
Dopo la suddetta scena isterica, ci sediamo e Fab Dis Ad (la vera stella della serata) si apparta a telefonare, ma non si apparta abbastanza da sfuggire al mio campo visivo, offrendomi la ghiotta occasione di chiedergli al microfono “Ehm….Fabrizio, se finisci di telefonare noi vorremmo cominciare” (il suo fidanzato al telefono ha commentato GIURO: “Ma perché Valerio ti sta chiamando?”…Ora che io abbia la stessa voce di Valerio…)
Emozionante vedere tutti quegli amici, alcuni che non si perdono una presentazione (anche se vorrebbero) altri che non vedevo veramente da una vita e che ho trovato benissimo, sinceramente sarei stata a guardarli tutta la sera anche senza parlare.
Ho raccontato della mia unghia rotta, della scena della rissa nel sottopassaggio e altre amenità, poi è arrivato il temuto momento delle “domande” e chi si alza a chiedermi “Ma è lei che ha fatto venire la paura del sesso a Monica o Monica che l’ha fatta venire a lei?”
Nel frattempo c’è stato uno scambio di foto via mms fra Fab,Lella, Valerio per documentare la serata e Lella,ricevendo la mia foto mi scrive “Ah vedo che poi hai trovato le tette finte…o è passata maga maghella?”
Altre numerose domande sono state fatte da un signore egiziano che fa la guida turistica, marito di un’amica e che si è presentato in inglese “buonasera e benvenuti a Firenze, sono una guida turistica, vorrei fare una domanda, lei a chi si ispira, Shakespeare? Mann?”
Per chi ha visto il cartone “Aladin” in lingua originale, l’accento era identico a quello del mercante con la lampada nel carretto che parla tipo Mr. Angus “Welcome to Akkraba city of mistery…of enchantment..”
Non mi ricordo cosa ho risposto. Forse che mi ispiro a Materazzi.
Finita la presentazione ed espletati i convenevoli di rito (Fab si è spacciato per mio ufficio stampa filtrando le domande per me!) siamo andati a berci il meritato birrino, dove è scattato il piano “fai rosicare Valerio”.
Gli scrivo un sms: “Adesso è Fab il mio preferito, passa domani a firmare per il tuo TFR e restituisci la divisa” e lui “ma lui non ti ama come ti amo io” “ Ma lui è più alto di te” “Allora divento un fan di Pulsatilla” “Ma lei ha l’acne e non ama le pazze come te” “allora rivoglio i miei sms” “e tu restituiscimi la lettera anonima” “E io voglio le infradito che mi devi ancora regalare” a questo punto si inserisce Fab “le infradito le ha già date a me, sono fashion e non mi fanno venire nemmeno le galle”!
Stamattina mi ha scritto “Chi ti telefonerà nel cuore della notte? Chi ti manderà gli sms vuoti e chi ti riaccompagnerà a casa passando per via Topino?”
A questo punto ho dovuto cantargli tutta “Tu come stai” di Claudio Baglioni e promettergli una serie di costosi regali.
Tanto lo so che la prossima volta che sono su un autobus mi urlerà: DIMMICHEMIAMIADESSO!
Stasera torno a Roma con Alessia e Ale Phibbi
Domani sera siamo a cena con Fab, Valerio e Lalla…Devo dire altro?
Vostra blog addicted Bosco