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Buongiorno al pubblico femminile e buongiorno al pubblico maschile (come dice Luca Giurato!!)
Che ci faccio qui di prima mattina dite? Sono andata dall’oculista perché,per empatia con Gurb, anch’io ho un occhio che dice merda a quell’altro!
Praticamente la parte rossa supera di gran lunga la parte bianca.
Già immaginavo scenari di me che mi aggiro per Bagno a Ripoli (dignitosa senza il bastone) e la gente sussurra “guarda…c’è la scrittrice cieca” dimentichi del fatto che li sento benissimo e a testa alta vado a sbattere contro il palo!
In realtà è solo l’allergia, ma il signor oculista prima di diagnosticare questo, mi ha cacciato un dito in un occhio e mi ha girato la palpebra sopra in su!
State facendo “schhhhhhh!!!!!!” dal fastidio vero?
Bene bene bene ieri è scoppiato il caso Arianna,l’ho saputo da una serie di sms e una telefonata di Simona che capivo per metà da come parlava veloce,e sulla frase “c’è una che t’ha mangiato e t’ha ricaato!” ho riso per mezz’ora, a quel punto incuriosita sono andata a casa e ho letto il messaggio incriminato.
Diciamo che era un filino “ostile”, sembrava che le avessi fregato il fidanzato o rubato il cellulare, ma assodato che la situazione era rientrata me ne sono andata a prendere l’amore mio alla stazione che è arrivato, poverino, con qualcosa tipo 20 poi 25 poi 30 poi 35 e così via minuti di ritardo, a causa di un treno davanti al suo che si è rotto (e che di ritardo aveva 2 ore e mezzo…)
Mentre aspettavo in sala d’aspetto ( e dove sennò) seduta davanti a una signora che teneva un pesce rosso in una tanica di plastica, mi sono messa a rimuginare sulla faccenda, su quello che aveva detto lei e su quello che avevate detto voi e così ho pensato che anziché lasciar perdere come buon senso vuole, mi è venuta una gran voglia di parlarle. Sì perché a me ha fatto una gran tenerezza.
Intanto perché ha il nome della protagonista di Cercasi amore, che adoro, e poi perché non capita tutti i giorni che qualcuno che non conosci ti entri in casa,ti insulti e spacchi tutto, tipo “blackblock” al G8!
E’ come se io entrassi in casa di Richard Branson con le scarpe sporche e gli dicessi “Fai schifo coglione, ridammi i soldi dell’abbonamento della Virgin!”
Ora che ci penso non è una cattiva idea!
Il Signor Branson mi guarderebbe stranito e mi direbbe “I beg your pardon dear (“accattono il tuo perdono” come dice il Phibbi) do you mind leaving my property before I sguinzagl my dobermann Techno e Gym beside your ass?”
Come dargli torto?
Quindi,appurato che la diplomazia non è il suo forte,Arianna ha fatto benissimo a dire la sua: si è sentita tradita dalle recensioni che aveva letto, sperava di trovare quel qualcosa nei miei libri che la facesse stare meglio, che la facesse ridere, che la facesse sognare,che le salvasse la vita e invece si è sentita truffata, e rivuole indietro i suoi soldi e il suo malessere è così forte, in questo momento,da spingerla a tirare fuori tutta la rabbia che ha dentro, contro una sconosciuta, augurandole tutto il male del mondo.
E cosa ne deduco da questo? Scusate la psicologia da Rita Parsi de noantri, che lei in questo momento non sta bene, perché lo sapete meglio di me, quando si è sereni, innamorati e soddisfatti, non abbiamo né la voglia, né il tempo di sprecare energie per odiare qualcuno che non si conosce.
Perciò,Arianna,mi dispiace davvero di non averti trasmesso niente di niente, di non averti emozionato come volevi, di non averti fatto sognare, di non averti fatto sorridere, mi dispiace davvero, perché sei così piena di rabbia e di rancore che meriti proprio il contrario, perché lo so benissimo che non ce l’hai con me, né con nessuno del blog, altrimenti saresti stata serenamente indifferente e avresti portato i miei libri in un book crossing qualunque per sbarazzartene subito.
Non mi auguri il successo e ti garantisco che non potevi farmi augurio migliore.
Ammesso che ci sia una definizione di “successo” l’ho provato e ti assicuro che non fa per me!
Amo la mia vita così com’è, sono un orso,mi faccio i fatti miei,non mi piace il casino, diventerei scema a fare l’opinionista a “L’Italia sul 2”, mi piace stare in casa mia, andare alle sagre con gli amici della gotta, ti immagini se uscissi e la gente mi fermasse per chiedermi gli autografi? (è questo che intendi per successo ?) lo sai come finirei? Come quel tizio che è schiattato l’altro giorno e che, mi perdonerai, continuo a non ricordarmi come si chiama!
Quindi no grazie, questo successo non lo voglio,però sai qual è il mio maggior successo?
Che nella mia vita ci sia una Simona che mi difende a spada tratta se mi trattano male e mi tampina per ricordarmi che devo scrivere un post, un Fabrizio La Mura che, senza conoscermi, ha costruito un sito internet a spese sue e che mi manda fiori ovunque vado, una Cinzia Airaghi che mi ha fatto recapitare un quadro fatto da lei a una presentazione, Paola che si è fatta 2 ore di macchina nella neve dalla Svizzera per salutarmi e ripartire, Ilaria che mi manda virtuali caffé di Starbucks ed è convinta che sarò una madre meravigliosa, Fab Dis Ad,icona incontrastata di stile,con cui condivido l’astio verso la Virgin, Lella con cui spettegolo su Grey’s Anatomy che non manca mai a una cena, Valerio che è quasi un fratello, Marika che ha fatto fare dei grembiuli per gli amici della gotta ( e mi ha fatto vincere alla notte dei regali pacco!) e Mauro che si è fidato tanto da mandarmi una sua figlia a dormire da me, e Valli, Nino, Concy, Annalisa,Olly, Dè, Elisabetta, Senni e chi più ne ha più ne metta.
Giustamente obietterai che si tratta di amicizie virtuali,che non ho idea di che faccia abbiano, e invece non è così, li conosco, li invito da me, andiamo a cena, ci mandiamo sms e tu sai bene, da frequentatrice di blog,che questo non è comunissimo, che la gente rimane nel limbo dell’anonimato, protetto dall’avatar, non si mette in gioco,non si espone, ma qui, è successo, e questo… scusami il povero gioco di parole non è un successo?
E questa è la cosa di cui vado più fiera, e io, Arianna, te lo auguro, ti auguro di non essere mai sola, di avere sempre qualcuno vicino che ti ama, ti auguro successo nel lavoro, una famiglia meravigliosa, amici veri, libri che ti facciano sognare,film che ti facciano piangere e se accetti un consiglio da una scrittrice patetica e banale,( io,come ben sai,preferisco pìssera) non perdere tempo a odiare, ignora chi, come me ti fa schifo, l’indifferenza è l’arma peggiore.
Quindi leggici, scrivi pure i tuoi commenti, ma evita gli insulti gratuiti troppo facili, io non ho idea di chi tu sia e di cosa tu faccia,mentre tu chi sono lo sai e pur potendo cancellare i tuoi commenti non l'ho fatto perchè anche se brutale è pur sempre un 'opinione, e resto convinta che sotto quello strato di rabbia tu sia una persona molto dolce e sensibile.
E se tu volessi andare al Lago di Garda con i ragazzi, sicuramente ti divertiresti un casino e, credo che tu ne abbia veramente bisogno.
Se passi da Firenze fammi un fischio, se vieni a una sagra con gli amici della gotta, ti garantisco che ti passerà l’incazzatura!!
Un abbraccio
Federica B