federica | 22. Agosto 2008 @ 18:38
Sono indignata.
Ho seguito la storia del balenottero che aveva scambiato una barca per la sua mamma.
Tre giorni fa era una notizia che doveva far sorridere, poi l’altro ieri già cominciava a sembrare un po’ più grave e ieri l’hanno ammazzato perché tanto non era più in grado di tornare in mare aperto e ci voleva troppo latte per nutrirlo.
Però si erano anche disturbati a trovargli un nome: Colin.
Un mese fa hanno fatto fuori un orso che si era incastrato la testa in un cestino e dal panico non sapeva dove sbattere la testa (nel vero senso).
Due mesi fa hanno fatto fuori un cervo che aveva saltato la rete della riserva ed era entrato in un bar.
MA BRAVI CLAP CLAP CLAP!
Allora abbattiamo gli anziani che si perdono e non si ricordano più dove sono, spariamo ai disabili e a chi sta male, ma che cazzo di mondo di merda è questo?
Scusate,ma queste cose non le sopporto, io sono una che tuttora piange quando muore la mamma di Bamby,il papà del Re Leone, il cane di Remì, l’asinello in Pinocchio, quando sta male ET, quando maltrattano gli animali al circo, quando maltrattano gli innocenti e gli indifesi in generale, insomma ho dovuto dissociarmi dalla LAV perché non ce la facevo a leggere la loro rivista senza star male.
Recentemente ho letto un libro che pensavo fosse l’ennesima cazzata in fatto di diete.
Poi mi sono ricreduta e posso dire di aver trovato il libro che mi ha cambiato la vita.
Si intitola la dieta Skinny Bitch le 2 autrici sono americane e una delle due è nutrizionista, e la cosa fondamentale a prescindere da chi ha voglia o meno di avvicinarsi all’alimentazione naturale è la grossa accusa che portano nei confronti della gratuita crudeltà nei confronti degli animali da macello (compresi gli animali da latte) e di quanto sia pericoloso per la nostra salute cibarsi di carne, latticini e prodotti industriali.
Il tutto spiegato con dovizia di particolari e statistiche della Food and Drug administration.
Detta così sembra la solita pippa pro cibi “bio” che oltretutto costano una mazzata, ma vi assicuro che se lo leggete, non mangerete con tanta leggerezza una bistecca d’ora in poi.
Lo sapete perché gli yogi indiani non mangiano carne? Perché non vogliono assimilare la paura, il dolore, il panico e il terrore che hanno provato gli animali morendo sotto tortura.
Io non ne mangio più, (eh no, non sono più amica della gotta, anche se sono ancora amica degli amici però!) e ho cambiato un sacco di abitudini alimentari che vi giuro mi stanno facendo rivivere e ve lo dice una che ha avuto disturbi alimentari per più di vent’anni.
State veramente attenti a quello che mangiate, leggete le etichette, non vi avvelenate con gli zuccheri raffinati, con i grassi idrogenati, con i troiai che infilano nei cibi light, sono fonti di malattie croniche gravissime.
Non possiamo comprare i migliori prodotti per la pelle, per i capelli e per la cellulite se poi ci avveleniamo !
Scusate se sono stata un po’ brusca, ma è un argomento che mi preme assai!
Qui alcuni link se volete approfondire l’argomento.
http://www.vegan3000.info/
http://www.viverevegan.org/
VostraVeggyBosco