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Non sono stata molto assidua ultimamente, ma il fatto è che essendomi murata viva non ho tantissime cose da raccontarvi a meno che non vi interessino le offerte della Coop.
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Il vicino ha limato il portone che s'incastrava e adesso c'è uno spiffero di 4 centimetri, praticamente il postino può infilare i pacchetti direttamente da fuori.
Il mio emocromo indica una forte allergia ai gatti,ma è come si mi dicessero che sono allergica ai miei figli, perciò mi terrò l'insufficienza respiratoria.
Il muratore è stato qui all'alba per mettere l'ennesima toppa al tetto:
"Signorine ì lavore glie' state fatte bene, però coi fredde e coi calde si dilate e c'entre l'acqua"
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Avete notato? Sono una signorina, l'ha capito anche lui...
Sabato sono stata a una festa con Alessia P, Ale Phibbi, Nicco e Davide.
Spacciata come il festone dell'anno era, in realtà , la festa delle medie alla cassa ti davano coca cola e aspirina.
La cifra era modica 15 euro per bevute illimitate, ma c'era solo rum e coca e mojito con il basilico.
Il dj e il barman si erano scambiati i ruoli, per cui la preparazione di un rum e coca richiedeva lo stesso tempo di un soufflè alle uova di quaglia (compresa la covata) e il mix era una cosa tipo "I don't wanna hear, I don't wanna know. . TRRRR.. WWWRRR.. silenzio... TUNZ.. .TUNZ... silenzio.. ".. t is love baby don't hurt me"... silenzio "n't wanna hear..."
Da fuori sembrava una festa di sordomuti.
La decorazione della stanza era così composta: un enorme veliero di legno su una parete (che abbiamo ipotizzato fosse il portafortuna del dj, ma che di solito lo tenesse dentro una bottiglia di vetro della capacità di 600 litri) una palla stroboscopica in un angolo, due casse totalmente inutili, due poster di Kandinsky e 2 piatti raffiguranti scene di caccia.
La gente che ovviamente non ballava,si osservava e basta.
Abbiamo immediatamente individuato un sosia di Giorgio Pasotti il cui pensiero secondo Alessia era :" Era meglio se stavo a casa a finire il Sudoku" e un altro che, sempre citando Ale "Cercava ancora di risolvere un' equazione con un coseno da martedì..."
Quando il barman ha messo Madonna io e Ale ci siamo gettate in pista al grido di "più tette per tutti" occupando uno spazio vitale di circa 21 mq, necessario per i volteggi su pattini a rotelle richiesti dal brano.
Nessuno ha ballato con noi a parte i nostri ondeggianti accompagnatori.
Dopo un'oretta abbiamo perciò inforcato i nostri paletot, ripreso le nostre tiare e siamo tornati verso le nostre calde dimore.
Ho poi saputo che le danze si sono scatenate verso le 3 quando ovviamente tutti erano abbondantemente imbenzinati da non capire più nulla.
Bella roba!
Ora parlando di cose serie, fatemi sapere che regali fate ai vostri amici, fidanzati e genitori (ed eventualmente a me ....)
Vi abbraccio a più non posso
Fed
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