federica | 1. Aprile 2009 @ 13:42
Stamattina (come ho scritto nel sotto-post), ho ritagliato una stupenda triglia su un foglio A4 e ho aspettato che Attilio si mettesse il giubbotto per appiccicargliela dietro.
Lui sospettava già di me appena si è alzato, dato che già in condizioni normali non perdo occasione per dimostrare di essere ancora in seconda media, figuriamoci quando sono autorizzata a farlo!
Avevo nascosto il pescetto vicino al tavolo d’ingresso e quando è uscito me lo sono appiccicato sulle chiappe in modo da fargli vedere di avere le mani libere, ma lui che conosce i suoi polli mi ha girata di scatto e con la fronte aggrottata ha preso il pesce e subito ho letto la delusione nei suoi occhi per essermi fatta beccare come una pivella!
Non è da me.
Devo escogitare qualcos’ altro, quasi quasi gli faccio portar via la macchina dopo che ha speso 400 euro per rimetterla a posto!
La splendida triglia l’ho attaccata nell’ascensore, ma il portiere a mezzogiorno l’aveva già tolta, dando sicuramente la colpa alla bambina del sesto e non all’ eccentrica signora del settimo.
Certa gente ha paura che ridendo gli vengano le rughe!
Il mio motto invece è “Il ridicolo non ha mai ucciso nessuno!†che è una frase che ripeteva spesso un mio capo villaggio quando ci obbligava a travestirci da puffi, torte a 3 piani o drag queen.
Lo scherzo più bello me l’ha fatto la signora delle poste quando sono andata a chiedere perché sul bigliettino c’era scritto “Numero Non disponibileâ€: “Perché ce stanno 130 persone in fila, le consiglio di tornare la settimana prossima!â€