federica | 9. Febbraio 2009 @ 18:11
Non ne volevo parlare, volevo che quest’ ennesimo polverone passasse sotto silenzio, ma a questo punto non vorrei si pensasse che non prendo posizione anche se ho già scritto alle dirette interessate.
Premesso che sono,non felice, DIPPIU’, che questo blog ormai viva di vita propria e che siano nate amicizie vere e solide, per cui non sono orgogliosa, DIPPIU’ che tutto questo sia successo grazie ai libri e a questa unica e magica congiunzione astrale e che non sono fiera DIPPIU’ che voi tutti facciate fronte comune contro l’imbecille di turno che ogni tanto si affaccia per rompere l’atmosfera idilliaca così rara in altri blog, detto questo…se una persona nuova che entra qui dentro con le vostre stesse motivazioni vi chiede di creare un gruppo su Facebook e magari insiste anche un po’ trascinata dall’entusiasmo, ma con toni educati e senza offendere la mamma di nessuno, mi spiegate che motivo c’era di aggredirla e dirle che io non sono d’accordo perché non mi piace Facebook e che oltretutto dovrebbe saperlo?
Voglio dire ognuno ha diritto a dire la sua nei limiti della decenza o no?
Ovviamente la risposta pesante non ha tardato ad arrivare, ed è stata sicuramente esagerata, ma se fossi stata io a fare la richiesta e mi fossi vista rispondere in quel modo, volete la verità?
Avrei risposto molto peggio e non sarei certo andata a rileggermi i post di 3 anni fa per farmi un’idea diversa su di lei.
Poi avrei smesso di scrivere.
Ed è esattamente quello che è successo.
A me Facebook non fa impazzire è vero, ma anch’io ho un account come molte di voi sanno e accetto amicizie tutti i giorni perché anche quello è un modo per entrare in contatto con voi in un ambito più informale del blog.
Secondo voi se uno crea un gruppo a mio nome su FB mi fa schifo? No, ve lo chiedo!
Certo che se il gruppo si chiama “quella stronza della Bosco” e mi arriva la notifica “un amico ne è fan” magari mi incazzo un attimo (ma anche poco visti i tempi) ma a parte questo a me era sembrata un’idea carina.
Poi uno può decidere di farne parte o meno e finisce lì, ignorando la richiesta senza partire in quarta.
Risultato: il gruppo è stato cancellato, X ha cancellato la mia amicizia, ha deciso di non scrivere più sul blog e c’è comunque rimasta male, Y c’è rimasta peggio perché si è resa conto dell’esagerazione dei toni e della impulsività e più di tutti ci sono rimasta male io.
Tutto questo perché? Spiegatemelo voi grazie.
Non ne volevo parlare più,ma visto che tutti avete commentato in proposito non potevo non esimermi.
Ancora una volta sarei a ricordarvi che questo posto è aperto a tutti quelli che entrano con spirito positivo, ironico e leggero, non ci sono persone di serie A e B, potete dirvi tutto quello che volete,ma vi proibisco tassativamente di prendervi a mazzate!
Vi prego non mi fate fare più la maestrina che proprio mi fa cagare.
Vostra OM Bosco
