federica | 18. Febbraio 2008 @ 17:41
Mi apprestavo a farvi il reportage del mio romantico week end, ma misteriosamente non posso caricare altre foto, ora spero che il buon Dott. La Mura risolva anche questa bega, perché non potrei fare a meno delle foto, e poi le mie capacità descrittive sono inesistenti (non sopportavo Verga per questo!)
Le uniche due che sono riuscita caricare sono queste:una veduta di Montepulciano e una veduta dei nostri nasi al freddo.
Naturalmente è un autoscatto!
Ecco,con parole mie vi assicuro che il freddo che faceva era un freddo bastardo, un freddo porco e un freddo cane messi insieme.
Ho capito come si sente un pupazzo di neve.
Sì è vero,lo avevano detto, ma si dicono un sacco di cose e perché avrebbero dovuto aver ragione proprio questo fine settimana?
Vedete? Così si diventa a stare in Italia, si impara a diffidare di qualunque cosa: anche delle previsioni del tempo!!
Dunque il posto ve lo faccio vedere tramite link, ma credetemi che non rende bene come nella realtà anche se,nel senese, difficilmente ti puoi sbagliare, ci saranno 7 milioni di agriturismo tutti belli e tutti su una collina isolata con un cipresso accanto, il nostro era un popò di castello che ci ha fatti rimanere veramente a bocca aperta, anche se poi ci si è congelata la lingua….
http://www.agriturismocastellolagrancia.com/index-ita.html
Mi chiedo perché le foto le abbiano fatte verdi!
La colazione della domenica mattina era in una grande sala con un tavolone ricoperto da tutto un ben di Dio: 7 torte fatte in casa (ne ho assaggiate 5 poi stavo per vomitare!) marmellate e biscotti a go go.
Noi ospiti stavamo seduti ad un altro tavolone immenso.
Sembrava una puntata di lost: la coppia di anziani che andavano al mare, la coppia di legno con lui ansiosissimo e vestito in giacca e cravatta che voleva pagare a tutti i costi subito, la famigliola con la temutissima bambina piagnona che voleva per forza stare seduta a capo tavola e la coppia clandestina con lei anoressica.
Tutti erano obbligati a parlare con la castellana che non smetteva mai di blaterare ovviamente del nulla assoluto, tipo: “Allora si torna nella giungla? Siete di partenza? Tornate a lavorare?” Che coglioni!
Io che la mattina non sopporto neanche il rumore dello spazzolino, la volevo tramortire con la caraffa.
Comunque 40 euri ,castellana logorroica compresa,è proprio una miseria considerando che non c’è differenza con un Hotel.
Sabato è uscito un mio articolo su Libero (in cui parlavo di Moccia!) però l’ho saputo tardi, quindi se riesco a farmelo mandare in pdf lo pubblico qui.
Sabato prossimo il 23 febbraio, sono a Greve in Chianti (al Castello di Verrazzano he he pancia mia….) come finalista del Premio Chianti.
http://www.toscanaoggi.it/news.php?IDNews=12295&IDCategoria=205
Quindi per chi si trovasse a passare di là, mi ci trova!
Vostra pictureless Bosco
Ecco!! Adesso sono riuscita a mettere le foto!
Ed ecco a voi Le Chateau!
E Montepulcianò:
Et Voilà la Toscanà:
E come bonus Cip Ciop e Ciap ovvero un test fatto dal Dott. La Mura al volo...
